Taehyung è un ragazzo di 25 anni che da anni fa il modello presso una lussuosa casa di moda, anche Jungkook fa il suo ingresso in questo mondo e tra una circostanza e l'altra conosce Taehyung. Diventano buoni amici ma l'affascinante Tae non riesce p...
Gli avrei scritto una lettera in cui avrei confessato i miei sentimenti per lui.
Non ce la facevo più a tenermi tutto dentro. Non potevo andare avanti così.
Fallo e basta, Tae.
Vada come vada, non posso dire di non averci provato.
Lo shooting era terminato. Io e Jungkook ci salutammo al volo. Forse lui voleva aggiungere qualcos'altro a quel semplice e freddo "ciao", ma non gliene detti il tempo.
Ormai avevo optato per quella scelta. E niente poteva fermarmi.
Affrettai il passo e uscii dallo studio.
Mi fiondai dentro la macchina e sbattei lo sportello con forza.
Sospirai. Rimasi immobile a pensare a ciò che avrei scritto.
Non ci pensare Tae. Ti verrà tutto sul momento.
Nel mentre che i pensieri continuavano a pervadermi il cervello, ecco che all'improvviso suonò il telefono.
Lo tirai fuori dalla tasca della giacca e guardai. Un messaggio.
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La festa. Ci credete se vi dico che per un attimo avevo scordato del party di quella sera?
Non ci stavo nemmeno pensando.
Tutta la mia attenzione era focalizzata sulla mia confessione.
Doveva andare tutto secondo i piani.
Non so come sarebbe andata, ma sentivo che dovevo farlo.
Il programma era questo. Nel pomeriggio avrei scritto la lettera. Lui poi saprebbe venuto a recuperarmi all'ora prevista. Una volta seduti in macchina gliel'avrei data. Gli avrei detto di leggerla a casa, di certo non davanti a me. E se vorrà guardarla lì davanti a me, be, che lo faccia. Via il dente via il dolore.
Sì. È esattamente così che sarebbe andata.
O forse no?
Mille dubbi mi stavano camminando nella mente. Ma cercai di frenarli.
Mi rimisi il cellulare in tasca e accesi il motore. Da quella sera le cose avrebbero preso una piega diversa. Non ne potevo più di tenere all'oscuro quello che provavo dentro di me.
Fanculo. Volevo farlo mio. Avrei fatto di tutto per farlo innamorare di me.
Arrivai all'albergo. Iniziò a piovere. Affrettai il passo per non farmi bagnare dalla pioggia. Entrai nella hall e mi diressi verso la reception.
