Superhero || Peter Parker [PAUSA]

𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝟷𝟽

//Scusate Per Eventuali Errori\\
-Avete scoperto qualcosa mentre noi facevamo una chiacchierata padre-figlia?- chiede il genio mettendomi un braccio sulle spalle e lasciandomi un bacio sulla tempia, sorrido istintivamente.
-I due sono stati visti uscire ed entrate molto spesso dal palazzo che è andato a fuoco- dice Natasha osservando il tablet.
-Ottima pista, ragazzo- dice Steve poggiando una mano sulla spalla di Peter che sorride imbarazzato, mi avvicino a lui mentre gli adulti iniziano a parlare tra di loro, gli do una leggera spinta con la spalla.
-"Ottima pista" eh?- gli dico ripetendo le parole del capitano.
-Si, potrei aver suggerito questa pista- dice il ragazzo, il mio ragazzo, grattandosi la nuca imbarazzato.
-Sei portato per fare l'eroe, Pete- gli dico sorridendo.
-Sul serio?- mi chiede e io annuisco.
-Dobbiamo andare a vedere cos'è rimasto in quel palazzo- dice Steve facendo annuire tutti. Riesco a convincere mio padre a portare anche me e Peter così ci mettiamo in due macchine diverse e partiamo. Appena arriviamo la polizia ci fa passare senza troppi problemi, hanno fatto qualche domanda ma uno sguardo severo da parte di mio padre e uno di Natasha li hanno convinti a lasciarci passare. Entriamo, tutto l'interno é ricoperto di cenere ed è quasi tutti completamente nero.
-Ci hanno dato dentro...- mi dice Peter.
-Eh già- gli rispondo. Ci avviciniamo agli eroi che stanno parlando con gli uomini della scientifica.
-Non abbiamo trovato impronte, dalle poche cose che sono rimaste intatte, o semi-intatte, possiamo dedurre che stavano facendo diversi esperimenti. Su cosa ancora non possiamo saperlo- dice l'uomo.
-Sono stati trovati dei cadaveri?- chiedo, l'uomo mi guarda stranito ma poi risponde.
-No, non ancora perlomeno. Quest'edificio è enorme- risponde.
-Emily, vieni qua- mi chiama Peter. Mi avvicino a un uomo della scientifica e gli prendo la lice ultravioletta e il luminor. Non si sa mai. Mi avvicino a Peter.
-Che c'è?- gli chiedo accovacciandosi accanto a lui.
-Guarda qui, doveva esserci del sangue- dice indicando una punto per terra. Sapevo che il luminor sarebbe servito! Mi avvicino agli eroi che stanno ancora parlando con quell'uomo.
-Dobbiamo sigillare tutte le finestre- mi intrometto nella discussione.
-Cosa? Perché?- mi chiede Steve.
-Voglio vedere se ci sono macchie di sangue, no?- dico ovvia mostrandogli le cose che ho in mano.
-Sono così fiero della mia bambina- dice mio padre facendo finta di asciugarsi una lacrima. Gli uomini della scientifica esitano, ma poi fanno come ho suggerito. Appena è tutto sigillato li aiuto a spruzzare il luminor in più luoghi possibili. Poi accendiamo la luce ultravioletta e rimango scioccata da ciò che vedo intorno a me.
-Oddio- sussurriamo io e Peter contemporaneamente.

Angolo Autrice
Bella raga!
Scusate tanto per l'assenza ma ero in vacanza... Anyway abbiamo superstiti le due mila letture! Io sono senza parole, davvero, grazie ragazzi. Grazie mille.
Anywayyyyyyy, cos'avranno trovato i nostri eroi? Lo scoprirete nel prossimo capitolo, che spero di non pubblicare tra troppo tempo.
Come al solito spero che il capitolo vi sia piaciuto, se volete lasciate una stellina e un commento e noi ci vediamo nel prossimo capitolo.
Bella ragazzi!

P.S. Scusate se è un capitolo molto corto ma è un capitolo di transizione.