Ciao tu che stai leggendo. Ci tenevo a dire che ho cambiato il tempo della storia: non è soltanto presente in questo capitolo, ma anche nei precedenti ho cambiato ogni verbo. Ho aggiunto anche qualche pezzettino, ma niente di che. Un dettaglio che ho aggiunto solo oggi è l'ambientazione della storia, ossia Cleveland.
Spero che il passato possa rendere più scorrevole e piacevole la lettura a tu che stai leggendo (:
Con questo, ti lascio al capitolo. Grazie ancora per la lettura.
samexsx_EIREEN'S POV
Niall ritornò verso di me con un altro ragazzo: era abbastanza alto, magro, con una pelle ambrata ricoperta quasi interamente da tatuaggi.Appena me lo ritrovai davanti, non mi fu possibile staccargli gli occhi di dosso: i suoi capelli neri erano raccolti in un codino dietro la testa, i suoi occhi erano di un color nocciola spettacolare e l'intero suo viso era qualcosa di veramente stupendo.
Ma qualcosa mi diceva che io, in qualche modo, l'avevo già visto.
-Eireen- esordì Niall - lui è Zayn. Condivide la casa con me e altri ragazzi, che magari ti presenterò più tardi, stasera. - ammiccò.
Strinsi la mano al ragazzo dagli occhi nocciola, notavo il suo lieve disagio.
Non sapevo come potevo intavolare una conversazione con questo ragazzo, all'apparenza tanto riservato quanto me.
Ma, per fortuna, ci pensò lui.- In realtà io ti conosco già, di vista. Andiamo agli stessi incontri sulla lettura.
Improvvisamente mi ricordai del club della lettura: c'erano degli incontri serali ogni Mercoledì e Zayn qualche volta partecipava, ma non era mai intervenuto; prima di adesso, non conoscevo nemmeno il suo nome.
- Ecco perché mi sembrava già di conoscerti. - sorrisi - Solo che non vieni molto spesso, quindi ho fatto fatica a ricordarmi. Scusami tanto.
- Tranquilla, davvero. Senti ..
- Ragazzi! - lo interruppe Niall - Andiamoci a prendere qualcosa da bere, dai. Siete ad una festa, divertitevi!Ci trascinò verso la cucina, di tanto in tanto salutava qualcuno con un cenno del capo.
La cucina non era piena come la sala: c'erano poche persone, forse solo una decina, che avevano trovato un posto leggermente migliore per parlare.
Niall ci consegnò due bicchieri pieni di un liquido incolore e ci incitò a berli tutti in una volta. Io e Zayn ci guardammo per un secondo per cercare di convincerci l'un l'altro a mandare giù il contenuto del bicchiere e, svariati secondi dopo, sentii il liquido scendere nella gola, lasciando una sensazione di bruciore e un retrogusto amaro.
- Dovreste vedere le vostre facce! - rideva forte Niall - Non avete mai bevuto prima?
Io e Zayn scuotemmo la testa contemporaneamente e le risate di Niall di fecero più forti.
Le persone nella cucina lo guardavano, alcune avevano un sorrisetto sulla faccia, divertite dalla situazione.
Iniziai a ridere anche io e Zayn si unì poco dopo.
Eravamo tutti e tre senza fiato. Ero felice della svolta che aveva preso la serata: Niall s'era rivelato di ottima compagnia, così come Zayn che, all'apparenza, sembrava somigliarmi tanto.
Spensierata, ecco che cos'ero in quel momento.
- Dai, prendetene qualche altro bicchiere. - offrì Niall.
Zayn avvicinò il bicchiere a Niall che, dopo aver finito di riempirlo, glielo restituì. Zayn bevve di nuovo in un solo sorso il liquido ancora a me indefinito.
- Tu, Eireen? - guardarono entrambi me.
Sentendomi troppo osservata, decisi troppo in fretta di farmi riempire il bicchiere. Bevvi il contenuto lentamente, questa volta. Finito, mi fu riempito un'altra volta.
- Per dopo. - mi disse Niall, ammiccando.
