Capitolo 10

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Mi svegliai con un mal di testa lancinante che mi costrinse a richiudere subito gli occhi.

" Come stai?" Chiese la figura in fondo alla stanza.

" Come se mi avesse travolto un tir"

" Si può sapere cosa diavolo ti è passato per la testa? Zayn è infuriato, non vuole nemmeno vederti"

A quelle parole il mio cuore perse un battito e mi costrinsi a tornare in me.
La verità era che lo volevo al mio fianco ma aveva ragione, avevo esagerato e restarmene da sola era quello che meritavo.

Come a voler smentire questa mia teoria vidi la porta aprirsi e il moro entrare.

" Puoi lasciarci soli?" Chiese a Will che annuì prontamente lasciandomi un ultima occhiata prima di uscire.

Cercai lo sguardo di Zayn ma come a voler confermare le parole di Will evitò il mio sguardo.

" Mi fa schifo quello che sei diventata, non ho parole per descriverti quanto...
Ma la cosa che più di tutte mi infastidisce  è che non mi permetti di aiutarti e fai cazzate su cazzate rischiando la vita.
Questa non è vendetta, ma suicidio e io non ho intenzione di starmene a guardare mentre ti fai uccidere."

Voleva andarsene, ne ero certa... era quello che avevo voluto dall' inizio ma allora perché mi sentivo così triste?

" Dopo quello che hai fatto Lopez ti darà la caccia, probabilmente sa già dove siamo..."

" Zayn" lo interruppi " dovresti partire subito allora, non scoprirà mai che mi hai aiutato"

Finalmente puntò il suo sguardo nel mio e mi guardò male " Allora non hai capito nulla di quello che ti ho detto?"

Corrugai la fronte confusa.

" So che stai male per Alex ma non ti  permetterò di farti uccidere...
Verrai a casa mia, Lopez non ti cercherà lì, io e William abbiamo eliminato le telecamere di sorveglianza e se siamo fortunati la situazione si calmerà presto, ma devi mandare a casa i tuoi uomini... ci sono troppi latini che girano qui e desterebbe sospetti...
Faremo a modo mio e basta.
Oppure puoi tornare in Messico e rinunciare a questa vendetta del cazzo, a te la scelta"

Non mi stava lasciando, dopo tutto, Zayn non mi stava lasciando.

" Zayn " si avvicinò al letto ma sempre restando a debita distanza, forse è perché pensava che lo volessi alla larga.

" Mi dispiace" esalai e in un attimo vidi nei suoi occhi il motivo del mio dispiacere.

" Devi promettermi che non rischierai mai più la tua vita, per nessuna ragione" disse sedendosi sul bordo

Era difficile promettere qualcosa che non potevo controllare.
Ma vidi quanto aveva bisogno di sentirlo e agii di conseguenza, facendo l unica cosa che ormai sapevo fare bene.
Mentii.

" Lo prometto"

Sorrise e si avvicinò lentamente al mio viso innondandomi del suo profumo.

Potevo fingere quanto volevo ma la verità era che mai come prima desiderai le sue labbra quelle mie.

I suoi occhi nocciola catturarono i miei per poi scendere e fissarsi sulle mie labbra.

Quando finalmente pensai che stesse mettendo fine a questa agonia baciandomi, si tirò prontamente indietro lasciandomi delusa e confusa.

" Non è questa la Sophia che voglio" bisbigliò prima di andarsene e lasciarmi sola.

Cosa diavolo era appena successo?

*************Spazio Autrice*************

Ed eccomi, dopo quasi un anno😅

Scusate se sono sparita,vi assicuro che il mondo del lavoro vi toglie tempo,energie e voglia di scrivere 😭

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