Senza Di Lei

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Stava camminando avanti e indietro da un quarto d'ora. Appena erano arrivati in ospedale gli hanno detto di aspettare e lui era in ansia. <moccioso calmati> disse plagg stando attendo a non farsi vedere da nessuno. <come faccio a stare calmo plagg. Mio figlio sta per nascere e potrebbe essere rimasto ferito durante il combattimento. Tra tutti i posti proprio alla pancia dovevi colpirla> chiese il biondo guardando suo padre <ehi io non sapevo che aspettava un bambino e ti ho già detto che mi dispiace> disse suo padre guardandolo. Ad interromperlo fu il medico ad uscire <È lei il signor Agreste?> chiese al biondo che annui.
<il parto e andato bene, la signorina dupain cheng ha fatto un ottimo lavoro visto che é stato un parto molto complicato ma era debole quindi ha speso le sue ultime forze e adesso é in coma. Mi dispiace> disse il dottore guardandolo. Adrien si senti cascare il mondo addosso <é per quanto tempo rimarrà in coma??> chiese preoccupato adrien. <Bé noi supponiamo che non stia molto tempo in coma anche perché lei é una ragazza molto forte. Altre ragazze non ce l'avrebbero fatta a partorire quindi possiamo dire che si sveglierà tra 2 o 3 giorni> disse il dottore. Stava per uscire quando si fermo <Ah! Suo figlio e dentro se vuole vederlo> disse per poi uscire. <é un maschietto> sussurro adrien per poi entrare di corsa nella stanza seguito da Gabriel e Nathalie. Il biondo si fermo a osservare sua moglie lì addormentata che non ha ancora visto il suo bambino. <Bé almeno starà in come per 2 i 3 giorni ed è poco visto che alcuni durano anni quindi infondo é stata fortunata> disse Nathalie cercando di sollevare il morale del biondino. Adrien ando nella culla e vide il piccoletto con gli occhi azzurri mettere le mani verso l'alzp e ridacchiando. Gli scese qualche lacrima e lo prese in braccio. Lui iniziò a piangere ma si addormento subito. Adrien non riusciva ancora a crederci gli sembrava un sogno da cui non avrebbe voluto svegliarsi. Gli diede un bacio sulla fronte e si avvicinò a suo padre. <é bellissimo proprio come il papà> disse Gabriel abbracciando suo figlio e lasciargli pure lui un bacio sulla guancia. Il piccoletto apri gli occhi e allungo le braccia prendendo il naso di Gabriel e tirandoli indietro ridacchiando.  Gabriel si avvicinò e gli fece un po di solletico per poi dargli un bacio. Adrien prese una sedia (sempre con lui in braccio) e si mise accanto a marinette. <lei e la tua mamma> sussurro adrien nell'orecchio del piccolo. Il piccolo allungo le mani verso di le é il biondo capendo quello che voleva fare lo lascio. Lui iniziò a gattonare fino ad arrivare davanti al viso della madre per poi sdraiarsi (tipo a peso morto) accanto a lei e addormetandosi. Il biondo non smise di sorridere guardando la scena intenerito. All'improvviso si ricordo di qualcosa <il nome> sussurro <cosa? > chiese Gabriel <il nome non abbiano scelto il nome eravamo troppo impegnati a creare un piano per sconfigerti e abbiamo dimenticato di scegliere un nome> disse adrien. All'improvviso qualcuno entro dentro era il maestro fu <maestro e lei che ci fa qui?> chiese adrien confuso. <why conosco marinette da 14 anni gli ho dato io il miraculous per me é come una nipote> disse avvicinandosi a lei e guardando il bambino <é davvero un bel bambino> disse il maestro sorridendo. <maestro marinette é.... > inizio il biondo <in coma. Si lo so> concluse l'anziano guardando il biondo confido <lei lo sapeva? Ma allora perché non c'è la detto?> chiese il biondo confuso.  <perché se ve l'avrei detto tu ti saresti preoccupato e non avresti fatto combattere marinette così non avrete sconfitto papion o Gabriel> disse l'anziano guardando Gabriel. <e poi sono venuto perché quando tikki si è trasformata proteggendo il bambino a speso molte energie quindi devo portarla nel mio salone per visitarla e farla riprendere perché lei... > disse l'anziano aprendo la borsetta e prendendola <.... Sta dormendo non vi preoccupate devo soltanto darle un infuso che ho creato> disse il gran maestro prendendo tikki e mettendola dentro la sua borsa con Waizz. <comunque non preoccuparti marinette é una ragazza molto forte e lo ha dimostrato più volte. Tra due giorni si sveglierà>. <arrivederci> e uscì dalla stanza. Gabriel e Nathalie non avevano detto nessuna parola < come fa a saperlo?> chiese Gabriel confuso <non lo so ma lui sa pure quante volte una persona va in bagno> disse adrien avvicinandosi alla corvina e dandogli un bacio a stampo. L'autoparlante disse che era finita l'ora delle visite. Adrien prese il bambino e quando apri un occhio lo culló. Quando si addormento i tre tornarono a casa. <adrien é ora di cena> disse Nathalie entrando nella stanza del ragazzo. <non ho fame grazie> disse il biondo continuando a guardare lo schermo del PC e ogni tanto dare occhiate al bambino che dormiva nel suo letto gigante. Nathalie annui e andò via, dopo un po entro suo padre stando attento a non fare troppo rumore. Gabriel vide suo figlio che stava al PC scrivendo e facendo calcoli su qualche foglio. <Stai bene figliolo?> chiese Gabriel avvicinandosi a lui. <si grazie. Papà ma io sono un modello no? Quindi tengo anche dei soldi da parte giusto? > chiese adrien guardando suo padre annuire. <é ad adesso abbiamo un fantastico bambino> disse il biondo guardando dolcemente suo figlio. <dove vuoi arrivare adrien?> chiese suo padre <ho visto qui su internet e ho trovato un appartamento. Vorrei andare a vivere insieme a lei> disse il biondo lasciando il padre senza parole. <Bé io non sono stato di certo un ottimo padre. Se vuoi puoi comprarlo non voglio tenerti chiuso in questa stanza per sempre> disse Gabriel prima di essere abbracciato dal figlio <grazie papà>.

Miracoulus: Innamorato 2 volte di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora