𝘐𝘭𝘭𝘶𝘮𝘪𝘯𝘢𝘵𝘦 | 𝘫𝘪𝘬𝘰𝘰𝘬

𝟗. 𝐅𝐨𝐫𝐭𝐞

"E uno, due, tre, stop" istruì Hoseok mostrando diversi passi della coreografia. "Ancora". Gli studenti seguivano i suoi movimenti mentre Hoseok li guardava attraverso lo specchio, cercando degli errori.

"È così sexy, vero?" sussurrò Taehyung e sospirò, appoggiando la testa sulla spalla di Jimin. Erano entrambi seduti sul pavimento in fondo, guardando la classe di danza imparare la nuova coreografia del loro amico.

Jimin ridacchiò, "Tae, lo dici ogni volta, non importa quello che fa"

"Questo perché è sempre sexy. Com'è possibile? Va in giro in quel modo, ferendomi così" mormorò drammatico il suo migliore amico scuotendo la testa.

"Ti rende felice però"

"Sì. Davvero tanto. L'altra sera mi ha invitato da lui e ha cucinato per me, gliel'ho succhiato dopo cena e lui lo ha fatto a me. È stato un momento così magico, te lo giuro"

"Taehyung!" sussurrò l'arancione colpendolo sul braccio, "E se qualcuno ti sentisse?"

"Non succederà. Ma se fosse, sapranno che è meglio che stiano lontani dallo hyung perché ci sono già io a succhiargli il cazzo" rispose determinato il biondo ed osservò le persone ballare di fronte a loro con occhi guardinghi anche se nessuno stava facendo caso a loro.

Jimin scosse la testa e ridacchiò, divertito dal suo amico. Adorava Taehyung.

"Dongha, potresti prestare attenzione alla coreografia?" lo rimproverò Hoseok, Jimin e Taehyung alzarono lo sguardo sul ragazzo a cui si stava riferendo. Lo beccarono a guardarli ma distolse lo sguardo per spostarlo su Hoseok, facendo un piccolo inchino in segno di scuse.

"Scusa, non succederà più"

"Di nuovo dall'inizio. Cinque, sei, sette, otto"

***

"Ci vediamo martedì, ragazzi" Hoseok salutò i suoi allievi con un gran sorriso, l'opposto della sua seria e concentrata espressione che aveva quando insegnava.

Jimin e Taehyung si alzarono mentre il ragazzo che era stato prima rimproverato passava affianco a loro. Era alto quanto Taehyung, aveva i capelli castani, gli occhi color nocciola e un corpo davvero forte.

"Bel colore di capelli" commentò e ghignò verso Jimin mentre lo guardava da capo a piedi, "Colore inusuale ma ti sta bene"

"G-Grazie" balbettò Jimin in risposta, fissandolo solo mentre l'altro lo scannerizzava per poi fargli un occhiolino prima di sparire negli spogliatoi.

"O mio dio" squittì Taehyung e gli diede una gomitata, Jimin era ancora perplesso, "Questo colore è bellissimo, te lo avevo detto. Attira anche l'attenzione. O mio dio, hai visto come ti guardava? Ti stava adocchiando anche prima, Jimin-ah"

"Non voglio che qualcuno sia attratto da me solo per il colore dei miei capelli" borbottò Jimin.

"Jimin-ah, lui pensa che tu sia sexy. Aveva solo bisogno di una scusa per parlarti. Hai un colore di capelli inusuale quindi quello era un complimento velato alla tua bellezza. Voglio dire, hai visto la sua espressione? Quel ragazzo stava decisamente flirtando con te!" Taehyung saltellava, ancora più emozionato. Tutto il contrario di Jimin. Beh, probabilmente perché dissentiva con quello che aveva detto il suo amico.

"Era semplicemente gentile, Tae"

"O mio dio. Come puoi essere ancora così cieco? Non posso crederci. Le persone ci hanno provato con te per anni e tu non lo hai mai capito. Stava flirtando con te, Jimin"

"Le persone non ci hanno provato con me per anni. Nessuno mi ha mai guardato in quel modo" protestò l'arancione scuotendo la testa.

Il suo migliore amico sospirò e gli prese dolcemente il mento. "Questo solo perché i tuoi occhi innocenti non vogliono vedere le cose come stanno in realtà – oppure a causa dell'insicurezza e della paura che avevi. Jimin, tu sei bellissimo"