Do I Wanna Know?

Heaven

"Insomma avevo ragione io, su tutta la linea" sono al telefono con Nicolò che si sta prendendo tutti i meriti possibili, ma in fondo ne ha di enormi "Sì, avevi ragione tu, contento?"

"Sono abbastanza soddisfatto, ti dirò" mi dice e penso che dovrei ringraziarlo sul serio. 

"Mi fa piacere. Comunque, Nic, grazie, se non ci fossi stato tu allora, quando volevo solo scappare via e nascondermi, non so se avrei mai trovato il coraggio di arrivare dove sono ora"

"E' stato un piacere mostrarti la retta via Nelsino, ormai posso dire di aver completato la trasformazione in Gesù, forse dovrei avviare una nuova carriera" mi risponde facendomi ridere e, conoscendolo, so che è felice quanto me.

"Chi è che ti fa ridere così?" mi chiede Cesare, raggiungendomi in cucina e abbracciandomi da dietro.

"Cos'è, sei geloso?" lo rimbrotto io ironicamente e Nicolò capisce subito che sto parlando con Cesu "Cesare è geloso di me? Questo giorno me lo segno sul calendario. Comunque, fai bene a essere geloso di me, io e Nelson ci amiamo da molto prima"

"Ma è Balini? Che dice?" mi chiede Cesare e io ometto qualche dettaglio "Dice che è felice per me e per noi"

"Bugiardo! Inizi già a mentire al tuo ragazzo? Cosa dice questo di te?" mi rimprovera scherzosamente Nicolò mentre io faccio per chiudere la telefonata.

"Vai vai a goderti il tuo nuovo fidanzato, ora che non hai più bisogno di me. E mi raccomando, usate le protezioni" e mentre lo sento ridere chiudo il telefono, rosso come un pomodoro.

"Perché sei arrossito? Cosa ti ha detto?" mi sussurra Cesare nell'orecchio, mentre le mani che mi cingevano la vita passano sotto la mia maglietta, accarezzandomi l'addome.

"No niente di che, sai com'è Nic" gli rispondo mentre sento dei brividi percorrermi tutto il corpo per via delle sue attenzioni delicate e arrossisco ancora di più. Quanto vorrei che quelle mani passassero su un'altra parte del mio corpo...

"Forza stallone, dobbiamo andare" mi dice staccandosi. Cazzarola, proprio ora dobbiamo essere diligenti e andare in orario al lavoro?

The truth runs wild

Like a tear down a cheek

Trying to save face, and daddy heart break

I'm lying through my teeth

This voice inside

Has been eating at me

Trying to replace the love that I fake

With what we both need

"Ma quanto siete carini?" esordisce Tonno, osservando Cesare che mi accarezza i capelli mentre sono sdraiato sulle sue cosce.

"Lo sappiamo Tone, molto più carini di quanto tu possa mai sperare di essere" gli risponde prontamente Cesare, facendomi sorridere e suscitando il fastidio di Tonno "Vedo che l'amore non ti ha reso meno simpatico"

"Sarebbe impossibile per me diventare meno simpatico, posso solo migliorare" continua Cesare e a quel punto intervengo "Smettetela di infastidirvi voi due o chiamo Frank"

"Va bene mamma Nelson, faremo i bravi" mi risponde Tonno e io penso che questi momenti così spontanei tra noi non li avvertivo da un po', per colpa del mio irrigidirmi con loro, e ora mi sento così leggero che potrei fluttuare. Tonno va ad aiutare Dario e io e Cesare restiamo di nuovo soli ed è così bello anche solo stare in silenzio con lui, avvertire la sua presenza confortante, che mi ha sempre fatto sentire al sicuro e che ora mi fa anche sentire amato. "Cosa facciamo stasera?" gli chiedo, mettendomi seduto, e Cesare risponde "Come siamo iperattivi quest'oggi! Devo preoccuparmi?"