Marzo 2019
Josephine's POV
"La conferenza domani si terrà nel nostro albergo ma dobbiamo comunque muoverci molto presto."
Non abbiamo neanche messo piede in Messico che Maria mi sta già illustrando tutto il programma per questi due giorni di soggiorno qui.
Questa è la prima tappa dopo New York del nostro tour promozionale.
Tra meno di due settimane After uscirà in tutte le sale e non sto più nella pelle.
"Sveglia alle 7.30, Natasha arriverà un'ora più tardi per sistemarti i capelli e il trucco..."
Continua a parlare, controllando la sua agenda super organizzata, mentre io guardo fuori dal finestrino i palazzi di città del Messico.
Sto per rivedere Hero.
Dopo mesi di distanza, anche se ci siamo sentiti molto spesso e quando veniva a Los Angeles passava sempre a salutarmi a casa.
Mi è mancato.
Pensavo che con la distanza quella stupida cotta per lui potesse sparire e invece sembra essersi solo incrementata di più.
"... per la cena abbiamo prenotato in un ristorantino carino..."
La mia attenzione viene attirata dal cellulare che inizia a vibrarmi tra le mani per avvisarmi dell'arrivo di un messaggio. Quando vedo il mittente, e ciò che c'è scritto non riesco a trattenere un sorriso.
Da Hero: arrivato in albergo, Anna è già qui... dove sei?
"Josephine mi stai ascoltando?" domanda Maria forse vedendomi distratta dal cellulare. "Jo?"
"Si?" chiedo uscendo dal mio stato di trance smettendo di sorridere come un ebete. "Si... dicevi?"
"Hai sentito ciò che ti ho detto finora?" chiede visibilmente infastidita. "Non mi stavi ascoltando vero?"
"Scusami... un messaggio di papà." Mento spudoratamente sperando di essere convincente.
Sono un'attrice che cavolo!
"Jo..." inizia Maria sospirando sonoramente. "E' la grande occasione della tua vita. Sfruttala, fatti conoscere e..."
"Devo far conoscere il mio film, Maria. "la correggo severa. "Sono qui per promuovere il mio film e il lavoro di Anna."
"Quello che sto cercando di dirti è.... Resta professionale."
Perché ho la vaga impressione che si riferisca ad Hero?
Annuisco semplicemente accennandole un sorrisetto tirato, sperando al più presto di arrivare in albergo per chiudermi in stanza.
Hero's POV
Lei è qui.
Ma non si è ancora accorta di me.
Indossa un paio di occhiali rettangolari, una tuta della nike nera, scarpe bianche, capelli lisci lasciati liberi sulle spalle.
Niente trucco ma è comunque bellissima. Anche se ha due occhiaie che fanno paura.
Avanzo verso di lei mentre è seduta sui divanetti della hall, notandola intenta a digitare qualcosa sul cellulare senza smettere di sorridere.
Mi chiedo con chi stia parlando e un'improvvisa fitta di gelosia mi invade il petto.
Ma poi sento il mio iphone vibrarmi nella tasca avvisandomi dell'arrivo di un messaggio.
Stava rispondendo a me? Sorride sempre cosi quando ci messaggiamo?
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El Hierro
Romance"Non ho mai... voluto andare oltre con la mia co-star." Josephine è brilla. Glielo leggo negli occhi più lucidi del solito. Mi osserva, quasi come se fosse incantata e capisco troppo tardi che non sta puntando ai miei occhi bensi alle mie labbra. S...