Non ti voglio lasciare ||x)|| P.M. ||

Cap.35

Noah se ne accorge troppo tardi, ovvero quando viene colpito dalla sfera, la quale lo fa scagliare violentemente al suolo... in men che non si dica però anche lui ha scagliato due grande scie arancioni che colpiscono in pieno Michael e Gabriel, i quali cadono a terra svenuti...

Noah non si è ancora rialzato, così ne approfitto per andare dai due angeli, i quali non sembrano avere la minima intenzione di aprire gli occhi, nè di reagire a qualsiasi stimolo, così li trascino dentro la barriera

I: Morpheus, aiutali

M: ok, ma fai attenzione, davvero

I: tranquillo, ce la farò
Dico cercando di sembrare convincente, anche se più che convincere lui avrei dovuto convincere me stessa

Esco dalla barriera lasciando un ultimo guardo a Payton... i suoi occhi, vi ho letto una grande preoccupazione...

Tempo di girarmi e mi ritrovo faccia a faccia con il demone, il quale poggia una mano sul mio petto e si illumina di arancione, al contatto il mio corpo viene sbalzato all'indietro e io rimbalzo sulla barriera attorno ai miei amici ma cerco subito di rialzarmi.

Quando sposto lo sguardo su Noah vedo una scena terrificante... vedo che tiene per il collo il ragazzo dagli occhi color nocciola, il quale cerca di dimenarsi ma sempre meno aria arriva ai suoi polmoni... ma come può essere?! C'era la barriera, è impossibile che sia stato capace di sorpassarla! A meno che Payton non sia stato così scemo da uscire da solo

N: oh piccola Alyssa, ci tieni a questo piccolo umano?
Mi scaglio verso il demone cercando di volare e quando gli arrivo vicino e lo colpisco, pronta per prendere al volo il ragazzo, la figura sparisce, e mi accorgo che si trattava solo di un'illusione, una stupida illusione...

Ha cercato di distrarmi, di rendermi più debole e docile...

Sento la rabbia scorrere nelle vene... non so in che modo ma vengo sollevata verso l'alto, eppure le mie ali sono immobili...
Sento sempre più energia scorrermi nelle vene, mischiata a rabbia e preoccupazione... Ad un certo punto la mia vista si offusca, ma solo per pochi attimi... Quando li riaprì non ho più il controllo del mio corpo

Sento solo che le ali si aprono di scatto ma non sento alcun dolore, dopodiché ricordi vaghi del resto della battaglia.
Ricordo solo di essermi fiondata addosso a Noah, averlo perso per il collo ed essere andata in alto, molto in alto, per poi averlo fatto precipitare a terra, colpendolo anche con qualche sfera, ma non ero sicura fossero le mie, erano nere, mere come la pece...

Quando mi sono recata nel punto in cui il demone era atterrato, ciò che ne rimanere era solo un grande fratello, e il suo corpo senza vita al centro.

Mi sono diretta alla barriera e con un solo colpo l'ho infranta, stavo per scagliare anche sui cinque ragazzi la stessa sfera nera potentissima quando mi sono bloccata, non so di preciso il perché, ma nel vedere quegli occhi colore nocciola sono ritornata me stessa...