Stalker

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Arrivai a destinazione, mi avevano chiamata per farmi qualche domanda a proposito del mio fidanzato e del mio lavoro, non avevo molta voglia ma dovevo per forza andarci perché John aveva detto che fosse importante e appena lo vidi gli andai incontro, doveva dirmi tutto ciò che avrei potuto dire.
"Dove si trova Devis?" Chiesi guardandomi intorno, era tardi e non era ancora arrivato, lui sospirò e mi disse che non sarebbe arrivato e che avrei dovuto cavarmela da sola.
"Maledizione, non può sempre mandarmi da sola perché lui si diverte e fa lo Stronzo" esclamai arrabbiata, stavamo 'insieme' da un mese ma ci eravamo visti veramente poche volte e parlavamo solo se dovevamo farlo davanti alle telecamere.
"Lo so, ma ha avuto da fare. Parlerai di quanto lo ami e di quanto tu sia fiera di lui. Hai capito ciò che devi fare?"
"Si, ho capito cosa devo fare" risposi, lui mi guardò negli occhi e mi sorrise.
"Sii innamorata pazza di Devis e spacca tutto" mi disse John posando le mani sulle mie spalle, annuii sorridendogli e quando il mio telefono cominciò a squillare, lo presi.
"Ehi bellezza, volevo farti gli auguri" Devis aveva una voce roca e assonnata.
"Dovresti esserci anche tu qui con me e lo sai, non posso essere sempre io a tirarti fuori dai guai" lui rise.
"Lo so, però ieri sera sono tornato ubriaco e quindi mi sento un po' male, non arrabbiarti bocconcino"
"Si va bene, grazie per gli auguri e ciao"
"Josh te l'ha detto che stasera dobbiamo uscire insieme? Ti vengo a prendere fuori dallo studio, così i giornalisti ci vedono"
"Okay, a dopo allora" risposi e staccai.
Mi aggiustai la camicetta bianca ed entrai mentre tutti applaudirono urlando.
Diedi la mano al presentatore e sorrisi.
"È un piacere averti qui Nieves"
"È un piacere per me essere qui, grazie per avermi invitato." Mi sorrise e mi misi a sedere accavallando le gambe.
"Non vedo il tuo fidanzato" scossi la testa assumendo uno sguardo molto triste.
"Non è potuto venire, però vi saluta tutti"
Tutti applaudirono e il presentatore chiese prendendo dei fogli:
"È stato amore a prima vista?" Annuii.
"Si, mi sono innamorata immediatamente di lui, sapevo che fosse il ragazzo dei miei sogni e anche se stiamo insieme solo da un mese, sono davvero pazza di lui" tutti fischiarono urlando il mio nome, sorrisi.
"Hai paura del futuro?" Scossi la testa.
"No, perché lo amo e lui ama me e mi fido ciecamente di lui" non so per quanto avrei dovuto stare con una persona che non vedevo quasi mai e che non sentivo.
"Ha molte fan, sei gelosa?" Era vero, aveva moltissime fan e se fossi stata veramente innamorata di lui forse sarei stata gelosa perciò molte si buttavano tra le sue braccia, ma non era così.
"No, come ho detto prima mi fido di lui" risposi sorridendo, il presentatore annuii e mi diede delle foto
"Qui è con dei suoi amici, tu non ci sei"
"No, come lui ha i suoi amici, io ho i miei" non ero preparata a delle foto della quale non sapevo l'esistenza, non mi avevano detto che avrebbero fatto anche domande sui suoi amici, sapevo i loro nomi ma non avevo mai visto nessuno di loro.
"Non ti stanno simpatici?"
"Certo, li adoro. Molte volte ceniamo tutti insieme, a casa sua o mia" lui mi sorrise.
"La serie tv sta procedendo bene, ci sono molte foto dal set, sei felice che il tuo ragazzo sia stato preso per un film molto importante?" Annuii mordendomi il labbro inferiore e assunsi un viso innamorato.
"Sono molto fiera di lui, ha lottato così tanto per arrivare fino a qui"
"Siete una coppia stupenda e vi auguro il meglio del meglio, fate un applauso!" Tutti applaudirono urlando.
Mi fermai per quasi due ore facendo autografi e foto con i miei fan, mi rendevano molto felice.

Era l'ora di pranzo e avevo preparato della pasta con patate dato che a mio padre piaceva moltissimo.
"Come sta andando con tutto?" Parlavamo solo di lavoro, ma non volevo farlo arrabbiare o altro.
"Tutto bene, stasera esco con Devis"
"A che ora torni?" Domandò mangiando.
"Josh mi ha mandato una scaletta da seguire, sarò qui davanti casa per le 23" risposi alzandomi dalla sedia e sparecchiai, mio padre mi sorrise annuendo e poi se ne andò in salotto.

Dovevo mettermi un vestito nero che mi avevano spedito ma non mi piaceva molto,avrei avuto molto freddo.
Sospirai e me lo misi aggiustandomi i capelli, li lasciai sciolti e mi misi del trucco.

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