//scusate per eventuali errori//
Dopo un'ora scendono Thor e mio padre e ci comunicano che hanno fatto pace. La sera, mentre sto andando a dormire, sento il mio nome urlato sia da mio padre che dal Dio del Tuono, poco dopo arrivano in camera mia con in mano le foto di loro due abbracciati che ho stampato pomeriggio; scoppio a ridere e loro sbuffando escono dalla stanza. Passano due settimane e ormai Michelle, o Mj, è la mia migliore amica; infatti ora sono seduta a un tavolo in mensa con lei mentre aspettiamo Ned e Peter
- ti va di venire a casa mia oggi? Magari ci guardiamo un film oppure.ti piacciono i videogiochi?- le chiedo
-ehm, va bene e si, mi piacciono i videogiochi!- mi risponde Michelle sorridendo. Arrivano i nostri amici e si siedono davanti a noi così iniziamo a parlare del più e del meno. Dopo essermi accordata con Michelle per l'orario in cui si sarebbe trovata a casa mia torno a casa. Una volta arrivata comunico a tutti dell'ospite che avremo più tardi e vado in camera mia a studiare. Una volta finito indosso la mia tuta ed esco dalla finestra lasciandola aperta, faccio un giro e poi mi siedo su un tetto. Dopo quasi mezz'ora sento qualcuno sedersi accanto a me, mi giro all'erta e mi trovo davanti il bimbo ragno
-ciao ragnetto- dico sorridendogli, lui ricambia il saluto ma non riesco a capire se sta sorridendo visto che ha la maschera che gli copre il viso; parliamo un po', senza farci domande troppo personali ovviamente, dopo un po' lo saluto e trono a casa.
Trovo la finestra di camera mia chiusa, strano, pensavo di averla lasciata aperta.l'avrà chiusa mio padre. La apro ed entro volando per poi poggiare i piedi per terra, mi giro verso il letto e per poco non urlo, Mj è seduta sul letto che mi guarda a bocca aperta
-chi ti ha fatto entrare?- le chiedo cercando di stare calma
-è stato Steve Rogers.ma tu sei fire girl!- dice lei alzandosi. E' inutile negare tutto, mi ha appena visto, se mi avesse visto entrare dalla porta avrei potuto dire che era un cosplay ma lei mi ha visto volare, tanto vale dire la verità
-si, sono io- dico sospirandomi e abbassandomi il cappuccio -ma non deve saperlo nessuno! Mi raccomando acqua in bocca con Ned, Peter e tutti gli altri!- aggiungo subito dopo e lei annuisce per poi iniziare a farmi tantissime domande del tipo "Da dove arrivano i tuoi poteri?" "Da quanto tempo ce li hai?" "Sei un Avenger?"
-ti risponderò dopo, ora mi tolgo la tuta- le dico per poi andare in bagno,togliere la tuta e indossare gli abiti di questa mattina. Torno in camera e inizio a parlare con Michelle,poi iniziamo a giocare ai videogiochi. Si fa tardi e Michelle deve tornare a casa, così l'accompagno alla porta. Arriviamo in salotto e vedo Thor e il Capitano sul divano a petto nudo mentre parlano, Mj li guarda a bocca aperta e non credo abbia intenzione di muoversi data la bella vista,così la spingo leggermente e lei si riprende. La accompagno alla porta, una volta fuori ci salutiamo
-oh,Michelle, hai un po' di bava qui- le dico toccandomi l'angolo delle labbra, lei ridacchia e se va. Entro e vado davanti ai due biondi
-ma siete pazzi?! Per poco Michelle non mi sveniva davanti!- lo sgrido, Thor si alza
-cosa ci posso fare se sono un Dio in tutto e per tutto?- dice vantandosi
Scuoto la testa e torno in camera mia. Dopo cena torno di nuovo in camera e,dopo essermi messa il pigiama,vado a dormire. La mattina mi sveglio,vado in bagno, ovviamente con la lentezza di un bradipo, mi lavo e decido cosa indossare. Alla fine indosso dei leggings neri, una maglietta a righe bianca e nera e infine le scarpe Adidas. Scendo al piano di sotto e prendo un The con dei biscotti. Entrano i ragazzi
