𝐒𝐄𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐅 : 𝐋𝐀 𝐌𝐈𝐆𝐋𝐈𝐎𝐑𝐄

11.Bianca Di Angelo

Nico non ci aveva mai parlato di sua sorella, Bianca. Aveva due anni in più di lui, e dopo la morte della madre era stata lei a proteggere il fratello, poiché il loro padre non era molto presente. f
Frequentava il terzo anno delle superiori, e andava al liceo scientifico. In quel periodo era fuori città per uno stage, sarebbe tornata dopo circa sei mesi.

Nico non ce ne aveva mai parlato, disse, perché per lui non era più importante. Prima che lei partisse, infatti, avevano litigato: il padre preferiva di gran lunga Bianca a lui, e Nico pensava che lei lo mettesse in cattiva luce davanti al padre proprio per farlo star male. Un vero peccato, dato che da piccoli erano molto uniti.

Un pomeriggio Will ci invitò a casa sua: stavamo parlando e scherzando, come al solito, quando arrivò una telefonata. Will andò a rispondere. Era il padre di Nico. Così egli si alzò e andò a rispondere: si rabbuiò subito, preoccupato dalla voce triste e arrabbiata del padre. Già una lacrima cominciava a rigare il suo viso. Poi scappò in terrazza.

Subito Leo prese il telefono e chiese al padre di Nico cosa fosse successo, mormorando dopo -Bianca è morta. Dice che è colpa sua- indicando la terrazza. Poco dopo uscì la notizia: un aereo si era schiantato, 81 morti. Così capimmo. Bianca si era pentita di aver litigato con il fratello e aveva deciso di ritornare da lui prima del previsto, ma era morta nell'incidente aereo di poco prima. Poi Will andò da lui.

Pov's Will

Era orribile! Io non avrei mai sopportato un dolore così grande! Nico aveva perso sua sorella, senza neanche salutarla come si deve, e in più era anche accusato dal padre di essere la causa della sua  morte. Dovevo assolutamente andare da lui.

Lo trovai in terrazza a piangere, chiuso in se stesso. Non si accorse neppure di me. Così mi avvicinai, e lo abbracciai. Restammo così per un po'. 

Poi alzò la faccia e mi baciò.