Superhero || Peter Parker [PAUSA]

𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 3

//scusate per eventuali errori\\

Una volta al piano di sotto vedo mio padre in cucina e corro ad abbracciarlo
-ehi,come mai questo abbraccio?- mi chiede stringendomi a se
- avevo voglia di un abbraccio- dico affondano il viso nel suo petto
- allora ho scelto il giorno giusto per la "tua",anzi, le "tue" sorprese- dice allontanandosi da me e, notando il mio sguardo confuso, continua - vai in salotto-
Faccio come dice e una volta in quella stanza inizio a sorridere, i miei due biondi preferiti sono davanti a me. Abbraccio Steve e poi Thor, quest'ultimo è quello con cui ho legato di più, ma voglio bene anche agli altri Avenger ovvio. Mi allontano perché mi arrivata una chiamata sul mio telefono, guardo il nome è Peter, rispondo
-ehi Emily, stai bene?- mi chiede
-io sto bene, tu? Ned?- gli chiedo -noi due stiamo bene mi rispose. Parliamo un po' e dopo torno dagli altri. Mi siedo sul divano, accanto a Thor che mi mette in braccio sulle spalle e mi dà un bacio sulla guancia
- mi sei mancata piccola midgardiana- dice sorridendo
-anche tu,zio del tuono- gli dico ridacchiando
-basta con questo nome ti prego- dice Thor alzando gli occhi al cielo. La sera ceniamo tutto insieme e dopo io vado a dormire. Non riesco a prendere sonno e sto benissimo il perché, quando oggi Robert mi stava stringendo il collo ho avuto paura, veramente tanta paura. Esco dalla mia camera e vado in quella di Thor, mi avvicino a lui e lo sveglio piano, apre gli occhi e mi guarda
- cos'è successo Emy?- dice mettendosi a sedere
Mi fiondo tra le sue braccia e gli racconto tutto quello che è successo oggi mente lui mi accarezza i capelli
-shh, va tutto bene,ora dormi con me e ti calmi, va bene?- dice lui e io annuisco. Mi corico accanto a lui che mi abbraccia. La mattina mi sveglio e guardo l'orario sulla sveglia, sono le 7, cavolo sono puntuale! Provo ad alzarmi ma le braccia muscolose di Thor mi circondano la vita, provo a spostargli il braccio ma senza alcun successo ovviamente, allora provo a svegliarlo, lo muovo un po' ma è il resto di niente, allora decido di provare in un altro modo
-c'è un serpente!- dico e Thor apre gli occhi sedendosi sul letto guardandosi intorno, quando realizza che non c'è nessun serpente inizia a farmi il solletico, smette dopo cinque minuti così io vado in camera mia, mi lavo e scelgo cosa indossare. Alla fine indosso una felpa con la sigla di New York, dei jeans azzurri e le scarpe vans nere. Scendo al piano di sotto e vado in cucina per prendermi una brioche, stranamente oggi sono in anticipo, entrano i ragazzi in cucina
-Emily, quando sono venuto in camera tua questa mattina non c'eri...- dice mio padre
-ero in camera di Thor- dico com nonchalance mentre a mio padre va di traverso il caffè che stava bevendo
-cosa?!- dice mio padre mentre si avvicina a Thor puntandogli un dito contro - tu non hai toccato mia figlia, vero? O l'hai già toccata?! Se l'hai toccata giuro che ti ammazzo con le mie stesse mani!- continua avvicinandosi ancora di più a Thor e poggiando la tazza del caffè sul tavolo
- non è successo niente papà, semplicemente non riuscivo a dormire e sono andata da lui- spiego gettando la carta della merendina
- e poi Stark, tra tua figlia e me ci sono giusto un paio di anni di differenza- spiega Thor
-meglio- dice mio padre girandosi dando le spalle al Dio del Tuono
-allora, io ora mi incammino verso scuola e Thor viene con me, giusto per evitare la sua morte a causa di mio padre- dico per poi avvicinarmi a Steve - capitano,mi affido a te per evitare la morte di uno dei due mentre io sarò a scuola-
Steve sorride e annuisce portandosi una mano sulla fronte stile militare -ai suoi ordini signorina Stark-
Rifaccio e dopo aver preso lo zaino esco di casa con lo Zio de Tuono dietro. Durante il tragitto tutte le ragazze lo guardano a bocca aperta e di certo non posso giudicarle visto che è stat la mia stessa reazione quando l'ho visto per la prima volta. Arriviamo davanti la mia scuola dieci minuti prima de suono della campanella, Thor mi saluta dandomi un bacio sulla guancia e poi torna a casa. Sento una voce femminile alle mie spalle
-conosci Thor?- mi giro e vedo Michelle
-si, ieri non mi sono presentata bene, sono Emily Stark- le rispondo sorridendo
-sei la figlia di Tony Stark?- dice a bocca aperta e io annuisco
-andiamo a fare quel giro della scuola?- le chiedo e lei annuisce così appena suona la campanella entriamo. Scopro che abbiamo gli stessi corsi così andiamo in classe insieme, io mi siedo al mio posto è Michelle davanti a me, al posto accanto a quello di Ned, quest'ultimo entra insieme a Peter e si siedono ognuno ai propri posti. Parliamo fino a quando non entra il professore. A mensa mi siedo accanto a Michelle e continuiamo a parlare
-sei diversa da tutte le altre ragazze che ho conosciuto- le dico
-mi piace essere diversa, altrimenti poi siamo tutti uguali, sempre uguali, contenitori di emozioni normali- dice mentre si avvicinano Peter e Ned
-possiamo sederci?- chiede Ned indicando in posti davanti a noi, annuisco.
Passa la giornata e io torno a casa accompagnata da Steve, entriamo e sento silenzio, troppo silenzio
-si saranno uccisi a vicenda? Non dovevi venire a prendermi a scuola!- lo ammonisco mentre lui ridacchia, iniziamo a cercare Thor e mio padre per tutta la casa. È rimasta solo la camera di mio padre da controllare, con il Capitano dietro entro nella stanza e vedo l'ultima cosa che avrei immaginato. Mio padre e Thor bagnati fradici che dormono abbracciati e sii odio del letto ci sono due fucili ad acqua, prendo il mio telefono e gli faccio delle foto, poi mi giro verso Steve,usciamo dalla  stanza e andiamo in salotto, mi butto sul divano
-su racconta- dico a Steve
-avevano litigato di nuovo, sempre per la questione di questa mattina, e allora tuo padre ha avuto un'idea. Dopo mezz'ora si è presentato in cucina con due fucili ad acqua carichi e hanno iniziato a spararsi girando per tutta la casa, credo che mentre erano in camera di Tony si siano stancato e allora si sono addormentati. Ho fatto un video, guarda- dice Steve porgendomi il telefono.
Ho affidato due bambinoni a un altro bambinone, bene Emily, sei un genio. Guardo il video e scoppio a ridere quando mio padre scivola e cade di sedere a terra.

✰Angolo autrice ✰
༆Bella raga! Come va? Si sono viva! In questo capitolo ci sono due "nuovi" personaggi che spero siano di vostro gradimento. Fatemelo sapere attraverso un commento o lasciando una stellina, mi farebbe molto piacere! E nada, come al solito spero che il capitolo vi sia piaciuto!
𝔹𝕪𝕖♡

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