ғᴏʀᴛʏ

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🗓️Domenica 26 luglio 2020
📍Jerez de la Frontera, Spain

18.55

"Adesso vado" dico salutando Carola con un bacio sulla guancia, ed abbracciando Pecco.

"Dopo cena quindi ci vediamo?" Chiede lui.

"Si si, immagino farò un giro, quindi ti avverto io quando sono in camera" replico.

"Non uscite insieme a cena? Volete far piovere?" Chiede la ragazza ridendo.

"Io ci sarei anche uscita, solo che se almeno una sera alla settimana non lo lascio ai ragazzi Migno si lamenta" dico, facendola sorridere, saluto nuovamente i due, metto la mascherina, esco dal camion, vado verso l'uscita del paddock e poi mi dirigo in hotel. Non appena arrivo vado al quarto piano, entro in camera mia, appoggio le mie cose sul letto e, all'orario prestabilito, prendo il telefono e vado verso l'ascensore. Scendo di un piano, vado davanti alla stanza di Enea e busso alla porta.

"Ciao" dice il pilota aprendo la porta, lo saluto a mia volta, entro nella stanza, mi siedo sul letto e poi, dopo aver domandato al ragazzo il permesso, tolgo la mascherina.

"40 gradi e la mascherina da tenere non è la combo migliore del mondo" dice sedendosi di fianco a me.

"Già, si muore di caldo" replico accennando un sorriso. Mamma mia, quanto disagio che c'è tra di noi.

"Oggi mi è sembrato di capire che volevi parlarmi" dico dopo un attimo di imbarazzante silenzio.

"Rebe, non mettermi fretta, che sai che a fare i discorsi sono lento" dice, mi guarda negli occhi ed entrambi scoppiamo a ridere.

"Volevo solo scusarmi per come mi sono comportato nei tuoi confronti nell'ultimo periodo, e soprattutto per le cose che ti ho detto martedì in discoteca" dice, ed io, non sapendo cosa rispondere, resto in silenzio.

"Hai già visto che quando bevo un bicchiere di troppo, dopo non dico cose molto carine, e sfortunatamente entrambe le volte che mi è successo c'eri sempre tu a prenderti i nomi... Mi dispiace davvero tanto Rebe, a volte sono proprio un coglione e non mi rendo neanche conto di che gente fantastica ho al mio fianco" continua il ragazzo, ed io gli butto le braccia al collo, stupendolo.

"Quindi non pensi davvero le cose che mi hai detto?" Chiedo restando appoggiata alla sua spalla.

"Ma certo che no, sei una delle persone migliori che io abbia mai conosciuto in vita mia e l'hai resa anche migliore di quanto già fosse... Ma stai piangendo?" domanda allontanandosi e alzandomi la testa con due dita.

"È che sono stata malissimo dopo martedì notte, perché io ci tengo tantissimo a te, e quando mi hai detto quelle cose mi è caduto il mondo addosso" dico continuando a piangere.

"Ehi, ero mezzo ubriaco, e come ti ho già detto non potrei mai pensare queste cose di te... Dai, vieni qui" dice allargando le braccia, per poi abbracciarmi e darmi un bacio sulla guancia.
Dopo essermi tranquillizzata saluto il pilota (che rivedrò a cena), vado in camera mia, faccio una doccia, mi asciugo, indosso l'intimo e poi guardo i vestiti all'interno del mio armadio. Decido di mettere un top nero, una gonna corta con la stampa a pitone e le solite Vans. Faccio una coda alta, poi, alle otto, esco dalla stanza e vado nella hall, dove Bastianini, Beatrice e Fabio mi stanno aspettando. In 10 minuti raggiungiamo il ristorante, entriamo, chiediamo per un tavolo, ordiniamo e poi iniziamo a chiacchierare.

"Ragazzi, sono davvero felicissima per il fatto che sia tornata la pace tra voi" dice la mia amica sorridendo, io ed Enea ci scambiamo uno sguardo con la medesima espressione sul viso, e poi continuiamo a parlare tra noi.

〰️〰️〰️

"Io ragazzi vado su, a domani" dico sorridendo, una volta arrivati sotto all'hotel. I tre mi salutano, entro nella hall, vado in ascensore e scrivo a Pecco che sto per andare in camera. Lui mi risponde pochi secondi dopo, scendo al mio piano, apro la porta della mia stanza ed entro, per poi togliere i vestiti e rimanere in intimo. 5 minuti più tardi bussano alla porta, vado ad aprire e faccio spazio a Bagnaia per farlo entrare.

"Alla fine hai parlato con Bastianini?" Chiede entrando in me.

"Si si"

"E..."

"Mi ha detto che gli dispiace per come mi ha trattato e per quello che mi ha detto martedì, io l'ho abbracciato e poi sono scoppiata a piangere, gli ho detto quanto ero stata male per quelle parole e lui mi ha assicurato che non le penserebbe mai di me perché gli ho migliorato la vita" dico.

"Beh, romantico" replica il ragazzo, ed io concordo facendo un cenno con la testa.

"Rebe, immagino che prima o poi questo nostro divertimento finirà" dice il ragazzo mentre rimetto l'intimo, dopo aver finito la nostra attività fisica preferita.

"Si, ma non è questo il momento" dico sdraiandomi vicino a lui e sorridendo. 

"Secondo te rimarremo in buoni rapporti?" Chiede.

"Certo che si, insomma, io ormai ti reputo un amico, e a meno che tu non mi odi, voglio continuare a vederti così" replico, facendolo ridere. Mi da un bacio sulla guancia, si alza, si veste, mi saluta e poi va in camera sua. Metto il pigiama, guardo un po' tiktok poi, verso l'una, spengo il telefono e mi metto a dormire.

𝘈𝘭𝘭 𝘸𝘦 𝘩𝘢𝘷𝘦 𝘪𝘴 𝘯𝘰𝘸 || 𝘌𝘯𝘦𝘢 𝘉𝘢𝘴𝘵𝘪𝘢𝘯𝘪𝘯𝘪  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora