"Il mio numero lo hai. Spero tanto che lo userai per darmi una risposta che mi farà felice"
La mattina dopo le parole di Maurizio mi risuonavano ancora nella mente. Non riuscivo a prendere una decisione, non sapevo cosa fare. Una parte di me avrebbe voluto scrivergli per dare una possibilità a questa cosa, vedere come avrebbe potuto svilupparsi, mentre un'altra parte si ribellava perché aveva paura, era insicura di provarci, perché sembrava di tradire... Ma tradire cosa poi? Non c'è niente da tradire perché non c'è niente.
Perché deve essere tutto così complicato e perché devo essere così confuso? Forse dovrei parlare con Nic, in fondo mi aveva offerto i suoi saggi consigli. Mentre decido se chiamare Nic o meno, mi arriva un messaggio
Cesi
Oh, ganzo, stasera andiamo al sushi?
Devo decisamente chiamare Nic.
Have you got color in your cheeks?
Do you ever get that fear that you can't shift the type
That sticks around like summat in your teeth?
"E quindi non so cosa fare, mi sento tipo in mezzo a due fuochi"
"Nelson non pensarci troppo sopra, cosa ti dice il tuo stomaco?" mi dice Nic dall'altro capo del telefono.
"Ora come ora il mio stomaco non sta abbastanza bene per parlarmi" rispondo sarcasticamente
"Okay. Maurizio ti piace? Ti interesserebbe conoscerlo? Vuoi uscire con lui? Ti senti attratto da lui?" mi chiede Nicolas e io ci penso due minuti perché non so cosa rispondere, o forse temo la risposta. "Nic, tu come hai capito che ti piaceva Dario e che volevi stare con lui?" gli chiedo alla fine e lui mi risponde senza esitazione "Ho capito che mi piaceva un giorno che stavamo girando le schede di cucina e lui si era tutto sporcato di farina ma non se n'era accorto ed era davvero buffo tanto che mi fece ridere e ricordo che mi chiese cosa ci trovassi in lui di così divertente e in quel momento mi fermai a guardarlo e capii che non lo trovavo buffo, lo trovavo tenero e carino e che anche i suoi tratti del viso corrucciati mi sembravano bellissimi e che avrei voluto che le sue mani accarezzassero me e non l'impasto. È stato lì che ho capito che mi piaceva in modo diverso da come mi piacevate voi e i giorni seguenti li passai a immaginare come sarebbe stato arrivare con lui in studio mano nella mano, baciarlo, stringermi a lui nei momenti di stanchezza e finire la giornata nel suo letto". Questa completa sincerità da parte di Nicolas mi lascia spiazzato e mi porta a capire una cosa "Nic tutto quello che mi hai appena detto è quello che provo io ogni volta che vedo Cesare e non credo che potrei provarlo con un altro. Nessuno mi toglierebbe Cesare dalla testa"
"Allora cosa stai aspettando a dirglielo? Corri da lui, parlagli, non lasciare fuori niente e ti assicuro che qualunque risposta ti darà o non ti darà ti sentirai comunque meglio con te stesso; e in ogni caso secondo me resterai piacevolmente sorpreso."
"Grazie Nic, mi hai aiutato davvero tanto" gli dico con gratitudine e lui mi risponde "Ringraziami solo se ci avrò azzeccato".
Dopo aver chiuso la chiamata scrivo a Maurizio
Mi dispiace ma non posso uscire con te oggi
Maurizio Merluzzo
Ci avrei scommesso su questa risposta
avevo ragione allora, ti piace Cesare
A quanto pare ormai lo sanno tutti tranne lui, è arrivato il momento di dirglielo.
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Do I Wanna Know?
FanfictionQuanto è difficile essere se stessi quando ciò che sei ti fa così paura? Lo sa bene Nelson, che ha messo da parte un po' di segreti perché la paura di deludere è più forte della voglia di provare. Forse imparerà che a volte un po' di coraggio è prop...