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7 gennaio

Candace

Già non sopporto più questo ospedale. Sono sveglia a malapena da tre giorni, e non vedo l'ora di arrivare a fine mese.

Justin continua a chiedermi scusa per l'accaduto. Non è proprio colpa sua, anche se ci è costata la vita, ma almeno ha cercato di proteggermi.

Io continuo a dirgli di smettere di chiedermi scusa, ma non vuole. Continuo ad amarlo nonostante mi abbia fatto piangere per mesi.

"Buongiorno ragazzi, tutto bene?" i dottori entrarono, uno venne contro me e due di loro andarono da Justin.

È abbastanza strano, lui ha una situazione più grave della mia eppure si è svegliato prima, io meno grave e mi sono svegliata qualche giorno dopo. Chissà perché...

"Io tutto bene, poi non so lei" disse Justin ad un dottore.

"A-anche io" accennai un sorriso guardando in basso.

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Ci fecero degli esami per controllare la situazione; io sono abbastanza stabile così come Justin.

Ritornati in stanza, chiesi se potessi provare ad alzarmi.

Mi diedero il consenso solo se ci fosse stata un'infermiera.

Justin

Candace voleva provare a camminare, beata lei che non si è rotta arti inferiori. Da un lato vorrei essere in lei, ma da un altro no.

"Dove vuoi andare?" chiese l'infermiera a Candace.

"Vicina al letto di Justin" accennò un piccolo sorriso venendomi incontro.

Appena era vicina a me, cercai di mettermi a sedere, almeno le avrei parlato meglio.

"Grazie" sussurrò Candace all'infermiera, e quest'ultima le fece un sorriso.

Aspettai che essa uscisse per dare un bacio alla ragazza vicino a me.

Le detti un bacio a stampo veloce.

"Che fai?! Sei pazzo?" disse sorridendo. Scossi la testa dandole un altro bacio.

"Justin, ti voglio ricordare che ci siamo lasciati. E tu stai con un'altra"

"Si, ma ti tenevo sott'occhio." risposi ovvio.

"Allora perché mi baci se sai che sei già fidan-" la interruppi.

"Perché qui lei non c'è, e non saprà mai di questi baci." stavo iniziando ad arrabbiarmi: adesso ricordo perché la volevo lasciare.

"Si, ma saprà dell'incidente e verrà a trovarti, visto che adesso ci spostano in un reparto dove possono venire a vederci" disse guardandomi negli occhi. Serrai la mascella.

"Allora hai ragione tu" replicai con tono freddo.

"Spero che non mi mettano in stanza con te" disse alzandosi dalla sedia che era accanto al mio letto. Rimasi abbastanza sorpreso, ma se vuole cosi, cosi sia.

"Non sei l'unica" replicai ancora, sempre con tono distaccato.

Ore 3:30 p.m.

Non passava mai il tempo, e per giunta, mi sono dimenticato di avvertire mia madre. Chissà che parte mi farà quando verrà a sapere che sono sveglio da un bel po'.

Guardai annoiato fuori dalla finestra della nostra stanza, peccato che avevano messo Candace dalla parte della misera finestra.

Sbuffai riportando lo sguardo davanti a me. C'era un bellissimo muro da ammirare, perché non guardare quello? Ma si dai.

Ore 7:37 p.m.

Avvertii mia madre in quel momento, si era arrabbiata un po' per non averla avvertita prima, ma era felice che fossi sveglio.

Aspettai venti minuti prima che arrivasse, ed ero felice che sarebbe venuta.

"Justin, tesoro mio!" urlò mia madre entrando nella stanza. A Candace scappò una risatina felice. Odiosa.

Mia mamma continuava a baciarmi le guance, io ridevo di imbarazzo.

"Mamma, si sono felice di vederti... Ma contieniti" risi. Mi guardò saltellando qua e là, questo è ciò che amo di mia mamma.

Candace

Mia mamma non è venuta, forse perché non l'ho avvertita, ma il mio telefono è andato in frantumi.

"Ciao Candace. Come stai?" Pattie venne verso di me con un sorriso stampato sul viso.

"B-bene" risposi a mia volta sorridendo.

"Tua mamma sta venendo. Justin mi ha avvertito ed io ho chiamato tua mamma." guardò Justin e poi tornò su me.

"Mamma, sono io tuo figlio" disse esso con tono freddo. Adesso ricordo perché lo stavo odiando prima di tutto ciò.

"Justin. Sua mamma anc-" entrò mia mamma così si zittì e tornò da suo figlio.

"Mamma, mi sei mancata" dissi piangendo, stando attenta alla mano.

Mi abbracciò fortissimo ed io ricambiai, di sottofondo c'era la risatina fastidiosa di Justin. Avrei voluto ammazzarlo stamani.

"Stai bene?" chiese mia mamma tastandomi la faccia.

"Si mamma" risposi in mezzo alle risate. Fortuna che ridevo e non piangevo.

"Speriamo vi dimettano presto" esclamarono le nostre mamme in coro.

"Fine gennaio" replicammo io e Justin, senza la consapevolezza di parlare insieme.

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Ciao a tutti!
Intanto, sono riuscita ad aggiornare, ed è già tanto.

Vi auguro un buon Santo Stefano...

Vi aspettavate la piccola litigata tra Justin e Candace?

Chi ha ragione secondo voi??

Grazie per le 130 visualizzazioni!!
Un bacio a tutti!

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