-buongiorno Emy, oggi pomeriggio arrivano Bruce,Natasha e Wanda-annuncia mio padre
-finalmente qualche donna! Sto sempre con voi!- dico sbuffando, anche se in realtà adoro stare con loro
-io so essere molto femminile!- dice Thor con voce acuta, ridacchio,finisco la mia colazione, saluto tutti e vado a scuola. Ho una strana sensazione come se oggi potesse accadere qualcosa. Qualcosa di strano. In cortile incontro Michelle Ned e Peter,dopo un paio di minuti suona la campanella ed narriamo in classe. Le prime ore passano velocemente,così arriva l'ora di educazione fisica. Vado o nello spogliatoio femminile e mi cambio indossando la tuta, poi torno in palestra
-oggi faremo delle gare che consisteranno in un "uno contro uno" in due sport,ovvero la pallacanestro è una gara di palleggi con i piedi- dice il coach -la prima sfida la faranno Flash ed Emily Stark...su! Venite in campo!- continua l'uomo così mi alzo e vado verso il campo seguita da Flash. La prima gara è pallacanestro. Il prof mi lancia il pallone, inizio a palleggiare e il prof fischia dando inizio alla partita
-ci andrò piano- dice Flash
-beh, io no- gli rispondo per poi iniziare a correre, sempre palleggiando, verso il suo canestro. Flash si mette davanti a me così mi fermo, palleggio pass di il pallone da una mano all'altra, faccio finta di andare a sinistra e lui si sposta verso quel lato, ma io invece vado a destra, lancio il pallone che gira sul canestro e poi entra! Continuiamo per dieci minuti e alla fine io ho vinto 10 a 4. Per i palleggi c'è stato un pareggio. La scuola finisce e io con i miei amici esco in cortile
-secondo voi chi vincerebbe una partita a scacchi tra un uomo che prevede il futuro è uno che legge nella mente?- chiede Ned
-quello che legge nella mente! Perché leggendo nella dell'altro capisce che lui prevede il futuro, così decide che mossa fare, poi quando tocca a quello che prevede il futuro se non sceglie la sua mossa non sa che mossa farà l'altro mentre quello che legge nella mente legge nel suo pensiero così si prepara la sua mossa!- spiego cercando di non confondermi con le mie stesse parole
-sono d'accordo con te- dice una voce maschile, mi giro verso la direzione da cui è arrivata la voce e vedo un uomo con un tuta rossa e nera, da dietro le spalle si vedono i manici di due spade. Gli sorrido e mi avvicino, ci battiamo il pugno, poi ci battiamo in cinque e infine di diamo un piccolo schiaffo sulla fronte; questo è il nostro saluto. Infine lo abbraccio, poi lo presento ai miei amici
-lui è Deadpool, Deadpool, loro sono Peter, Ned e Michelle- dico
-noi ora dobbiamo andare, devo portare Emily in un posto- dice Wade mettendomi le mani sulle spalle e trascinarmi via
-ma dove mi devi portare?- gli chiedo mentre camminiamo
-da nessuna parte, era una scusa- dice Wade ma non capisco se sta spedirmi visto che la maschera gli copre il viso. Continuiamo a chiacchierare fino a entrare in un ristorante poco frequentato, ci sediamo ad un tavolo e arriva una cameriera che prende le ordinazioni per poi tornare in cucina a riferire tutto.Angolo autrice
Bella ragazzi! Come va? Qui tutto bene, cosa ne pensate dell'arrivo dì Deadpool? Ho un'idea, vi va se,una volta finita questa storia,ne pubblicassi un'altra però con le "one-shot"? Sempre sulla Marvel...fatemi sapere cosa ne pensate!
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Superhero || Peter Parker [PAUSA]
FanfictionMi chiamo Emily Stark. Si, esatto, sono la figlia del famosissimo genio,miliardario, playboy e filantropo Tony Stark. Per molti può essere un'insensibile ma è un padre fantastico. Ho i capelli e gli occhi proprio come lui,ora vi starete chiedendo "e...