𝒯𝒽𝑒 𝑅𝑒𝓊𝓃𝒾𝑜𝓃 || 𝒢𝓌𝓊𝓃𝒸𝒶𝓃

Il problema delle feste

Io e Duncan non ci siamo fermati.
Abbiamo continuato a prendere un drink dopo l'altro e ormai siamo entrambi abbastanza sbronzi.

Ci dirigiamo alla pista da ballo in centro all'enorme salone e iniziamo a "ballare" se così si può chiamare quello che stavamo facendo.

Le luci mi accecano, mi gira la testa, non capisco un cazzo. Ma davanti a me vedo Duncan e sono felice. Mi sento bene.

"Balliamo" per un po'. Poi ci avviciniamo e ci abbracciamo. Da sbronza sono molto affettuosa.

Lui mi prende per i fianchi e io metto le mie mani attorno al suo collo. Voglio baciarlo. Voglio sentire quella piacevole sensazione delle mie labbra a contatto con le sue e delle nostre lingue che si intrecciano.

Lo guardo negli occhi ma non li trovo.
Sta guardando un punto fisso dietro di me. Ha una faccia corrucciata, sembra arrabbiato.

Cerco di attirare la sua attenzione mettendogli una mano sul viso. Niente, rimane fisso.

Duncan:"HEY TU! COSA CAZZO HAI DA GUARDARE?! FATTI UNA VITA!"

Cazzo. Scommetto 100 dollari che ho trent alle spalle.
Mi giro e... ho perso la scommessa.

Courtney a pochi passi da noi ci guarda con aria di superiorità come se ci schifasse. Ma non posso non notare la sua visibile incazzatura. Anche se sono ubriaca queste cose le noto.

Duncan si stacca da me e si dirige nervoso verso la ragazza bruna. Lei lo guarda con sufficienza.

Gli corro dietro cercando di fermarlo prima che faccia qualche pazzia.
Ha due occhi completamente invasi dalla rabbia. Courtney non sembra scomporsi.

Courtney:"ecco, darkettona bugiarda tieni a bada il tuo animale qui"

Cosa cazzo sta dicendo quell'oca?! Vuole per caso far arrabbiare Duncan? Sappiamo tutti che da ubriaco è un soggetto peggiore del solito.

Lui mi scansa e prosegue per la sua strada irato. Cosa sta facendo?! Vuole iniziare una rissa per caso?! Con una ragazza?! Con Courtney?! Qui la situazione sta sfuggendo un po' di mano.

Cerco di raccogliere tutti i miei pensieri e le mi energia. Cerco di impormi sull"alcol.

Duncan continua ad avvicinarsi minaccioso a Courtney urlando qualcosa, probabilmente insulti. Non lo ascolto, mi sto concentrando il più possibile per fare la cosa giusta e non far ribaltare la situazione.

Riafferro Duncan per un braccio e lo tengo stretto. Lui non si ferma e mi trascina con lui.

Courtney:"senti energumeno bacato. Allontanati!"
Duncan:"ah si?! Se no che fai?! Mi picchi?! Chiami i tuoi avvocati del cazzo?!"
Gwen:"Duncan ti prego smettila! Non ne vale la pena andiamo!"

Non mi ascolta. È troppo arrabbiato... non ho ben capito per cosa ma è arrabbiato. Probabilmente sta parlando e agendo l'alcol.

Duncan:"senti perfettina dei miei stivali! Lasciami in pace e non guardarmi mai più! Siamo intesi?! Io faccio quello che voglio con Gwen! Perché è molto più bella e intelligente di te mia cara!"

Courtney non risponde, spalanca gli occhi e basta.

Courtney:"bene... allora non fatevi più vedere davanti a me! Se no vi faccio rimpiangere di essere nati!"
Duncan:"cosa stai dicendo brutta..."

Alza un pugno in aria pronto a sferrarlo probabilmente contro Courtney. Gli affetti il braccio ma lui è sempre più muscoloso di me e non sono molto d'aiuto.

Sta per sferrare un colpo ma vedo una mano afferrarlo prima che riuscisse a colpire Courtney.
Giro un po' la testa e vedo Trent che tiene il pugno di Duncan.

Trent... mi sta aiutando? Con... Duncan?!
Ma cosa sta succedendo questi giorni?! Sono tutti impazziti?!

Insieme a trent trascino via Duncan da Courtney e dalla casa di Alejandro.
Ci fermiamo in un vicolo tranquillo poco distante e facciamo sedere Duncan a terra.

Sembra fuori di se, dice un sacco di parole a caso.

Gwen:"Duncan?... tranquillo ... hey"
Non mi sembra che mi stia dando retta. Continua ad imprecare contro Courtney.

Possibile che quella ragazza non si fa mai i cazzi suoi? E deve sempre far sclerare Duncan?!

Trent:"Gwen tranquilla, deve solo smaltire un po' l'alcol."
Gwen:"cazzo lo sapevo... non era lui a che doveva controllare me... perché finiscono sempre così queste feste del cazzo?!"
Trent:"è il problema delle feste... c'è troppo alcol e la gente impazzisce"
Gwen:"Trent... ti ringrazio. Non eri costretto ad aiutarmi"
Trent:"hey... nel bene o nel male io ti sosterrò e aiuterò sempre. So benissimo che tu e Duncan avete un legame più forte di quello che c'è stato tra me e te. Io voglio solo vederti felice. E se la tua felicità è insieme al punk, allora non voglio che lui si allontani da te e ti faccia soffrire ancora..."

Rimango interdetta. Trent... ha capito che deve stare al suo posto? E mi sta dando una mano con Duncan? Il ragazzo che odia di più nella sua vita? E vuole che io sia felice con lui?

Qui la gente sta proprio impazzendo...

Gwen:"Trent ti ringrazio" sono completamente allibita dalla situazione e non posso fare altro che essergli riconoscente.

Nel frattempo Duncan si è tranquillizzato e ha chiuso gli occhi. Si è addormentato.

Trent va a cercare Ashley che si precipita subito nel vicolo dove la aspetto con Duncan tra le mie braccia. Gli stavo passando una mano sulla sua cresta verde quando arriva lei tutta preoccupata.

Ashley:"ODDIO GWEN! Cosa è successo?! Come sta?!"
Gwen:"sta bene... scusami... ha bevuto troppo... dovevo controllarlo meglio"
Ashley:"no cara stai tranquilla, sono io che dovevo controllarlo. Sono io la sorella maggiore... una pessima sorella maggiore."

Carichiamo Duncan sulla macchina di Ashley che lo riporta a casa.
Rimango sul vialetto confusa ed esterrefatta.
Mi ha davvero spaventato il comportamento di Duncan davanti a Courtney. Ma d'altra parte mi è piaciuto, ci tiene davvero tanto a me... tanto da quasi picchiare la sua ex...

Mi ritrovo con brigette, Leshawna e gli alti che mi chiedono cosa è successo. Ho il viso stravolto sia dall'alcol che dalla situazione. Racconto quello che è successo agli altri.

Leshawna:"quella perfettina deve starsene e al tuo posto e lasciarvi in pace!"
Gwen:"Leshawna..."
Leshawna:"se prossima volta Duncan non le tira un pugno sul naso, lo faccio io!"
Gwen:"Leshawna stai tranquilla... non ne vale la pena..."

Ritorno a casa stremata.
Qui lo dico una volta per tutte:

Non voglio mai più mettere piede in una festa del cazzo!

Detto ciò. Buona notte a tutti!