Ci dirigemmo verso la sala, Niall voleva ballare e trascinò Zayn con lui, dopo aver chiesto a me se anche io ne avevo voglia.
Risposi di no: il ballo non era il mio forte ed ero ancora abbastanza sobria da vergognarmi.
Mi appoggiai al muro, accanto alla porta della cucina. Mi osservavo intorno.
Molte ragazze indossavano abiti corti che lasciavano chiaramente poco all'immaginazione ed avevano tanto trucco in viso.
Non potevo far altro che paragonarmi: io ero praticamente tutta coperta, addirittura avevo una giacca, e mi ero messa solo del semplice mascara.Quelle ragazze attiravano l'attenzione dei ragazzi, mentre io restavo anonima e invisibile.
Mandai giù il resto della bevanda e andai a procurarmene dell'altra.
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Avevo mandato giù forse sei di quei bicchieri, tutti con lo stesso liquido: vodka.
Ero palesemente ubriaca: faticavo a tenermi in piedi, sentivo caldo, troppo caldo e non facevo altro che ridere insieme a Niall.
Niall non era ubriaco, forse solo un po' brillo, ma ero sicura che si riuscisse a controllare, di fatti controllava anche me: non mi aveva permesso di bere altro, fuorché l'acqua.
- Niall! - urlai con una voce decisamente troppo stridula - ho caldo!
Il ragazzo poggiò il suo braccio dietro la mia schiena per sorreggermi e portò uno dei miei intorno al suo collo.
Mi portò fuori e mi fece sedere su una sedia di paglia; lui era difronte a me, si stava mettendo seduto.Le mie palpebre erano diventate pesanti per la troppa stanchezza accumulata e faticavo a tenerle aperte.
- Ci credi nell'amore a prima vista, Eireen? - mi domandò di punto in bianco Niall.
Perché quella domanda? Ci credevo? Questo era il momento peggiore per rispondere, la mia testa non connetteva per niente, a fatica riuscivo a sentire i miei pensieri, figurati formulare un'intera frase.
- La verità? No. - risposi - Non credo nell'amore a prima vista.
Niall mi guardò un attimo prima di parlare di nuovo.
- E perché mai? Insomma, io ci credo.
- Niall, è tutta una cazzata. L'amore è solo un qualcosa che siamo portati a provare per sentirci meno soli. L'amore a prima vista? E' una cazzata ancora più grande: come ti puoi innamorare di una persoa solamente vedendola passare per i corridoi della scuola? Oppure solamente avendoci scambiato due parole? Dai, è impossibile. Ci sono persone che hanno un cosiddetto colpo di fulmine ogni persona che vedono; è un amore puramente sciocco, che prende in considerazione l'aspetto esteriore delle persone. - dissi biascicando alcune parole.Non riuscivo a capire come tutte quelle parole fossero riuscite ad uscire dalla mia bocca, soprattutto prendendo in considerazione il mio stato d'ubriachezza.
- E tu? Tu sei sola? - mi domandò Niall.
Tutte 'ste domande?
I suoi occhi color mare mi osservavano: erano di un azzurro diverso da quelli di Louis, il colore di mio fratello era un po' più scuro e più intenso.
- Sì, fottutamente sola.
SPAZIO AUTRICE.
Ehi, ehi, ehi.
Intanto BUON ANNO a tutti quanti!
Ci tenevo a ringraziare per essere arrivati, alle 23:34, 222 letture. Sono felicissima.
Non so come definire il capitolo, è tardi e ho sonno, ma ci tenevo ad aggiornare (avevo tante idee in testa aha).
Mi scuso per eventuali errori o ripetizioni, la stanchezza fa brutti scherzi.
Ahaha (: Salutisamexsx_
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Louder. //Harry Styles//
Fanfiction-La verità? No. - risposi - Non credo nell'amore a prima vista. -E perché mai? Insomma io ci credo. - disse lui. -È tutto una cazzata. L'amore è solo un'emozione che siamo portati a provare per non sentirci soli. (...) -E tu? Sei sola? -Sì, fottutam...