Sei Carino Quando Arrossisci - Drarry- Completata

Chapter 9 - Amortentia.

Capitolo 9 - Amortentia.

Quella mattina, Harry si svegliò presto, lasciando Draco nel mondo dei sogni, insieme a Teddy.
Senza fare rumore, uscì dalla sala comune di Serpeverde e, una volta giunto in cortile, si mise a correre.

Correre era un ottimo modo per rimanere in allenamento, pensare ed allentare la tensione.
Finalmente poteva stare liberamente con Draco, anche in pubblico, nonostante non fosse stata una loro scelta.

L'articolo di Rita Skeeter sulla Gazzetta Del Profeta pubblicato qualche giorno prima, aveva creato molto scalpore.
Erano, infatti, la 'coppia del momento' e non si parlava d'altro.

Si chiese chi poteva aver scattato quella foto... Poi si ricordò che la giornalista era un Animagus, precisamente uno scarabeo.
Quindi per lei era stato facile entrare a scuola per trovare qualche scoop.

Ma Harry era felice.

Poteva girare col ragazzo che amava senza preoccuparsi dell' opinione degli altri maghi.
Non che gli importasse, anzi.

Con quei pensieri si fece una doccia e si avviò alla lezione di pozioni.

---

Quella mattina Draco non c'era, ma Lumacorno gli disse che poteva tranquillamente lavorare da solo.

"Oggi, ragazzi, creeremo l'Amortentia. É il filtro d'amore più potente al mondo.
Iniziate pure, gli ingredienti li trovate sempre al solito posto."

Harry prese i petali di rosa, il peperoncino in polvere, l' acqua di luna e le uova di Ashwinder.
Nessun ragazzo dagli ipnotici occhi di ghiaccio, però, arrivò prendendolo per i fianchi, come successe alla prima lezione.

Harry iniziò ad aggiungere ingredienti, cercando di fare le cose correttamente.

Ad un certo punto, del fumo a spirale iniziò ad uscire dalla pozione, che aveva assunto un colore madreperlaceo.

"Oh, Harry, se il composto è di questa tonalità, vuol dire che la ricetta è stata eseguita correttamente!"

Un forte odore di menta invase i polmoni del corvino, e subito girò la testa, alla ricerca di quella testa bionda che tanto amava.
Ma Lui non c'era.

" Harry caro, vedo che l' Amortentia ha già fatto effetto. Cosa senti? "
Il ragazzo arrossì. Aveva seriamente pensato che Draco fosse lì.

"uhm - sento profumo di menta, balsamo per capelli e dentifricio.."
Ma Harry sentiva molto di più.

Il profumo di campi, quello dei fiori, lucido per scope, l'aria fredda e pungente della sera, menta e dentifricio, balsamo al giglio e odore di pulito, profumo da uomo.

Aroma fresco e intenso, calmante, unico.

In quel momento, un Draco trafelato e ansante spalancò la porta dell' aula di pozioni.
Aveva la cravatta storta, i capelli spettinati e la camicia stropicciata. Sul volto giacevano ancora i segni dati dalle pieghe del cuscino.
Lo sguardo di Harry s' illuminó.

Il ragazzo biondo, ancora fermo sull'uscio della porta, arricció il naso.
" Potter, qui dentro si sente solo il tuo odore! Quanto profumo ti sei messo stamattina?! "

Una voce non definita urlò.
"Malfoy stiamo preparando l'Amortentia!"

Draco avvampó.

L' Amortentia fa sentire alla persona che la somministra gli odori delle cose che ama. Il biondo sentiva il profumo di Harry.

Un' aroma intenso di cannella, spezie, il profumo della cenere nel camino, lucido per scope, aria gelida contrastante col calore dato dal fuoco, odore di pulito, di casa, di torta alla melassa, profumo da uomo.

Un odore che crea dipendenza, sensuale e travolgente.

Ancora con lo sguardo basso, perso nel vuoto, fissando il pavimento, si scusó col professore per il ritardo, e si andò a sedere affianco al corvino.

"Stupido San Potter, potevi svegliarmi."

" Pensavo ti saresti svegliato da solo..."
Draco lo guardó truce.

"Draco, tu hai sentito il mio odore nell' Amortentia?"
Il Biondo arrossì nuovamente.
"Si beh, credo- credo di sì, ecco... Tu invece cosa hai sentito?"

Harry sorrise malizioso.
"Mmm, non so, balsamo per capelli, dentifricio e menta... Non so però a chi potrei associarlo... Forse a un certo biondino tinto qui affianco a me..."

Malfoy spalancò la bocca con fare teatrale e sguardo oltraggiato.
"Sfregiato, io sono biondo naturale come un vero Malfoy! Non ti permettere mai più!"

A Harry comparve un sorriso sghembo sul volto.
" Altrimenti?"

" Altrimenti ti bacio qui davanti a tutti per zittirti" sussurrò il Biondo.

" Fallo" Lo sfido il moro.

Draco allora si buttò a capofitto sulle labbra morbide e vellutate che tanto amava, assaggiando ogni sfumatura di quel ragazzo che aveva riempito la sua vita in bianco e nero, facendola colorare di tutte le tonalità in pochissimo tempo.

Un colpo di tosse lì risvegliò da quel momento magico. Harry diventò completamente rosso dall' imbarazzo mentre Draco ghignava malizioso.

"Ragazzi, mi sa che abbiamo capito tutti a chi corrisponde il profumo che questi due ragazzi hanno sentito nell'Amortentia..."
Il professor Lumacorno sorrise divertito mentre delle risatine volteggiavano nell' aria arrivando ovattate alle orecchie della coppia di ragazzi che, senza farsi notare, si tenevano per mano sotto il banco.

Il pomeriggio i due ragazzi, in compagnia del bambino, si rifugiarono in quello che oramai avevano battezzato come il 'loro albero'.

Teddy aveva i capelli lilla e, in braccio a Draco, giocava con i biondi e morbidi capelli di quest' último.

"Cosa farai per le vacanze di Natale, Draco?"
Harry fece quella domanda, realmente interessato ai programmi del biondo.

" Credo che rimarrò a scuola, ora non ho più una casa, dato che mio padre mi ha letteralmente buttato fuori dal Manor."

Harry guardò dispiaciuto il ragazzo al suo fianco, che invece guardava spensierato l'orizzonte.
L'aria era gelida, ma avere Harry accanto gli creava un leggero tepore all'altezza del petto, vicino al cuore.

Poi un' idea gli balenó in mente.
"Dray, e se andassimo a casa di Sirius, a Grimmauld Place? Potremmo stare lì per le vacanze Natalizie e anche dopo la scuola..."
Gli occhi del corvino erano illuminati di una luce che Draco trovò bellissima.
I suoi occhi sembravano ancora più verdi del solito.

"Harry, mi stai chiedendo di vivere con te dopo la scuola?"
Harry avvampó.

"No beh, insomma- si, se vuoi, ma non sei obbligato, puoi fare ciò che vuoi."
Draco sorrise.

"Ovvio che voglio. Certo, dovrò sopportare San Potter tutti i giorni, ma perché dovrei rifiutare?"
Sfiorò le labbra di Harry con le proprie e si accoccoló sulla sua spalla.

Heyyy, ho scritto una nuova storia chiamata Amatorium Copulum, è sempre una Drarry e la potete trovare sul mio profilo <3