CAPITOLO 3

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Busso alla porta dopo pochi minuti mi apre Chris.

Chris: eccoti prego entra.

Entro dentro e noto subito che è una casa molto bella, appena entri c'è un salotto con una televisione e una libreria.

Chris: allora questo e il salotto ora ti faccio vedere, la cucina, il bagno, la mia stanza e la tua stanza cè anche un piccolo balcone.

Taylor: va bene.

Ci dirigiamo in cucina, appena arriviamo la cucina e bianca e nera, tutta in legno, molto piccola ma anche molto carina, cè un frigo e infine il tavolo dove si mangia, appena usciamo cè un piccolo coridoio che porta alla sua stanza e al bagno e vicino al bagno cè un altra stanza.

Chris: ecco la mia stanza.

Chris apre la porta e mi mostra la sua stanza, cè un letto a due piazze, una scrivania e una libreria dove ci sono messi molti Cd e molti premi.

Taylor: non sapevo che praticavi la boxe.

Chris: la pratico da quanto avevo 8 anni, prima era solo uno sport poi è diventato una cosa più seria, ho partecipato a vari incontri e competizioni. Ma adesso la pratico poco perchè lavoro e non ho molto tempo ma qualche volta mi alleno.

Taylor: capito.

Chris: ora ti mostro il bagno e la tua stanza.

Usciamo dalla sua stanza e arriviamo al bagno, come sempre appena entriamo i colori sono nero e bianco come la cucina, cè una vasca enorme, un lavandino e il gabinetto, per essere un bagno e molto spazioso.

Taylor: che figo cè la vasca.

Chris: ti piace la vasca?

Taylor: si fin da quanto ero una bambina, volevo una vasca ma papà non voleva.

Chris: be qui cè.

Taylor: ottimo mi farò tanti bagni rilassanti.

Lo guardo e anche lui dopo averlo detto mi fissa per un paio di minuti, ma dopo poco decide di distogliere lo sguardo.

Chris: andiamo, ti faccio vedere la tua stanza.

Taylor: ok.

Usciamo dal bagno e arriviamo davanti a una porta, appena entriamo noto subito il letto a due piazze, una scrivania e un armadio, la stanza e molto grande e spaziosa.

Chris: se vuoi puoi riempire la parete di poster e tutto quello che ti piace , stai con me per un paio di mesi e voglio che ti senti come a casa.

Taylor: grazie e davvero molto bella.

Chris: prego, ora ti mostro il balcone.

Taylor: mi stavo chiedendo dove fosse.

Usciamo dalla stanza e dopo la mia camera cè un piccolo coridoio, apriamo la porta e noto un altra stanza che non avevo notato e molto carina cè un divano, una scrivania e una finestra che porta al balcone.

Chris: questa e la stanza dove ti puoi rilassare, io alcune volte la uso per lavorare, ma se vuoi puoi anche leggere e cè il balcone.

Taylor: e davvero molto bella.

Mi guardo intorno ed esco di fronte al balcone, appena esco guardo il paesaggio che è bellissimo. Si affaccia davanti alla città ma siccome siamo al 6 piano, la vista e bellissima.

Taylor: la tua casa e davvero bella.

Chris: sono contento che ti piaccia, ma voglio che la consideri come casa tua.

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