Lo staff di preparatori comprende una ragazza vestita di verde simile ad una ninfa del bosco, un ometto basso e corpulento e una donna con una parrucca argentata e i vestiti in tinta con quest'ultima. Mi si presentano con occhi adulatori come se fossi un'attrazione da circo e si mettono subito a lavoro. Non apportano numerose modifiche su di me, sostenendo che sarei "l'idolo di Capitol City se non appartenessi ai distretti" e si limitano a lavarmi, a togliermi le imperfezioni e a cospargermi di lozione per il corpo. La mia stilista arriva mezz'ora dopo.
–Ciao bellissimo– dice porgendomi la mano adornata dai più assurdi gingilli. La gente di Capitol City ha sicuramente abiti molto stravaganti, ma la donna che mi ritrovo davanti oltrepassa ogni limite di sobrietà
–Finnick giusto? Sono Patricia– anche la sua voce acuta mi infastidisce, per questo stringo la sua mano con diffidenza.
Trascorre almeno cinque minuti a girarmi attorno e ad osservarmi con interesse, il che mi mette al disagio dal momento che sono completamente nudo, ma non posso fare altro che abituarmici.
- Le voci sul tuo conto non si sbagliavano di certo.- continua a ripetere, sfiorandomi leggermente le spalle, il petto e le braccia.
- Quali voci sul mio conto?- domando irritato.
Mi guarda sconvolta, mi prende il visto tra le mani, il che mi fa arrossire e mi dice in tono ammiccante:- Tesoro tutti qui non fanno che dire di quanto la tua bellezza sia sprecata per questi giochi. Sappi che io ti renderò meraviglioso e degno di essere ricordato. Anche se lo sei già così– fa una risatina stridula mentre si allontana e mi fa cenno di seguirla. Mi infilo velocemente l'accappatoio poggiato sul letto e mangio in fretta. Patricia continua a parlare di cose futili con il mio staff di preparatori e si ostina a fare quella risatina fastidiosa ogni due minuti. Non so esattamente come comportarmi, per via del suo atteggiamento a dir poco esuberante, ma cerco di sopportarla. Mi fingo interessato alle sue conversazioni finché non mi chiede qualcosa di me. Dico che sono un pescatore, che sono bravo col tridente. Non faccio in tempo a concludere la frase che mi prende per il polso e mi trascina di nuovo nella stanza per indossare il costume. Comprende dei pantaloni piuttosto aderenti color verdemare e un mantello del medesimo colore rivestito da un tessuto strano. Non smanio dalla voglia di indossarlo ma è pur sempre qualcosa di semplice, senza troppo sfarzo. Questo era il mio pensiero prima che mi incominciassero a truccare. In particolare mettendo in risalto gli occhi, che Patricia sembra adorare , dal momento che continua a ripetere:
- verde acqua come il mare, sono meravigliosi-.
Proseguono con l'utilizzo di un contenuto viscoso che mi cospargono ovunque. Sicuramente si tratta di qualche strano effetto speciale in stile Capitol e mi limito lasciarli concludere. Patricia si bagna le mani ed incomincia a passarmi le dita tra i capelli.
-Ora sei perfetto. Ti adoreranno vedrai- mi sembra una frase gentile per questo la ringrazio.
Mi guardo allo specchio e per poco non mi viene un attacco di cuore. Sembro bagnato dalla testa ai piedi, anche se in realtà sono completamente asciutto, il che mi rende una sottospecie di mutante da poco fuoriuscito dall'acqua.
