Am I beautiful?

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Alla fine Zayn mi aveva riaccompagnata a casa subito dopo aver finito la cioccolata, si era fermato sotto casa mia, ci eravamo salutati con un imbarazzatissimo "ciao" e niente, fine della storia. Almeno a lavoro il giorno dopo non era stato silenzioso come i giorni precedenti, avevamo scherzato un po', poi Harry era venuto a prendermi per passare del tempo insieme prima che arrivasse a casa il suo ragazzo.

Al momento erano le nove e mezza di sera e io ero accucciata sul divano da sola mentre i due irlandesi innamorati si scambiavano effusioni proprio affianco a me.

Li avevo invitati da me per mangiare una pizza ed era proprio quello che avevamo fatto, poi ci eravamo messi sul divano e avevano iniziato a litigare su cosa vedere, alla fine Niall aveva fatto vincere Georgia e quindi ci eravamo ritrovati a vedere un film romantico e scontato, l'unica cosa bella era l'attore protagonista: Ryan Gosling. Ad ogni modo, una cosa tira l'altra e ora avevano iniziato a sbaciucchiarsi e tutte quelle cose da coppiette odiose.

*Ti diverti?

Era Zayn, istintivamente un sorriso crebbe sulle mie labbra, ci eravamo scambiati i numeri questo pomeriggio ma comunque non mi aspettavo mi scrivesse.

*Non molto, te?

Risposi abbastanza in fretta ed ebbi paura di sembrare una disperata.

*Neppure, sono con Liam e Kayla, stanno un po' discutendo e mi sento di troppo, tu che stai facendo?

La sua risposta arrivò dopo altrettanti pochi minuti, no, non gli sarei sembrata una disperata, mi convinsi.

*Sono con Niall e la sua ragazza e stanno facendo il completo opposto, ma la sensazione è la stessa.

Quei due continuavano ad ignorarmi concentrandosi solo su se stessi e iniziavo a sentirmi abbastanza a disagio in realtà, anche se con la loro distrazione io potevo tranquillamente sorridere mentre messaggiavo con il moro senza che nessuno mi tartassasse di domande su chi fosse ecc.

*Ti avrei portata fuori se solo il riccio non ti avesse prelevata.

A quel punto le mie guance divennero di un rosso così accesso da sembrare un pomodoro e il mio sorriso si allargò così tanto che iniziarono a farmi male gli zigomi.

Purtroppo proprio in quel momento Niall e Georgia avevano deciso di concentrarsi su altro, ovvero su di me, sulle mie guance rosse, sul mio sorrisetto e sul cellulare che avevo in mano.

«Tu ci nascondi qualcosa.» disse Georgia sorridendo come una che la sa lunga.

«Spara. Con chi parlavi?» chiese Niall diretto.

Andai nel panico, non mi piaceva dire bugie ma non potevano assolutamente sapere niente quindi ci pensai un po' e buttai la prima cosa che mi passava per la testa.

«Con Leah, mia sorella, ovviamente.» dissi poco convinta.

C'era il fuso orario e avevo scelto proprio le due persone peggiori a cui dire questa bugia dato che vivevano in Irlanda dove c'era lo stesso fuso orario.

«Tua sorella sedicenne è sveglia alle due e mezza di notte quando domani dovrà svegliarsi presto per prendere l'aereo e venire qui?» chiese Niall scettico.

«Lei, beh, non riesce a dormire, ha sempre l'ansia prima di prendere l'aereo.» dissi un po' incerta come a voler convincere me stessa, poi annuii.

I due sembrarono arrendersi sebbene non fossero completamente convinti e tornarono a guardare la televisione, più in là sarebbero tornati all'attacco sicuramente.

Il film finì abbastanza presto quindi ci mettemmo a parlare del più e del meno e quando a mezzanotte i due fidanzatini andarono via, io mi misi a letto.

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