RICORDO DI TE [J.JK.] [COMPLETA]- Wattys 2021

CAPITOLO 10

Jungkook Pov.:
Mi svegliai  con l'insistenza di qualcuno che bussava con forza alla porta; aprii gli occhi e con movimenti lenti scesi dal letto solo con addosso l'intimo e andai ad aprire ritrovandomi un Taehyung sconvolto
-Jungkook.. è successo un casino!- esclamò entrando e chiudendo la porta d'ingresso
-Buongiorno anche te! Io bene grazie anche se avrei voluto dormire un po' di più!!- dissi sarcastico; gli diedi le spalle e andai in cucina a prendere una sigaretta
-C'è poco da fare lo spiritoso!!- disse battendo il piede nervoso; accesi la sigaretta e lo guardai
-Si può sapere perché sei sconvolto?!- gli feci cenno di sedersi e gli piedi dell'acqua che bevve d'un fiato
-Mi trovavo vicino la casa di Mirea e ho visto..- buttai il fumo e inarcai un sopracciglio
-Visto cosa?!-
-Antonia che parlava con Mirea..- mi irrigidii e contrassi la mascella
-Che cazzo è andata a fare quella da Mirea?!-
-Non lo so..ma ad un certo punto le ho viste faccia a faccia e Mirea non aveva una bella espressione in viso.. così mi sono avvicinato un po' e ho sentito solo ciò che quella puttana le ha detto prima di andare via..-
-..cosa?! PARLA!!- urlai sbattendo entrambe le mani sul tavolo
-.."prima o poi si stancherà di nascondersi..e quando lo farà verrà a cercarmi.. è sempre stato così.."- strinsi i pugni facendo diventare bianche le nocche e li battei con rabbia sul tavolo facendo trasalire Tae
-Ju-Jungkook..devi..calmarti! Va da Antonia..e chiudila! Se ami Mirea glielo devi!!- annuii
-Tae.. grazie!- vidi il suo viso illuminarsi con il suo particolare sorriso e sorrisi di rimando
-Sennò gli amici a che servono..mh?! Su adesso calmati e nel pomeriggio va da quella..- mi abbracciò, dopodiché andò via.

Andai a fare un bagno e mi vestii, per poi scendere a mangiare qualcosa
-Signorino Jeon...volevo avvisarla che i suoi genitori, sono dovuti partire per Catania stamattina presto...torneranno per cena!-
-Che novità! Grazie comunque..-
-La colazione è servita in giardino signorino...se ha bisogno di me mi chiami pure!- diedi una pacca sulla spalla all'uomo alto dai capelli bianchi che mi aveva visto nascere e con un sorriso mi diressi verso il giardino.

Cercai di godermi quel fresco e quella bella colazione prepararmi da Marilena, la nostra cuoca, ma la mente era offuscata dall'immagine di Antonia che cercava di distruggere il mio rapporto con Mirea.

Accesi l'ennesima sigaretta e sospirai per poi buttar fuori il fumo
-Pensieroso se non senti nemmeno tuo fratello che ti chiama!!- mi voltò e sorrisi
-Junghyun!!!- lasciai la sigaretta e mi alzai andando ad abbracciarlo
-Ciao fratellino! Come stai?!- disse ricambiando l'abbraccio
-Bene...tu?!-
-Benissimo! Ma tu non raccontarmi minchiate..che succede?!-ci sedemmo e gli porsi una tazza di caffè per poi sospirare
-Sono confuso..- inarcò un sopracciglio e con tono malizioso rispose
-Non sai quale ragazza portarti a letto per prima?!- li guardai scioccato
-No!!! Non si tratta di quello..io..io sono...sono cambiato..- esclamai alzandomi iniziando a passeggiare avanti e indietro
-Ma davvero?! E da quando?!- chiese sornione
-Non lo so...o forse sì... be'...quel che importa è che non faccio più quelle cose!!-
-Non fai più sesso?! Devo preoccuparmi?!- chiese facendo un tiro dalla sigaretta
-Certo che faccio sesso..anzi..faccio l'amore e tanto anche!! Ma...lo faccio con una sola ragazza...- in quel momento di confessione profonda, mi sentii come un bambino che era stato beccato a mangiare la crostata di nascosto; sapevo di aver aperto del tutto la porta del cuore ma avevo bisogno di consigli.
Mi afferrai i capelli frustrato e mi voltai verso Junghyun, che con un espressione sorniona in viso, continuava a fissarmi
-Che c'è!!??-
-Sapevo già tutto...- sgranai gli occhi e mi sedetti
-.. co-come?!-
-I cacciatori erano dalle parti della casetta di pietra e ti hanno visto per due settimane andare lì con la stessa ragazza...- arrossii e abbassai lo sguardo
-..Mirea Lo Cascio...la ragazza dagli occhi color del mare..- sbuffò una risata e mi prese la mano
-Jungkook...tu sai cos'è questa confusione che ti affligge vero?!- lo guardai
-No...- mi guardò dolcemente e mi scompigliò i capelli
-Prima lo ammetti a te stesso, prima riuscirai a gridarlo al mondo intero...- mi sorrise e si alzò
-Bé adesso devo andare..dii a mamma e papà che questo sabato i miei suoceri desiderano avervi a cena..spero che stavolta verrai...magari con.. Mirea!!- mi fece l'occhiolino e andò via.