Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Liked by andreaiannone and others
"Stranamente presa bene🚀"
The comments below this post have been disabled
×××
22.40
"Ti va di giocare a obbligo o verità?" Chiedo al ragazzo, dopo aver fatto fuori 5 shot.
"Si, te lo volevo chiedere anche io" replica, ed iniziamo a giocare. Le prime domande ovviamente sono tutte tranquille, ma dopo poco, quando l'alcol inizia a far effetto, queste diventano sempre più spinte, se così vogliamo dire.
"Obbligo o verità?" Chiede Tersigni, bevendo l'ennesimo sorso di vodka.
"Verità" dico convinta.
"In questo momento sei arrappata?" Chiede sfoggiando un sorriso malizioso.
"Si, e non poco" dico mordendomi il labbro.
"Allora aspetta che miglioro la situazione" dice, per poi togliersi la maglia.
"Che simpatico... Dai, tocca a te, obbligo o verità?" Chiedo a mia volta.
"Verità"
"Ti ripropongo la domanda, sei arrappato in questo momento?"
"Allora aspetta che ti aiuto a calmarti" dico con un sorriso malizioso stampato sul viso, mi alzo in piedi, restando con la maglia addosso slaccio il reggiseno e tolgo le brasiliane, per poi appoggiarle nella parte della scrivania più vicina a lui.
"Però sei scorretta, io ti ho solo tentato, tu me lo fai proprio alzare" dice osservando il mio intimo e mordendosi il labbro. Gli sorrido, bevo un altro shot e rispondo a mia volta alla solita domanda.
"Obbligo o verità?" Chiedo.
"Obbligo" replica, ed inizio a pensare a qualcosa di piccante, che possa far terminare al meglio la serata.
"Ti obbligo a lasciarmi seduta sulle tue gambe per 5 minuti, senza toccarmi né altro" dico alzandomi ed andando sopra di lui.
"Ah, questa è difficile" replica.
"Io qui sotto sto sentendo qualcosa indurirsi" dico guardandolo negli occhi.
"Eh, grazie ar cazzo Rebeka, comunque ora sta a me" dice facendomi ridere, dopo che i minuti sono passati.
"Ti obbligo a baciarmi" dice con un espressione maliziosa, mi avvicino a lui e appoggio le labbra sulle sue. Stiamo attaccati per un bel po', e ci allontaniamo solo per prendere fiato. Ad un certo punto mi tiene ben stretta, si alza in piedi e si sposta sul letto, dove mi appoggia e mi continua a baciare. Ludovico toglie i suoi jeans, che lascia per terra, poi alza la mia maglietta e fa passare le sue labbra su ogni punto del mio corpo, per poi fermarsi sul mio punto x.
"Ma come siamo bagnati" dice sorridendo.
"È colpa tua" dico mentre lui passa sopra qualche dito.
"E che problema c'è, ora risolviamo" dice, per poi iniziare a stuzzicarmi con la lingua. Dopo essere arrivata al culmine, il ragazzo toglie i boxer, e poi entra velocemente in me. Ormonati come siamo duriamo si e no 2 minuti, ma ci accontentiamo così.
11.20
"Buongiorno" dico guardando Ludovico, che è già in piedi.
"Non volevo svegliarti, è che mi ha chiamato mia madre e non potevo non risponderle" dice sdraiandosi accanto a me, e lasciandomi un bacio a stampo sulle labbra. Stanotte alla fine abbiamo fatto più di un round, e in ogni pausa abbiamo bevuto altra vodka, ed ora ho la testa distrutta.
"Non preoccuparti, e poi è meglio che mi alzo, altrimenti alle otto di stasera sono ancora qui che dormo" dico ridendo. Poggia le mani sui miei fianchi, mi sposta sopra di lui e mi comincia a baciare, tenendo le mani ben fisse sui miei glutei.
"I tuoi occhi sono stupendi" dico al ragazzo, una volta staccati.
"Grazie, ma non saranno mai belli quanto te" replica ricominciando a baciarmi.
"Dobbiamo andare" dico sulle sue labbra.
"Sicura?"
"Si, forza" dico, mi alzo e vado in bagno a lavarmi, poi mi vesto con un paio di pantaloni della tuta neri abbastanza larghi, una canotta corta grigia e le Vans. Metto una felpa in borsa, metto gli occhiali da sole e verso mezzogiorno io e Tersigni usciamo dalla stanza, e poi dall'hotel, per poi andare nel bar lì vicino a fare colazione, non avendo voglia di mangiare troppo appena svegli. Verso l'una e mezza andiamo in circuito, e mentre camminiamo mi arriva un messaggio da parte di Beatrice, in cui mi dice di andare all'hospitality SpeedUp. Lo comunico a Ludovico, lui mette un braccio sulle mie spalle e poi andiamo verso la meta.
"Tuo fratello è dentro e ha detto che vuole parlarti, lui te lo tengo d'occhio io" dice la mia amica facendo cenno al romano, le sorrido, entro nell'edificio e sui divanetti vedo seduto mio fratello (più che un incontro tra fratello e sorella sembra un incontro tra trafficanti).
"Voglio risolvere la situazione che c'è tra noi. Nell'ultimo periodo ho pensato molto a quello che è successo, devo essere sincero, continuo a non capire il motivo per cui hai iniziato a drogarti, ma sono comunque pronto a riappacificarmi con te. Mi dispiace di averti detto quelle cose in Malesia, di non esserti stato accanto in ospedale e in generale, ma oltre ad avercela con te, ce l'avevo anche con me stesso, perché in tutto questo tempo io non ho mai notato nulla, e per questo mi sento uno schifo" dice, fa per parlare ma lo blocco, abbracciandolo.
"Va bene così, mi sei mancato" dico stringendolo a me, e lui replica la mossa.
"Pace fatta?" Chiede Beatrice mentre io e Fabio usciamo dall'hospitality.
"Si" dice lui sorridendo.
"Finalmente!" dice contenta, mente io vado vicino a Ludovico, per presentarlo a mio fratello.
"Fa', lui è..." inizio, ma vengo interrotta.
"Giovanni di Skam Italia" dice carico il pilota, lasciandomi stupita.
"Esatto" replica Tersigni stringendogli la mano.
"Davvero tu conosci Skam?" Chiedo incuriosita, mentre i due iniziano a parlare come se si conoscessero da mesi.
"Beh si, l'ho guardata un bel po' di tempo fa" dice, mentre io continuo a fissarlo incredula. Da quando mio fratello guarda queste serie?
"Stasera andiamo a cena insieme?" Chiede Fabio dopo un po', rivolgendosi a me e Ludovico, che rispondiamo positivamente.
"Chiamo anche Enea e Lorenzo, d'accordo?" Chiede, io annuisco, ma la mia amica mi guarda interrogativa.
"Sei sicura di chiamare anche Dalla Porta?" domanda.
"Si, ci siamo già chiariti" replico, decidiamo un'orario e poi io e l'attore continuiamo il nostro giro.
