uragano di stelle. | TAEKOOK ✓

36 ─ 𝐫𝐮𝐧 𝐚𝐰𝐚𝐲

Revisionato 19/04/2024

Jungkook in prima persona.

quella mattina mi svegliai piuttosto stordito, aprì gli occhi ancora assonnati e mi guardai intorno trovando Taehyung abbracciarmi il petto come se fossi un peluche. Risi e gli lasciai un bacio sui capelli.

Cercai i miei vestiti con lo sguardo trovando poi i miei boxer, tirai dall'armadio uno dei miei pantaloncini e lo indossai. a petto nudo scesi di sotto vedendo Yoongi e Namjoon fare colazione. Yoongi mi sorrise dandomi una pacca sulla schiena mentre Namjoon mi guardava con sguardo omicidia.

"sai non mi andava di sentire i gemiti di Taehyung dall'altra stanza, anche con le cuffie a tutto volume la sua voce si sentiva comunque"

Sorrisi soddisfatto, mettendomi del latte nella tazza e bevendone un sorso mentre lo guardavo con occhi felini

"sono un pro"

dissi leccando con la lingua il labbro superiore sporco di latte, sentì­ dei rumori provenire dalle scale e mi affacciai per vedere il volto assonnato di Taehyung, vestito in uno dei miei pantaloni e una mia maglietta che non gli stava per via delle sue curve molto strette.

"b-buongiorno"

lo vidi arrossire e alzai un sopracciglio, quando poi mi accorsi di essere a petto nudo capì, mi avvicinai e gli diedi un bacio a stampo. era meglio non baciarsi prima di lavarsi i denti.

"Buongiorno anche a voi ragazzi"

disse sorridendo ai due, che ricambiarono.

"forse è meglio se corri a casa Taehyung, Jimin è molto preoccupato"

Taehyung sgranò gli occhi e per poco non si strozzò con la fetta biscottata, guardai male Yoongi e lui fece spallucce, Taehyung corse in camera mia e io lo seguì.

"scusami kook, prometto che dopo vengo a vederti ma adesso devo correre da Jimin prima che le gambe me le tagli lui"

stava litigando con le sue scarpe, e il fatto che non si fosse cambiato i vestiti ma avesse preferito tenere i miei mi riscaldò il cuore - sembrava un orsacchiotto.

Annuì prendendolo per la vita e gli diedi un bacio a stampo, che però feci durare più a lungo. Il nostro era uno sfioramento di labbra e una volta staccati mi sorrise.

"allora a dopo"

mi disse mentre stava arrossendo. io annuì lasciandolo finalmente andare, "fai attenzione" gli dissi prima che potesse uscire definitivamente dalla porta e mi annuì sorridendo, dopo corse via.

"Allora com'è andata?"

mi stesi sul divano con una mano sulla fronte e Yoongi mi guardò confuso.

"perchè quella faccia?"

"non so più cosa sto facendo Yoon"

"ma come? siete stati insieme ieri sera, non è stato chiaro ciò che ti ha detto?"

"certo certo ma non è questo il punto"

"amico, non ti capisco."

Sospirai guardando Yoongi davanti a me, "sono spaventato"

"Ancora per il caso di Baekhyun? avanti kook, sono passati tre anni!"

"ma se dovesse succedere ancora? Tu lo sai che io... Che io ho..."

Non riuscì a continuare la frase, paralizzato dalla paura. Più ci pensavo, più mi allontanavo da Taehyung.

"Kook, se Baekhyun veramente ti avesse amato non avrebbe fatto quello che sai tu, dopo quello che è successo. Devi dimostrare di essere più forte"