Duncan's pov
Andai vicino a lei e mi sedetti sul suo letto.
<Allora? C'è un motivo o voi ragazze lo fate per hobby?> domandai cercando di non sembrare troppo interessato.
<Anche se non è normale che lo dica, hai r... ragione. Non mi sposerà mai> disse guardando in basso.
<Oh l'hai capito!> esclamai.
<Ma come?> continuai.
<Dai! È evidente! Ogni volta dice che va a trovare la mamma. Resta anche a dormire da lei troppo spesso. L'hai mai visto lì? È ovvio che mi tradisce! Non ricevo più alcuna attenzione da mesi!> disse disperata facendo uscire una lacrima che asciugò subito.Era colpa mia se stava male. Ero io l'amante in questione ed era colpa mia se quella ragazza stava piangendo.
<Non vuoi proprio che io ti veda piangere?> domandai per cercare di farla tranquillizzare.
<Ai tuoi occhi sarei una debole sfigata> rispose girandosi dall'altro lato.
<Vero> risposi tirandola a me e facendola finire con la faccia sulla mia spalla.
<Così non ti vedrò piangere> dissi accarezzandole i capelli.
Rimanemmo in quella posizione per un po' e pensai a come tirarle su il morale. Non si meritava tutto ciò, in fin dei conti.All'improvviso sentii le sue braccia intorno al mio collo. Era solo un abbraccio, perché sembrava quasi mi piacesse?
La strinsi a me più forte ed in quel momento capii che non volevo lasciarla andare. Si staccò improvvisamente e si asciugò le lacrime.Si alzò e aprì l'armadio in cerca di qualcosa.
<Nero o blu?> domandò facendomi vedere due vestiti.
<Nero è più attillato> dissi alzandomi e buttando sul letto il blu.
<Tu hai la moto, no? Stasera mi accompagni in qualche locale> disse decisa.
<Ah sì? E perché dovrei?> domandai sbattendola contro l'armadio.
<Se vuoi vado da sola e magari incontro anche qualche ragazzo che non mi tradirà> disse accarezzandomi la gamba con la sua.
<Ti aspetto giù tra cinque minuti> dissi lasciandola andare.
<Venti> urlò chiudendo la porta a chiave.Andai giù e aspettai un bel po'. Dovevo solo evitare di portare Courtney dove era andato Arancino. Infatti, il tipo arancione usciva a rimorchiare, nonostante io fossi quello fisso. E per chiarezza, lui era il mio gioco, non io il suo. Alla fine riuscì ad uscire dalla stanza e la vidi arrivare indossando quel vestito che mi faceva impazzire.
<Pensavo fossi caduta nell'armadio> commentai ridendo.
<Andiamo> disse piegandosi per prendere la borsa.
<Ah quanto mi piace questa posizione. La prossima volta la borsa mettila sul pavimento> dissi beccandomi un'occhiataccia.Uscimmo di casa e decisi di portarla in un locale da me conosciuto, dove sicuramente non ci sarebbe stato Arancino.
Continuava a stringermi sulla moto e quando scesi notai quanto corto fosse il suo vestito.
<Non serve che guardi, tanto sarà l'unica volta che vedrai un paesaggio del genere> disse alzandosi velocemente.
<Vero, la prossima volta quelle non le avrai> dissi riferendomi alle mutandine.Andammo nel locale e ci sedemmo al bancone.
<Hey Jein! Che passi oggi?> domandai al mio amico al bancone.
<Il solito?> mi chiese porgendomi un bicchiere.
<Mi conosci> dissi ridendo.
<E per la signorina?> domandò poi ponendo la sua attenzione su Courtney.
<Dalle questo> dissi indicando il mio bicchiere.
<Stasera mi fai divertire?> domandò ridendo.
Annuii.angolo autrice
watt mi ha fatta tornare proprio today
quindi duncottney per voi
ringraziamo sempre l'agenda umana perché figuriamoci se me ne sarei ricordataangolo autrice eliminato per ansia

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Non c'è 2 senza 3
Fanfictionnulla. non troverete alcuna informazione qui perché leggere una trama se vi spoilerate metà libro? sì, è tutta una scusa perché in realtà mi rompo di fare una trama :)