One Shot 12:It's Not Like You Need This, I Just Wanted You To See It [PART TWO]

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Mi sono svegliato rannicchiato intorno a un cuscino da solo sul letto di Mikey. Sbadiglio e mi sedetti. Mikey e Gerard non c'erano. Ho controllato il piccolo orologio sul comodino, erano le 10 del mattino. Mi sono stiracchiato dalle coperte e cuscini e steso sopra il letto. Ho sbadigliato e mi sono alzato. Ho camminato fino al piano di sotto assonnato, sbadigliando e strofinando i miei occhi.
Sono andato nella stanza di Gerard, nel seminterrato. Era sveglio, la luce era accesa e c'era musica tranquilla. Ho bussato alla porta. "Sì?"
"Posso entrare?" Ho chiesto.
"Oh-Frank? Sì, um . Si".
"Um-disturbo ?" Ho chiesto.
“No.”
Gerard mi ha portato dentro. Mi sedetti sul suo letto e si sedette accanto a me.
"Sei sicuro che non sto interrompendo... uh ." Ho annuito verso il suo cavallo. Arrossì e scosse la testa.
"Cosa-no." Ha ingoiato e annuii. Mi sono rilassato e sospiro. Gerard mi ha guardato, accigliato. "Hai fame?"
"No, mi sento male." Ho borbottato.
"Hai intenzione di essere malato?" ha chiesto, sedendomi.
"Non lo so." Mi strinsi nelle spalle, gemendo. Gerard mi ha strofinato delicatamente la schiena. Mi prese e mi ha portò di sopra.
Gerard mi ha portato in bagno e mi ha seduto sul pavimento di fronte a lui. Gli ho sorriso debolmente "Sto bene". Ho borbottato.
"No." Gerard si inginocchiò accanto a me
"Frank, hai perso il tuo colore."
Ho iniziato a sentirmi molto debole e caldo, così caldo che stavo sudando. "G-Gee..." Ho iniziato. Gerard mi mise un braccio intorno ai fianchi e sentì la mia fronte. Si fece prendere dal panico per un po', sedendomi contro il bagno e correndo al piano di sopra. Mi sentivo troppo debole per muovermi, volevo rincorrerlo ma non ci sono riuscito.
Tornò con un bicchiere d'acqua, un asciugamano freddo e Mikey. Mikey era nel panico, troppo "Mamma non è qui! Non so cosa fare!" Stavo lottando per non svenire quando Gerard mi mise l'asciugamano sulla fronte. Stavo ansimando e tremando come mi sono appoggiato al bagno. Ho piagnucolato e Mikey mi ha spinto verso di esso.
Mi sono tirato su, alzandomi a malapena prima di stare male. Ho tossito e imbavagliato, mentre Gerard mi teneva i capelli e Mikey mi strofinava la schiena. Ho vomitato tutto quello che potevo, sputato e tutto il resto. Ho vomitato un'ultima volta, prima di sedermi sui talloni.
Gerard mi ha preso un asciugamano per pulirmi la bocca. Mikey mi diede una pacca sulla schiena e Gerard mi accarezzò i capelli dolcemente. Gerard mi prese e mi ha portato nella sua camera da letto, Mikey lo seguì.
Gerard mi mise nel suo letto e mi coprì con la sua coperta. Mikey si sedette accanto a me e mi accarezzò i capelli delicatamente. Gerard mi ha svegliato "Frank? Che cosa è stato?
"Non lo so..." Ho borbottato. Gerard sedeva accanto a Mikey.
"Pensi che si sta ammalando di nuovo?" Mikey ha chiesto.
"Non lo so." Gerard si strinse nelle spalle.
"Sono bulimico." Ho borbottato tranquillamente.
"Cosa?" hanno detto contemporaneamente entrambi i Way, guardandomi.
"Sono buli-"
"Ti ho sentito." disse Gerard.
"Ho mangiato prima di venire ... E non riuscivo a tenere più giù" Ho ammesso.
Mikey aggrottò la fronte e mi tirò con attenzione "Cercheremo di sistemarti, Frank."
Sorrisi: "Grazie".
"Ti prendo un po 'd'acqua." Gerard si scusò, strindendo l'occhio a Mikey, facendo arrossire il più giovane.
Gerard se n'e' andato, lasciandomi mezzo addormentato in grembo a Mikey.
"Allora...Frank." Mikey mi ha inciso i capelli. Ho canticchiato in riconoscimento. "Ancora mai baciato nessuno?"
Ho scosso la testa "Mai".
"Woah... Vuoi sapere com'è?" ha chiesto. Ho arrossito. Cazzo, mi sta chiedendo di baciarlo?
"Sì." Ho confessato in silenzio.
"E non conosci nessuno che è disposto a baciarti?" [Spazio autrice: TESTA DI CAZZO, CHIAMA GEE E FALLO BACIARE DA LUI PORC-]
Ho scosso la testa, no.
"Sei sicuro?" ha chiesto
Ho annuito. Nessuno voleva baciarmi.
Mikey sospirò e accarezzò i miei capelli, vorticoso tra le dita. Deve aver sentito il taglio sulla parte posteriore della mia testa, perché lo strofinò delicatamente e aggrottò la fronte. "Come hai fatto a ottenere quel taglio?"
"Mio padre mi ha colpito, mi ha gettato contro il muro e ho colpito la testa." Gliel'ho detto. "Sono svenuto."
"Oh, cazzo, Frankie." Ha borbottato. "Tu povera cosetta...." [Spazio autrice: COSETTA... COSETTA... MA MOTHERFU-]
Gerard è tornato. "Frankie, ho la tua acqua". Si sedette con noi e mi porse la mia acqua. L'ho preso e mi sono seduto in grembo a Mikey. L'ho sorseggiata lentamente.
"Fa male?" ha chiesto Mikey. Ho annuito.
"Fa male? Cosa?" domandò Gee.
"Il padre di Frank lo colpì e lo gettò contro un muro, che gli tagliò la nuca." Gliel'ha detto Mikey. Mi sono morso il labbro e ho messo il bicchiere di vetro sul comodino. "Inoltre, Frank non ha mai baciato nessuno." Mikey sbottò. Ho arrossendo leggermente.
"Aw, lui è così innocente, non è vero?" disse Gee, strofinandomi la guancia. "Voglio sporcarla, la mia innocenza."
"merda". Mikey ridacchiò.
Gerard mi ha dato una pacca sulla testa.
"Non scopare con me, Way." Ho avvertito. "Non conosco nessuno che vuole baciarmi."
"Conosco qualcuno che potrebbe." Mikey sorrise a Gerard, facendolo arrossire.
"Mi nascondete qualcosa?" Gliel'ho chiesto, spaventato.
"NO!" Mikey strillò contemporaneamente a Gerard.
"Lo scoprirò." promisi.

Frerard One Shots [SELF-HARM EDITION] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora