uragano di stelle. | TAEKOOK ✓

42 ─ 𝐢𝐧𝐭𝐨 𝐢𝐭

Taehyung in prima persona

Revisionato 27/04/2024 (è il mio anniversario su wattpad oggi! >w<)

mi avvicinai al garage di Jungkook, urlando il suo nome e lo vidi girare lo sguardo nella mia direzione e sorridermi.

feci una corsetta per arrivare velocemente alla mia meta e dopo un pó notai anche la figura dell'ex di Jungkook.

"oh, ciao Taehyung."

mi disse e io lo guardai stranito. Stringeva il bicipite di Jungkook e quest'ultimo sembrava indisturbato dalla cosa.

perché non lo sposta?

Misi su un sorriso amaro. "ciao."

lo salutai per educazione. Questo ragazzo era sempre in mezzo a me e Jungkook.

"cosa ci fai qui?"

mi chiese e lo guardai confuso e neutrale.

"caso mai, cosa ci fai tu qui?"

risposi, schiettamente, mentre vedevo Jungkook ridere sottovoce.

Il mio sguardo finí sulla mano dell'altro, che stava ancora stringendo il braccio di Jungkook. Mi morsi il labbro, infastidito.

"Sono venuto a parlare con Jungkook. Tu?"

"Jungkook mi ha invitato a passare la giornata e la notte insieme."

gli sorrisi, dicendo una mezza verità. E forse, forse, dissi l'ultima frase per fargli un dispetto. Guardai Jungkook sorridendogli e mordendomi il labbro.

"Non sei un pó piccolo per queste cose?"

lo guardai e ridacchiai. Ma guarda questo!

"Io non ho dovuto fingere di essere il suo fidanzato per il silenzio sulla mia sessualità. Anzi, sono abbastanza fiero di essere gay e innamorato."

Okay forse questa volta avevo esagerato, dato che appena dissi l'ultima frase Jungkook mi guardò sorpreso. Non mi ero ancora dichiarato, in realtà non avevamo ancora toccato quel tipo di discorso, ma andava fatto. Non ero pentito di averlo detto.

Lui mi guarda con una faccia delusa e il suo sorrisetto era finalmente scomparso. Lasciò finalmente il braccio di Jungkook e sorrisi.

"Vedo che Jungkook ti ha parlato di me."

"se ti avesse parlato di noi te ne saresti già andato."

Baekhyun annuí per poi guardare Jungkook che lo guardava con una faccia neutrale.

"Ora devo andare Jungkook, ti manderò un messaggio. Ci vediamo."

Disse e come se io non ci fossi gli fece un sorriso, recupererò le sue cose e uscì dal garage. Lo guardai allontanarsi per poi girarmi verso Jungkook.

"che cosa significa ti manderò un messaggio!?"

Jungkook era leggermente sorpreso per poi darmi tutta la sua attenzione. Si alzò in piedi e mi prese per la vita, avvicinandomi a sé.

"no, non è come pensi io–"

"hai anche il numero di quel troglotita?"

"ecco– vedi, è successa una cosa il giorno in cui ho avuto la febbre."

Lo guardai confuso e poi lo invitai ad andare avanti. Ero ancora nelle sue braccia e gli volevo accarezzare le ciocche dei capelli, ma ero ancora arrabbiato.

"illuminami."

"devi promettermi che non ti arrabbierai... è successo prima di.. fare pace ecco."

"Per iniziare così la frase, è sicuramente qualcosa di cui io mi incazzerò di brutto e tu non avrai scampo di vita."