Uno strano luogo

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POV'S CATHRIN

Mi svegliai.

Ero in uno strano luogo.

-Un attimo fa ero in un bosco che avevo ridotto in cenere e adesso,dove mi trovo?-pensai tra me e me.

Mi guardai intorno per cercare di capire dove mi trovavo.

L'erba e gli alberi erano morti, il cielo era rosso con delle nuvole nere e c'era molto vento.

-Ma dove mi trovo?- pensai ad alta voce.

Sentì una voce nell'aria...

-Ti trovi in un luogo che è dentro la tua immaginazione,qui potrai venire quando vorrai,quando ad esempio vorrai sfogarti senza rompere niente-

-Ma tu,chi sei?-

Si avvicinò a me una piccola creatura che assomigliava ad un piccolo folletto con due paia di ali nere,capelli neri e lucidi con qualche ciuffo ribelle che gli cadeva sul viso,occhi come i mei,carnagione chiara. Indossava pantaloni a vita bassa neri,maglia un po strappata nera,un paio di Dr. Martens e qualche piercing sparso sulla faccia.

-Io sono il tuo spiritello,mi chiamo Max-mi disse quella bellissima creatura
-U..uno spiritello? Esistono?-

-Certo mia cara! Ogni creatura ha uno spiritello!-

Ci fu una lunga pausa di silenzio poi ripresi a parlare.

-Come faccio ad uscire di qui?-

-Devi semplicemente immaginare una porta davanti a te che ti conduca dove tu voglia. In questo luogo funziona tutto con la tua immaginazione-

-Ah quindi se io immaginassi che tu non fossi piccolo ma della mia statura lo diventeresti?-

-Esattamente!-

Immaginai Max della mia statura e improvvisamente diventò più grande.

Era bellissimo!

-Sei brava per essere una novellina !-
-Ora devo andare,mio padre sarà preoccupato per me-

-Aspetta,ancora una cosa. Ricorda che io e questo posto dobbiamo rimanere un segreto,solo tu devi esserne a conoscenza-

Annuì semplicemente.

Immaginari una porta,come mi aveva spiegato Max,ed entrai.

*****

Mi svegliai,ero sul letto della mia stanza nel castello di mio padre.

Lui ed Alex erano accanto alla finestra ad aspettare il mio risveglio,credo.

-Pensavo non ti fossi più svegliata!-disse mio padre abbracciandomi.

-Pensavamo!-aggiunse Alex

-Per quanto ho dormito?-chiedetti

-Per circa 2 settimane-

Spalancai gli occhi. Eppure in quel mondo non sembravano passate 2 settimane bensì 5 minuti!

-La scuola! Doveva iniziare ieri!-dissi mettendo mi le mani tra i capelli

-Non preoccuparti,ho già avvisato i professori dell'accaduto. D'ora in poi per evitare che tu perda il controllo dinuovo Alex ti seguirà ovunque tu andrai-mi disse mio padre

-Va bene-

-Ora preparati o farai tardi anche oggi!-

-C..come,che ore sono?-

-Quasi le 7:00-

-O cavolo,a dopo papà-

Corsi subito in bagno per cambiarmi.

Indossai un paio di pantaloni neri attillati,una maglia semplice nera a maniche corte che era lunga fino a metà coscia e infine mi misi le mie Jordan nere.

Per il trucco non volevo esagerare. Misi solo un po di matita nera e maskara per valorizzare i miei occhi neri,mentre i capelli li lasciai sciolti.

Finalmente pronta andai in studio per salutare mio padre,presi il cellulare e insieme ad Alex andai a scuola..

Cathrin Smith.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora