Capitolo 8

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Da sconosciuto:

Mammina, siccome devo ancora farmi
perdonare e mi serve una copertura,
ti va di venire ad una festa con me?

Ma 'sto qua come fa ad avere il mio numero? Poi, domanda più importante, che vuole da me?
Prima di tutto memorizzo il numero, con la memoria da pesce rosso che mi ritrovo dimenticherò pure con chi parlo.

A Mr. Fenicottero:

Senti coso mi spieghi chi ti ha dato
il mio numero?
Seconda cosa, se per il perdono devo pure farti
un favore direi che non va bene la situazione.


Da Mr. Fenicottero

Allora mi hai riconosciuto,
già un passo avanti.
Il tuo numero me lo ha dato Alejandro
che a sua volta lo ha chiesto a Tatyana,
si un bel giro.

Poi, ho bisogno di un favore
che è abbastanza piacevole, chiedo solo
la tua compagnia per un evento di un brand
che mi ingaggiò per un servizio.

Che faccia tosta oh, non ha capito che vorrei ancora spaccargli la faccia? Questo atteggiamento di sicuro non mi fa cambiare idea.


A Mr. Fenicottero:

Bel tentativo, davvero. Ma non ti perdono se mi porti ad un evento.

Oltre tutto ci verrei pure come ruota di scorta.
Non hai capito proprio con chi parli...


Da Mr. Fenicottero:

Non fare finta che la proposta non ti interessi.

Tutte vorrebbero starmi vicino anche
solo per una sera, pagherebbero.


A Mr. Fenicottero:

Beh si dà il caso che io pagherei per non averti intorno,
è possibile come cosa? Nel dubbio torno
a non considerarti come faccio sempre


Da Mr. Fenicottero:

Non rompere le palle.
Ti passo a prendere stasera alle 20:30. Vestiti bene e possibilmente elegante. A dopo mammina.

Decido direttamente di non rispondere so già che non ci andrò.

"Ma con chi parli? Ci stai ignorando proprio mentre siamo avanti ai leoni bianchi" mi richiama Tatyana.

"Mi spieghi perché hai praticamente dato il mio numero a Kevin? Sai che non mi sta a genio"

"Chiariamo. Io non ho dato il tuo numero a Kevin, l'ho dato ad Alejandro. Quindi devi prendertela con lui" risponde, cercando di arrampicarsi su specchi inesistenti

"Comunque cosa voleva?" continua curiosa.

"Niente mi ha chiesto di accompagnarlo ad uno stupido evento per un brand ma ovviamente non ci andrò. Non sono la sua cagnolina che porta a spasso nel parco" dico con tono accusatorio.

"Come? Tu devi andarci! Dai Kayla goditi un po' la vita e divertiti"

"No Taty. Sai come la penso, e non cambierò idea." rispondo dura

"Dai proseguiamo il percorso e non pensiamo ad altro. Questa giornata è solo donne, e voi siete le mie donne" continuo addolcendo la voce e indicando poi Tatyana e Riley.

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