Emmeline indossa un vestito azzurro a balze decorato da motivi che ricordano le onde del mare. Tenta di soffocare una risata vedendomi in quello stato ma le sono grato del fatto che non abbia fatto commenti al riguardo . Saliamo sul carro e ci prepariamo a fare la nostra entrata. Nonostante il mio costume non sia particolarmente elaborato, quando il nostro carro compare tutti sembrano adorarmi. Forse è solo una prima impressione ma mi limito a rimanere in posizione eretta per mostrarmi sicuro e fare ciò che mi ha detto Mags, cioè sorridere. Mi vengono lanciati fiori e baci da ogni parte. Sono felice di piacere al pubblico, nonostante capisca nell'immediato che la reazione nei confronti di Emmeline è stata diversa. Quando ci disponiamo a semicerchio osservo attentamente i tributi alla mia destra. Mi ritornano nella mente le parole di mio zio "cerca di studiare il nemico, finché ne hai la possibilità, identifica i punti deboli e colpisci senza esitare". Mi soffermo sul gruppo di " favoriti", sicuramente gli avversari più temibili. Distretto 1, specializzato nella fabbricazione di gioielli, comprende due ragazzi vestiti con abiti color oro e una corona ornata di diamanti. Il distretto 2, il quale produce armi, comprende due ragazzi corpulenti. Osservarli come mi ha insegnato mio zio mi mette a disagio. Non so cosa mi aspettassi di preciso ma sembrano quasi normali, a proprio agio col pubblico e con un ego smisurato, ma potrei tranquillamente paragonarli a molti dei ragazzi della mia scuola. Mi lampeggiano nella mente le parole "punti deboli" e mi distolgo dai miei pensieri, ma ormai è tardi perché i carri ripartono. Vedo velocemente prima di ripartire i tributi degli altri distretti tra cui ricordo il 7 che ha due ragazzini vestiti da alberi e il 12 con due ragazzini di visi pallidi e smunti vestiti da minatori.
Quando abbiamo concluso la nostra apparizione in pubblico, Mags mi abbraccia, nonostante sia cosparso da olii di ogni tipo e da una quantità smisurata di trucco, e mi dice che sono stato fantastico. Gerrard mi fa un cenno sprezzante col capo ( facciamo progressi) e Javier mi stringe la mano senza lasciar trapelare alcun tipo di emozione se non ammirazione. Betty mi dà un bacio sulla guancia, esclamando a gran voce che ho incantato il pubblico con la mia bellezza. Spero sia vero.
Giunti al centro di addestramento, saliamo al quarto piano e ci accompagnano in un sontuoso palazzo, ornato da mobili di ogni tipo, alcuni talmente elaborati da lasciarmi incantato. Dopo essermi guardato attorno ed essermi tolto il mantello, mi posiziono stravaccato su una poltrona morbidissima e, mi godo le riprese dei tributi durante la loro prima apparizione pubblica. Non c'è dubbio del fatto che il nostro carro abbia suscitato più attenzione di altri e questo mi rende felice. Osservarmi mi mette a disagio perché mi sento così diverso dal solito, così cerco di concentrarmi sui ragazzi che mi ritroverò a dover affrontare. Mi accorgo che nel distretto 6 c'è una ragazza di appena undici anni, per il resto sono tutti più grandi di me, eccezion fatta per Emmeline . Dopo cena Gerrard ci esorta ad andare al letto . Faccio ciò che dice, dopo aver ringraziato Patricia, perché devo prepararmi a ciò che affronterò domani, anche se dubito di riuscire a dormire. Quando raggiungo la mia stanza qualcuno bussa alla mia porta. Si tratta di Mags.
-Ho notato che non riesci a restare fermo con le mani in mano. Era una mia vecchia abitudine, così pensavo che questa potrebbe esserti utile- dice
La osservo incredulo. Sembra che Mags mi abbia letto nel pensiero quando mi esorta ad accettare la corda che ha tra le mani. Da quel giorno decido che Mags mi piace più di quanto immaginassi, e di riporre in lei la mia intera fiducia. Inoltre se è riuscita a notare un piccolo particolare di me che nessuno ha fatto vuol dire che mi sta osservando e sta valutando se aiutarmi o meno e so che devo fare il possibile per dimostrarle le mie abilità. Il problema è come.

STAI LEGGENDO
FINNICK ODAIR
FanficSappiamo tutti che Finnick ha collaborato con Katniss per la rivolta. Sappiamo che è stato il vincitore più giovane degli Hunger Games e che in pochi giorni è riuscito a far fuori tutti i concorrenti. Finnick Odair è una specie di leggenda a Panem...