Capitolo 2.

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Kate's POV:

La mattinata peggiore di tutta la mia vita.

Non mi era mai capitato prima di allora di svegliarmi così intontita, e con lo stomaco che sembrava fare capriole.

Se avessi soltanto girato la testa di un centimetro, probabilmente avrei vomitato anima e corpo.

Zayn non c'era nel letto.

Respirai profondamente e mi decisi ad alzarmi dal letto e di corsa raggiungere il bagno.

Chinai la testa e appoggiai le mani al vaso lasciando uscire ciò che non riuscivo più a controllare.

Poco dopo la porta si aprì lentamente, e spuntò Zayn vestito solo dei suoi boxer neri.

La sua presenza mi fece sentire in qualche modo meglio.

-Un bicchierino, un altro bicchierino, un terzo bicchierino, buttiamo anche il quarto bicchierino, facciamo anche il quinto bicchierino? Oh sì, perchè no. Ma dai anche il sesto bicchierino, il settimo bicchierino non può mancare, l'ottavo bicchierino è importante...- si appoggiò allo stipite della porta, e con le dita delle mani continuava a numerare i 'bicchierini'.

-Zayn vattene.-

Ero imbarazzata da morire.

-Credi mi faccia schifo vederti rimettere?-

-Come minimo...-

Il mal di stomaco sembrava essersi calmato, così scaricai, e andai vicino al lavandino a sciacquarmi la faccia e le mani. Stranamente c'era ancora il mio spazzolino, che avevo lasciato a casa di Zayn chissà quanto tempo prima.

-Ti aspetto giù!- Zayn si allontanò, e io continuai a finire di lavarmi i denti.

Improvvisamente notai sul mio braccio un orribile segno di una puntura violacea e rossa.

Tirai un urlo stridulo dalla paura, e dopo poco tempo Zayn ritornò, come se stesse aspettando dietro la porta.

-Zayn che cazzo è questo?-

-Questo cosa?-

-Questo Zayn, questo!- continuai a fissare la ferita che mi spaventava a morte.

-Hai fatto il vaccino.-

-Smettila, cavolo! Che caspita mi hai fatto?- mi girai verso di lui, con le mani che mi tremavano. Ma lui si allontanò lasciandomi sola.

-Zayn!- urlai.

-E' tutta colpa dell'Ape Maia...-

-Non fare l'imbecille, non ho voglia di scherzare, cosa cavolo è questo? Che mi hai fatto?-

-Io non ti ho fatto un bel niente, okay?- tornò con un'espressione ora seria.

Gettai lo sguardo di nuovo sulla ferita e senza neanche rendermene conto mi si inumidirono gli occhi.

-Ho bisogno di un dottore, subito... mi fa un male cane...- uscii dal bagno sorpassandolo, sempre con il braccio teso.

-Kate…- lentamente mi raggiunse incominciando a parlare.

-Mi fa male, Zayn. Lasciami stare.-

-Tra un po' torneranno i...-

-MI FA MALE. Smettila di fare come se non fosse niente!- mi lamentai con voce alta.

Ero terribilmente spaventata.

-Dio Santo, la tappi questa bocca o no?- mi prese per le spalle e mi paralizzai davanti a lui.

The Sign || What if...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora