LUCE P.O.V
Eccomi qui inchinata davanti alla massima autorità del calcio giovanile: Alex Zabel.
L'ultima volta che ero stata in questa sala ero con Victor, adesso sono sola.
Quella mattina venni convocata dal Grande Imperatore per discutere della partita di ieri, non ero andata a scuola. Non ne avevo la forza.
Prima di proferire parola, aspettai che lui mi desse il consenso di farlo.
Axel: << Parla Luce.>>
Luce: << Grande Imperatore, sono mortificata per la sconfitta di ieri. Non potevamo sapere delle vere intenzioni della Royal. Ero io a capitanare la squadra, di conseguenza mi assumo la responsabilità dell'accaduto. Accetterò la punizione che mi spetta. >>
Axel si alzò dal suo trono, mentre Austin lo osservava. Il suono delle sue collane che si scontravano tra di loro mi fece capire che si stava avvicinando.
Axel: << Non ho intenzione di punirti. Ti ho osservata nella partita di ieri, credimi, non avevo mai visto uno spirito racchiudere una tale potenza. Se non fosse stato per la tua sostituzione, a quest'ora avresti giocato la finale. Da questo momento, sei un Imperiale di primo livello, Luce Evans, porta avanti l'onore del Quinto Settore.>>
Le sue parole non mi fecero ne caldo né freddo. Mi strànii di me stessa. Avevo agognato quel rango con tutta me stessa, ma adesso non mi importava. Nella mia testa avevo l'immagine fissa del 3-2 per la Raimon. Mi feci coraggio e risposi.
Luce: << La ringrazio Grande Imperatore. Non la deluderò.>>
Axel: << Prima di congedarti, ho bisogno che tu faccia qualcosa per me.>>
Luce: << Ogni suo desiderio è un ordine.>>
RAIMON ~ durante gli allenamenti~
Mi nascosi dietro ad un albero, mentre osservavo i giocatori della Raimon, intenti ad allenarsi. Mi abbassai la mascherina nera che avevo indossato per non dare nell'occhio.
Axel Blaze me l'avrebbe pagata un giorno. Mi aveva ordinato di consegnare le direttive per la finale. Lo aveva fatto apposta non c'era alcun dubbio.
Infilai le mani nelle tasche della felpa nera, avrei voluto tanto scendere e parlare con Victor; ma il mio orgoglio me lo impediva.
Era lui a dovermi dare spiegazioni, non io. Lo guardai attentamente mentre si stava allenando da solo a bordo campo con Arion. Avevo imparato a conoscere quel ragazzino. Il vento della rivoluzione soffiava a causa di quel rompiscatole.
Bene, era arrivato il momento del mio ingresso in scena. Lo avrei fatto in grande stile.
Scivolai lungo la pendenza della collinetta, scavalcai uno delle barriere del campo e intercettai il pallone che Arion aveva appena rilanciato a Victor.
Tutti si girarono verso di me, compresi mio padre e le manager.
Aprii gli occhi e li puntai verso il loro capitano. Riccardo mi guardava triste e arrabbiato allo stesso tempo.
A rompere il silenzio fu l'ultima persona che mi aspettavo: mio padre.
Mark: << Cosa ci fai qui, Luce? Non dovresti essere agli allenamenti?>>
Accennai un sorriso. Mi stava prendendo in giro?
Luce: << Carino che tu ora ti preoccupi della mia vita. Ma mi sembra che tu sappia che sono stata cacciata dalla squadra, o sbaglio?>>
STAI LEGGENDO
Conosco solo la vendetta 🖤⚽⚔️ Inazuma Eleven go
Fanfiction⚽⚡⚽⚡⚽⚡⚽⚡⚽⚡⚽⚡⚽⚡ Io sono Luce Evans, colei che distruggerà questo sport maledetto, distruggerò il calcio come lui ha distrutto la mia vita. ⚽⚡⚽⚡⚽⚡⚽⚡⚽⚡⚽⚡⚽⚡ 19/01/2021: 1° #inazumaelevengo