hinata

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pov hinata
Ed io che avevo per un attimo creduto che quel qualcuno fossi io.
Corsi, corsi.
Chiamai una persona che ormai riusciva a tirarmi su.

-Oi...-
-Hinata? Cosa ti porta a chiamar...-
Singhiozzai
-hinata...dove sei? Al campus?-
-S...si-
-Arrivo...però lui non può venire-
-Mi va bene-

Presi una felpa dalla stanza e corsi da Tendou

-Hinata! Mi hai fatto preoccupare.-
-Infatti sei strano,non ti ho mai visto così -
-tutto inutile piccolo, ora sono preoccupato.-

Tendou molto più alto di me, mi abbracciò.
Gli raccontai di Atsumu e di Kageyama, gli raccontai di come mi sentivo.
-Capisco. Cosa vorresti che succedesse?-

Cosa volevo...neh?

-credo che vorrei che tutto finisse per il meglio. Insomma...vorrei che kageyama mi corresse in contro per chiedermi di metterci assieme-
-Si, bella storia hinata, peccato che queste cose succedano davvero poche volte.-

Ma io ci credevo, prima, ora...non più.

-infatti, lascerò che le cose si sviluppino come devono-
-Beh almeno una cosa l'hai imparata-
Ridacchiammo.
-Sai sei un buon amico.-
-Lo so, hinata-
-modesto, no?-
-Abbastanza-
-Senti tendou, ti va di riaccompagnarmi?-
-E me lo chiedi? Certo, muoviamoci-

Tendou mi accompagnò al campus, ci salutammo e andai nella stanza che, purtroppo, condividevo con kageyama.

-Hinata, dove sei stato?-

Era in lacrime, una marea di fazzoletti a terra. Era tutto al buio. Non vedevo.
Accesi la luce per controllare e quei fazzoletti non erano sporchi di muco, lacrime e disperazione, erano pieni di sangue.

-Kage...KAGEYAMA?!-

~𝓬𝓻𝓮𝓭𝓸 𝓭𝓲 𝓪𝓶𝓪𝓻𝓽𝓲~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora