Taylor
Appena compiuti 18 anni, mio padre scopri che sarebbe diventato padre, mia madre anzi la donna che mi ha messo al mondo stava con mio padre da due mesi. Ora una personale normale a quell'età e con un futuro roseo decide di non prendersi la responsabilità di diventare genitore invece mio padre quando lo scopri, decise di prendersi tutte le responsabilità. Nove mesi dopo venni al mondo mio padre mi dice sempre che quel giorno sarà per sempre la cosa più bella che gli e mai successa in tutta la sua vità, una settimana dopo mia madre andò via, l'unica cosa che lascio fu un biglietto e i documenti dove mi aveva affidata interamente a lui. Ora un ragazzo giovane di quasi 20 anni può anche dire che non si sente pronto specialmente che la madre di sua figlia sene andata, ma quel giorno mio padre non lo fece. Quel giorno mi tenne con se e mi promise che avrei avuto una vità meravigliosa. Ed eccoci qui ho appena compiuto 17 anni e la mia vità fino adesso e stata meravigliosa.
Taylor: papà posso anche andare da sola a fare shopping.
Papà: tesoro non voglio che esci da sola.
Taylor: ma dai non sono più una bambina e poi ci sono alcune cose che non posso comprare con te.
Papà: perchè siamo sempre usciti insieme.
Taylor: papà ho 17 anni.
Papà: lo so ma non voglio che esci da sola.
Chris: Andiamo Andrea sicuramente vuole prendere i preservativi.
Mio padre si gira e gli tira un cuscino dritto in faccia.
Papà: mia figlia non compra preservativi, vero tesoro?
Taylor: ma perchè dobbiamo parlare di cose imbarazzanti comunque no papà.
Chris: dai stavo scherzando, be allora possiamo venire con te.
Taylor: ma non vi siete accorti che mi sono spuntate le tette??
Papà: be sei cresciuta.
Chris: ovvio che mene sono accorto, ti ricordo che ti cambiavo i pannolini quando eri piccola.
Taylor: ok be devo andare a comprare alcune cose da donna e non voglio che venite.
Papà: ok va bene capisco che magari ti imbarazzi quindi Chris tu vai con mia figlia io rimango a casa.
Chris: giusto andiamo mocciosa, tranquilla non ti metto in imbarazzo.
Li guardo e capisco che non vincerò mai contro loro due.
Taylor: ok va bene prendo la borsa e andiamo ma appena arriviamo io vado da sola.
Chris: ok va bene, ciao papà ci vediamo dopo.
Papà: state attenti.
Prendo la borsa e andiamo in macchina.
Chris: dai non ti arrabbiare.
Taylor: uffa non posso mai fare niente da sola non sono più una bambina.
Chris: lo so ma sai anche che tuo padre si spaventa.
Taylor: ok va bene ma davvero appena arriviamo giro da sola.
Chris: e va bene.
Chris accende la musica e ci dirigiamo al centro commerciale.
Sapete quando crescete con una persona da un interà vita?? Be Chris e mio padre si conosco da quando erano piccoli, mio padre e sempre stato quello diciamo più calmo invece Chris e sempre stato quello meno calmo, lui finiva sempre in manette e mio padre lo andava a prendere. Ma il giorno che mio padre è rimasto solo lui c'era, diciamo che Chris mi ha cresciuto fin da quando ero in fasce, quando papà doveva lavorare c'era lui. Chris cè sempre stato, il primo giorno di scuola, la prima volta in bici cè sempre stato e quanto ero piccola lo consideravo il mio eroe, poi crescendo i miei sentimenti sono cambiati, mi sono presa una bella cotta per lui anche se lui non mi guardava mai, mi vedeva sempre come una figlia, anche adesso che sono cresciuta mi tratta come una bambina e io negli anni ho sempre cercato di nascondere i miei sentimenti, per non rimanere ferità.
Chris: che stavi pensando?
Taylor: niente di importante.
Chris: capito comunque siamo arrivati.
Taylor: perfetto grazie, ci vediamo dopo.
Chris: senti appena finisci la zona come dici tu imbarazzante chiamami.
Taylor: ok va bene a dopo.
Prendo la borsa e vado alla ricerca di qualche intimo carino, so che sembro pazza ma da quanto ho saputo che tra un pò andrò a stare per un paio di mesi con Chris, ho deciso di prendere alcuni completi carini anche sexy. So che non prova niente ma magari se mi vede più come una donna magari cambia idea.
Sto guardando i vari intimi, quando sento una voce odiosa dietro di me che parla con alcune ragazze.
Lucy: e tu che ci fai qui?
Taylor: non vedi sto comprando come fai tu.
Lucy: davvero una sfigata che sta sempre da sola e che cambia sempre colore dei capelli cerca qualche completino sexy, per cosa il tuo fidanzato immaginario?
Taylor: e tu per cosa li compri? Anzi mi sa che ti servono a lavoro giusto?
Lucy: sei solo una sfigata.
Taylor: meglio di essere una poco di buono.
Posso gli intimi e mene vado via, odio quella ragazza.
Si chiama Lucy viene a scuola con me, ma a differenza di me e popolare e si è fatta la meta dei compagni di scuola.
Chris: ehy ragazzina non trovi niente?
Taylor: voglio andare a casa.
Chris: che succede?
Taylor: niente andiamo a casa per favore.
Chris: ok va bene.
Saliamo in macchina e mi metto le cuffie, ogni volta che la sento parlare mi lascia una sensazione di rabbia, non solo la devo sopportare a scuola insieme al suo gruppo idiota, devo anche sentirla fuori la scuola.
Chris: siamo arrivati.
Taylor: grazie.
Parcheggiamo e entriamo dentro, appena entro vado subito nella mia camera e prendo la mattita con un foglio, ogni volta che sto male mi metto a disegnare, ogni volta che disegno il mondo scompare e mi sento felice.
Andrea: è successo qualcosa?
Chris: niente di che e andata a comprare due cose ma poi e tornata nervosa, comunque tranquillo e l'adolescenza.
Andrea: non lo so ma ho paura, sai e la prima volta che non andiamo insieme a fare shopping.
Chris: e normale penso che si vergogna a comprare biancheria intima con suo padre, non è più una bambina.
Andrea: già e posso capirla.
Chris: bravo, ora vado che mi devo incontrare con una tizia ci vediamo domani.
Andrea: sempre la stessa?
Chris: c'erto che no e un altra.
Andrea: be divertiti.
Chris: grazie.
Taylor
Dopo un paio di ore, esco dalla mia stanza e trovo mio padre con la pizza e il mio Dvd preferito.
Papà: su siediti che mangiamo e ci guardiamo un bel film solo io e te.
Taylor: va bene ma Chris?
Papà: e uscito con una tizia.
Taylor: capito.
Mi siedo e mangiamo, appena finiamo ci mettiamo nel divano e mette il Dvd, appena parte lo stringo forte.
Taylor: ti voglio bene.
Papà: anche io pulce.
Passiamo la serata a guardare Dvd, amo mio padre e la mia roccia e senza di lui non sarei qui.
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THE BEST FRIEND OF MY FATHER
RomanceTaylor una giovane ragazza di 17 anni. Cresciutà solo con il padre anche lui giovane e con il migliore amico di suo padre. Fin da bambina ha una cotta per lui ma lui e il migliore di suo padre ed è anche più grande fino a che una convivenza porta Ta...