El Hierro

Italia

Josephine's POV

Amo la cucina italiana. Ovviamente finora ho conosciuto solo la cucina italiana preparata all'esterno che tutti mi dicono non sia per nulla paragonabile a quella originale.

"Ho prenotato in un ristorantino non molto distante da qui... la receptionist mi ha detto che è davvero buono." Annuncia Anna mentre ritorna verso di noi dopo aver fatto il check in.

"Non vedo l'ora..." ribatto entusiasta.

"Ci vediamo alle 7 nella hall." Ci dice Jennifer dandoci perciò la possibilità di congedarci.

"Li informi tu?" chiede Anna prendendo le sue valige indicando Hero e Jamie fuori all'albergo intenti a fumare.

"Certo cosi ne approfitto per chiamare anche i miei." Annuncio dando le mie valigie ad uno dei fattorini dell'albergo che si sta offrendo gentilmente di portarle nella mia stanza.

Prendo il cellulare e chiamo mia madre su facetime incerta su che ora sia qui in Italia e soprattutto che ora sia li a Perth.

"Tesoro!" esclama mia madre inquadrandosi mezza testa vista la sua poca bravura con la tecnologia.

"Mamma metti il telefono bene , riesco a vederti solo gli occhi!" la rimprovero dolcemente.

Fa come le dico, poggiando il cellulare da qualche parte dandomi cosi la possibilità di osservarla mentre sta cucinando.

"Sei arrivata in Italia?" domanda preoccupata. "Com'è andato il volo?"

"Ho appena messo piede in albergo." Annuncio volendola tranquillizzare. "Cosa stai preparando di buono?"

"Le polpette di gamberi." Esclama facendomi già venire l'acquolina in bocca.

"Dio mamma non puoi farmi questo! Sono mesi che non mangio le tue polpette di gamberi!"

"Non lamentarti signorina, quando tornerai a casa sarà la prima cosa che ti preparerò."

"Insieme alla lasagna con le verdure e il polpettone." Dico contenta e davvero molto affamata.

"Chi ha parlato di polpettone?" chiede Hero attirando la mia attenzione sedendosi accanto a me sui divanetti in pelle bianchi nella hall. "Ciao Elisabeth."

"Hero, tesoro com'è andato il volo?" chiede mia madre sorridente.

Eh già. Anche i miei genitori stravedono per lui.

Non ho avuto ancora modo di dirgli della nostra storia visto che è una cosa molto recente ma ... qualcosa mi dice che ne saranno contenti.

Mio padre quando si è creato il suo profilo istagram la prima cosa che ha fatto dopo aver aggiunto me e Kat è stata aggiungere Hero.

Parlano di tutto ma soprattutto di calcio. Quando Hero è venuto Los Angeles a novembre per i suoi 21 anni, i miei erano a casa mia. Si sono conosciuti, siamo stati insieme per un paio di giorni prima che Hero ripartisse per Londra... è stato divertente.

"Molto bene Elisabeth, ho dormito come un ghiro." Ammette sincero. "Come sta Stephen?"

"Molto bene tesoro, è in ospedale aveva un intervento da fare." Ci rivela mia madre.

"Ha visto la partita di campionato?" domanda Hero facendomi alzare gli occhi al cielo visto che parla sempre e solo di calcio. "Cosa c'è?" chiede beccandomi sul fatto.

"Voi e il calcio una sola cosa vero?" domando retorica facendolo sbuffare.

"Non credo... è stato abbastanza impegnato in questi giorni. Ma posso chiederglielo e posso farti sapere domani quando ci sentiremo."