🌊𝓕𝓪𝓵𝓵 𝓪𝓼𝓵𝓮𝓮𝓹🌊 (𝚃𝚘𝚋𝚒𝚘 𝙺𝚊𝚐𝚎𝚢𝚊𝚖𝚊 𝚡 𝚁𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛)

(9)

T/n's pov.

Kageyama Tobio, ragazzo corvino, occhi talmente blu da fare invidia all'oceano e un carattere incomprensibile quanto internet per mia nonna, si trovava ora, davanti ai miei occhi e seduto con le gambe incrociate per terra.

"Allora...cosa ti ha portato qui?" Dissi cercando di spezzare l'imbarazzo pressante nella stanza.

"Ecco...non riuscivo a dormire a causa dell'adrenalina e l'ansia per la partita... e il tuo ultimo accesso su whatsapp era qualche minuto prima, quindi ho pensato valesse la pena fare un tentativo, nonostante Daichi."
Distolse lo sguardo, doveva essere molto imbarazzante ed un colpo basso al prorpio orgoglio dire una cosa simile.

"Capisco..."
dissi solo e il silenzio che avevo definito divino risultò assordante alle mie orecchie.
Il disagio era tangibile per quanto c'è ne fosse il quella stanza, cercai di spezzare il ghiaccio, come mio solito, stuzzicandolo.

"Comunque questa abilità di stalkerare la gente tramite il loro ultimo accesso, chi te l'ha insegnata?"
Chiesi scherzosa. Lui riposò lo sguardo su di me, sentendosi, forse, più a suo agio.

"Comunque...cosa ti preoccupa?" Chiesi ancora.
"Niente in verità, solo che è comunque una partita importante, nonostante sia solo un'amichevole, queste partite ci stanno dando un nome e distanziando dal soprannome di 'Colosso caduto'." Spiegò attentamente.
"Va bene, però adesso dovresti cercare di dormire o domani altro che vittoria." Lui annuì, dirigendosi alla porta.
"Aspetta." Dissi, avvicinandomi a lui, ormai pronto ad abbassare la maniglia.
"Devo controllare che non ci sia
Daichi-poliziotto in giro."
"Se mi becca rimango in panchina domani." Sussurrò. Forse era più a se stesso, che a me.

Aprii lentamente la porta e sporsi un occhio al di fuori. Dopo qualche secondo di silenzio vidi un'ombra spuntare dall'angolo del corridoio, frettolosamente chiusi la porta.
"Okay. Tu mi sa che non esci di qui per un po'."
Dissi alzando i pollici, che sembrava stessi facendo un cosplay di Denki.

"Nel dubbio dormo per terra." Disse indicando il pavimento in legno.
"No. Io col cavolo che ti faccio dormire lì, domani ti sveglieresti male, avresti i muscoli doloranti, non riusciresti a concentrarti abbastanza per la partita. Quindi, dormi nel mio futon."

Le sue guance si arrossarono.

Penso dovrebbe arrossire più spesso, è molto più tenero.

"Tranquillo, io mi metto da un lato e tu dall'altro."
Divisi il futon perfettamente in due e ci mettemmo a dormire, lui era di spalle rispetto a me, potevo solo ammirare la sua schiena. Mi addormentai di lì a poco.

Kageyama's pov.

Non capisco cosa mi faccia questa ragazza. Insomma è solo una tra le tante, no?

Mi girai, ero di spalle rispetto a lei.
Vidi il suo viso rilassato, l'espressione angelica che la caratterizzava in quel momento. "Se solo fosse così anche da sveglia" mi ritrovai a pensare.
Non potei fare a meno di pensare che fosse veramente bellissima.
I capelli (c/c) le ricadevano sul volto. Un capello finì sulla sua bocca semiaperta, di istinto, le spostai il capello e mi soffermai a vedere le sue labbra. Sembravano morbide.

Come sarebbe baciarle?

Scacciai subito quel pensiero, per poi girarmi dall'altro lato e addormentarmi poco dopo.