Oneshot WGF~By me-

🖤TheBadNauts💙 (Toxic)

GIORGIO POV

Cazzo, adoravo la nuova scuola.

Qualche anno fa costrinsi i miei a trasferirsi perché ero bisessuale e i miei compagni mi prendevano in giro, ma ora è tutta un'altra storia.

Suonò la sveglia, la spensi e velocemente feci colazione per poi vestirmi: solito abbigliamento, jeans e maglia blu. Salutai mia madre ed uscii di casa con aria da bulletto. Ancora non riuscivo a credere che la mia vita fosse cambiata da così a così, sembrava troppo bello. Poi alzai lo sguardo e notai che ero arrivato a scuola, appena lo riabbassai vidi una ragazza abbastanza imbarazzata.

???: <G-Giorgio?>

G: <Dimmi>

???: <T-Tu mi piaci!>

Ah, di nuovo, un'altra caduta ai miei piedi! Le alzai il mento con due dita, e lei mi fissò, poi la baciai. No, non mi piaceva, ma mi piaceva l'aria che c'era dopo aver fatto quel gesto.

???: <G-Grazie!>

G: <Sempre.>

La guardai velocemente per poi andare in corridoio, ma non feci in tempo ad arrivare alla classe che una lunga fila di persone si schierò davanti a me, maschi e femmine.

G: < RAGAZZI DEVO ANDARE IN CLASSE!>

???: <S-Scusa...>

Roteai gli occhi e mi incamminai verso la mia sezione. Notai che accanto al mio banco non c'era più Liam e questa cosa mi fece un po' stare male, e ora con chi avrei limonato durante le lezioni di geometria?

Mi avvicinai al tipo nuovo, lo salutai, ma lui mi rispose a malomodo.

G: <Ciao!>

A: <Oh ma guarda il trioietto della scuola!>

G: <Preferisco puttano, anche se non esiste come parola>

Gli sorrisi, per poi sedermi e lasciarlo con lo sguardo perplesso. Poi iniziammo a fare lezione ma oggi era davvero noiosa, allora decisi di flirtare un po' col tipo nuovo.

G: <Ehi tu come ti chiami?>

A:< Alex. Ma cosa ti interessa?>

G: <Non capita tutti i giorni di vedere una stella come te!>

Lui arrossì, cercò di nasconderlo ma non ci riuscì. Io però non mi comportai come con gli altri, dopo un complimento sul loro fisico potevo ritrovarmi a letto con loro pochi secondi dopo, ma con lui, invece di avvicinarmi e baciarlo risi, tornando a guardare il prof.

QUATTRO MESI DOPO

ALEX POV

Vidi arrivare il mio amico correndo verso casa mia velocissimo, con la zip dei pantaloni a metà a la maglia che gli scopriva leggermente la spalla. Si fermò davanti a me inarcando la schiena riprendendo fiato.

A: <Dovresti smetterla  di giocare con i sentimenti degli altri!>

G: <è-è più f-forte di m-me>

Disse, riprendendo fiato e sistemandosi i vestiti. Ma ormai che ci volevi fare? Era così tutti i giorni. Ma tutta quella gente che gli andava dietro non aveva torto, innamorarsi di lui è davvero facile e lo sto sperimentando sulla mia pelle. Perché sì, mi ero innamorato del "Troietto della scuola".

Entrammo in casa ed andammo in camera mia, eravamo seduti sul letto quando i nostri sguardi si incrociarono. Mi persi completamente in quegli occhi marroncini, mentre lui mi guardò con un'aria triste, come se stesse per scoppiare a piangere, ragion per cui gli chiesi se c'era qualche problema, lui rispose di no distogliendo lo sguardo, ma sapevo che non era così.

GIORGIO POV

Non volevo ammetterlo, ma mi ero appena perso nel cuore del mio amico turchino. Cosa avrei dovuta fare per conquistarlo? Facile, bastava smettere di provocare sessualmente ogni troia che passava e passare un po' di tempo con lui, ma... Non riuscivo a staccarmi da quello, mi piacevano troppo tutte quelle attenzioni.Cosa fare quando hai un problema? Chiedi al tuo migliore amico! Il problema è che è lui. Poi si avvicinò a me, ed io non resistetti più, era più forte di me.

G: <Cazzo Alex, sei irresistibile!>

Ringhiai, per poi fiondarmi sulle sue labbra. Inizialmente sembrava spaesato, ragione per cui mi staccai. Avevo infranto la prima regola della nostra amicizia: "Non sono una troia Giorgio, quindi non provare a baciarmi". Arrossii immediatamente iniziando a tirare fuori scusa inutili. A quel punto mi aspettavo qualsiasi cosa, che mi urlasse contro, che mi picchiasse, ma non che si mettesse a ridere. Peccato che successe proprio quello. Iniziò a ridere. MA SIAMO SERI?!

G: <Cosa- COSA HAI DA RIDERE?>

A: <Sei così carino quando ti arrabbi!>

Arrossii ancora di più, per poi balbettare qualcosa di inconcepibile.

OH, CI SONO ANDATA PIANO U-U! Comunque penso che di questa farò la parte due perché mi ispira un botto U^U