Capitolo 48: ~Sono Luce Evans~

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Luce P.O.V

Dopo la stravagante proposta di matrimonio di Jude, mi avvicinai lentamente ai miei compagni di squadra.

Luce: << Ragazzi..... Vi chiedo umilmente scusa.>>

Chinai la testa per paura dello loro reazione. Li avevo traditi ed avevo portato via loro la vittoria del torneo, anche se significava l'affermazione del potere del Quinto Settore.

Sentivo chiaramente, tra il frastuono dello stadio, i passi di qualcuno, alzai il capo e mi ritrovai circondata.

Quentin: << Tre hip hip hurra per Luce!!>>

I ragazzi mi presero, lanciandomi in aria. Non potei non piangere di gioia davanti alla loro reazione.
Tornata con i piedi per terra il capitano prese la parola.

Quentin: << Siamo dispiaciuti per la sconfitta é chiaro, ma abbiamo capito una cosa: tu ci hai cambiati Luce. L'autogol che hai fatto, lo hai segnato nelle nostre coscenze. Fino ad ora abbiamo sbagliato, ma risorgeremo dalle nostre ceneri più forti di prima. >>

Luce: << Sono io che devo ringraziare voi e non solo, devo anche ringraziare Axel ed il signor Cinquedea. Se non fosse stato per tutti voi....>>

Quentin mi abbracciò senza che riuscissi a finire il mio discorso. Volsi il capo verso Axel, mi sorrise.

 Volsi il capo verso Axel, mi sorrise

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Era tutto sistemato. Avevo messo a fuoco ciò che era importante per la mia vita e ne ero entusiasta.

La Raimon al completo si era avvicinata alla panchina della Dragon Link. Arion si fece avanti, schiarendosi la voce, con fare impacciato.

Arion: << Questa é per te. La maglia n. 14 della Raimon. Sarebbe un onore per noi se accettassi di entrare in squadra.>>

Presi la casacca giallo blu dalle mani del neo-capitano

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Presi la casacca giallo blu dalle mani del neo-capitano. Li osservai uno ad uno e nei loro occhi potevo leggere lo spirito combattivo che li contraddistingueva.

JP: << Capitano, non ti sarei mica dimenticato del provino?>>

Arion: << Beh......si..>>

Mark: << Luce Evans.>>

La voce di mio padre tuonó alle mie spalle, facendomi sussultare.

Luce: << Eccomi, mister.>>

Mark: << Ti piace il calcio?>>

Era questo il provino? Tipico del grande Mark Evans.
Non avevo dubbi sulla mia risposta.

Luce: << Si signore, é la cosa più cara che ho insieme alla mia famiglia.>>

Mark: << Ottimo, ti do ufficialmente il benvenuto nel club calcistico della Raimon Junior High.>>

NARRATORE P.O.V

Luce osservava la cerimonia di premiazione dalla panchina dei vincitori. Tutte le squadre si erano riunite nel campo, per congratularsi con i ragazzi della ribellione.
Fu sorpresa di incontrare i giocatori del Team Zero e di rivedere Bailong e Tezcat mano nella mano.

Nelly che si era precipitata dallle tribune per riabbracciare la figlia, la teneva stretta a sé come se potesse sparire da un momento all'altro.

Riccardo, anche se con fatica, si era ritrovato circondato dai suoi compagni che avevano dedicato a lui e al calcio libero la tanto agognata vittoria. Aveva visto Luce giocare dal secondo tempo e il suo autogol lo aveva reso il ragazzo più felice del mondo.

In ospedale aveva riflettuto, sulla sua situazione sentimentale alquanto complicata. Aveva deciso di fare un passo indietro e di ricominciare.
Voleva ricominciare con Luce senza essere il ragazzo egoista che era stato fino ad adesso.

Avrebbe aspettato, anche tutta la mia vita per averla accanto.

Lo stadio si ammutolì durante il discorso del nuovo Grande Imperatore del Quinto Settore: Seymour Hillman.

Luce conosceva quell'uomo e nutriva un profondo rispetto verso di lui

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Luce conosceva quell'uomo e nutriva un profondo rispetto verso di lui. Fu per questo che ascolto attentamente tutto quello che stava dicendo, apprendendo così l'abolizione dell'articolo 5 della Federazione Calcistica Giovanile.

Aveva ragione quando diceva che il calcio non é per tutti e che esistono vincitori e perdenti.
È nell'ordine naturale delle cose.

Vittoria e sconfitta hanno una cosa in comune: da entrambe si impara e si migliora.
Luce lo aveva testato sulla sua pelle.
Aveva imparato dalla sconfitte e le aveva trasformate in vittorie personali, che l'avevano fatta crescere. Aveva imparato a perdonare gli errori di suo padre e ne aveva vinto nuovamente l'amore e l'affetto.

Quando Hillman fini di parlare, la giovane Evans si recò negli spogliatoi, indossando la maglia del suo nuovo team.
Si guardò allo specchio osservando la nuova  divisa.

Luce: << Io sono Luce Evans, figlia del leggendario Mark Evans e di Nelly Raimon. Amo il calcio e farei di tutto per vedere le persone a cui tengo felici. Lo giuro.>>

Spazio autrice

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Spazio autrice

Eccoci giunti alla fine del primo libro di questa trilogia.
Avete capito bene! Questo é solo l'inizio della storia di Luce. Vi ringrazio di cuore per tutto il supporto che ci avete dato e ringrazio più di tutte inazumania.

Grazie per tutto l'aiuto che mi hai dato.

Naturalmente il prossimo libro sarà incentrato su serie Crono Stone, dove Luce dovrà fare i conti con la sua vera natura. Tutto quello per cui aveva lottato verrà distrutto.

Se siete curiosi, continuate a supportarci!

Ps. Non archiavate questa storia perché usciranno dei capitoli extra fondamentali per la storia. ❤️

Sakka yarouze! ⚽⚡

Conosco solo la vendetta 🖤⚽⚔️  Inazuma Eleven goDove le storie prendono vita. Scoprilo ora