Capitolo 9

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I tacchi erano tremendamente scomodi e mi sentivo letteralmente una puttana conciata così, ma purtroppo quando devi entrare nelle grazie di due tizi come quelli devi abbassarsi a fare le cose più umilianti in assoluto.

Gli uomini amavano il sesso, erano veramente pochi quelli che avevano altri punti deboli.

Tu potresti essere il punto debole di Zayn.

Oh cazzo, la vuoi smettere?!

Non l aveva presa molto bene, anzi, per niente.
Avevamo discusso per ore dove io continuavo a dire che non aveva il diritto di scegliere per me e lui che era una  cosa stupida.

Alla fine ho fatto comunque come volevo ma ha  insistito di tenermi d occhio a distanza e questa cosa mi metteva una certa ansia mentre camminavo verso il molo.

Le voci si fecero sempre più vicine e ben presto mi ritrovai innanzi a un gruppetto di ragazzi che sapevo essere quelli giusti.

" Scusate ... Penso di essermi persa.." esalai fingendomi sperduta e frastornata.

Uno di loro non esitò a farmi un ghigno subdolo e dare una gomitata al suo amico.

" Dove dovevi andare dolcezza?" Chiese il moro al mio fianco

" Mm.. non ne sono più così sicura..."

" Vieni con noi, ti diamo una mano " disse iniziando a trascinarmi sulla nave carica di armi .

Sapevo cosa rischiavo se non fossi riuscita a portare a termine il mio piano, ed essere stuprata da cinque malviventi non era di certo ciò che volevo.

Dovevo salire sulla nave e cercare di guardare le armi, poi grazie alla mia conoscenza gli avrei fatto credere di poter avere in mano un buon affare e si sarebbero interessati subito invitandomi al banco da gioco.

Avevo una gran voglia di farli fuori tutti, soprattutto per il modo in cui mi stavano guardando ma così avrei solo fatto incazzare Lopez e avrebbe intuito che c era qualcosa che non funzionava.

Tuttavia trovare Lopez era proprio quello che volevo, perché faticare tanto se mi bastava sparare a questi idioti e aspettare che venisse da me?

Zayn e William si sarebbero sicuramente incazzati ma se questa era la via più veloce ...

Colpii velocemente un uomo e lo feci cadere per poi affrontare gli altri.

Cosa diavolo stai facendo?!

Sentii Zayn attraverso la cimice che avevo nell' orecchio e per non avere ulteriori intromissioni la tolsi calpestandola.

Sparai ai primi due ma quando il terzo mi fece cadere la pistola dovetti vedemela a mani nude.

Lo atterai abbastanza velocemente ma iniziavo ad essere stanca e ne mancavano ancora due, la mia unica salvezza era la pistola o i ragazzi che sapevo sarebbero stati qui tra poco.

Mi gettai sulla prima e sparai al quarto uomo, prima che l ultimo mi saltasse addosso atterandomi e facendomi sbattere la testa contro a un tubo di metallo.

Il dolore era lancinante ed ero ben consapevole che il liquido che mi scorreva in faccia era sangue ma resistenti e mi rigirai nella sua presa.

La vista si fece sfocata ma sapevo per certo che l oggetto nero che mi stava puntando contro fosse una pistola.

Cercai inutilmente di reagire e quando sentii uno sparo e vidi il suo corpo cadere fui felice di notare Zayn con in mano la pistola e William sulla porta.

" Sophia!" Disse il moro correndo verso di me e mettendo via l arma.

" Guardami, guardami piccola"  disse portando le sue mani accanto al mio viso e guardandomi preoccupato.

" Zayn... sto bene" esalai

Strinse la mascella, seppi per certo che era incazzato ma la testa mi faceva male e non avevo voglia di affrontarlo ora.

" Sei un irresponsabile" disse prendendomi in braccio, lo sentii brontolare ancora qualcosa ma non seppi di preciso cosa dal momento che tutto iniziò a farmi scuro e persi i sensi.

**********Spazio Autrice************

Sono vivaaaa😘
Scusate la mia lunga assenza, ma ultimamente sto lavorando davvero tanto😣😣😣

Come procede la vostra " quarantena"?
Io francamente non voglio che balzi anche il Natale 😐

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