~•𝕀 𝕊𝕠𝕤𝕡𝕚𝕣𝕚 𝔻𝕖𝕝 𝕄𝕚𝕠 ℂ𝕦𝕠𝕣𝕖•~ (KIRIBAKU)

Prologo

Kirishima si svegliò, i primi raggi di sole del mattino filtravano attraverso i vetri della finestra e gli accarezzavano il viso.
Il suo fidanzato, Bakugo, era ancora addormentato e dormiva beatamente dietro di lui, circondandogli la vita con le muscolose braccia ed il viso infilato nell'incavo fra il collo e la spalla destra del rosso.
Kirishima sentì il suo leggero russare e stirò le labbra in un sorriso, passando una mano fra i corti capelli color grano del compagno, con gli occhi ancora impastati di sonno.
Il suo cellulare era rimasto acceso tutta la notte ed il ragazzo notò che gli erano arrivati dei messaggi su Wattsapp.
Afferrò il telefono del comodino accanto al letto, facendo attenzione a non svegliare il suo ragazzo, e lesse i messaggi.

Il ragazzo ridacchiò, pensando al suo migliore amico solo soletto a casa sua, che si stava disperando perché non poteva avere Sero tutto per se, poi spense il cellulare e si rimise sotto le coperte, accoccolandosi meglio fra le braccia del compagno, girandosi sull'altro fianco, cingendo la vita di Bakugo con una gamba e poggiandogli le mani sulle spalle muscolose.
Chiuse gli occhi, assopendosi quasi immediatamente, ma pochi minuti dopo la sveglia sul comodino del biondo li costrinse a svegliarsi.
"Fottuta sveglia di merda!!!" ringhiò Bakugo, mettendosi a sedere sul letto, allungando la mano verso la sveglia e scagliandola contro la parete, mandandola in mille pezzi.
Kirishima, steso a pancia in giù sul materasso, stiracchiandosi, dischiuse gli occhi: "buongiorno Bakugo" disse sorridendo per poi coprirsi la bocca con la mano subito dopo, a causa di uno sbadiglio .
Bakugo si stese su un fianco accanto al suo compagno, reggendosi la testa con una mano e puntellando il gomito sul materasso, accarezzandogli la guancia e baciandolo molto lentamente a stampo sulle labbra.
"Buongiorno testa rossa" ridacchiò il ragazzo.
"Questa è la sedicesima sveglia che disintegri" sottolineò sarcasticamente Kirishima, avvicinandosi ancora di più al suo compagno: "i soldi non crescono sugli alberi, smettila di rompere tutte le sveglie che compri!!!"
"Non è colpa mia se loro rompono le scatole a me nei momenti sbagliati!!!" Ribatté il biondo stizzito.
"Ma per te tutti i momenti sono sbagliati!" Rise il rosso, facendo arrossire Bakugo come un pomodoro maturo.
"Razza di deficiente" sussurrò Bakugo facendo ridere Kirishima ancora più forte, per poi zittirlo attirandolo a se in un bacio lungo e dolce, ma passionale, sistemandosi fra le sue gambe, sopra di lui, mentre gli poggiava le mani sul torso nudo per poi farle scivolare lungo i fianchi mentre l'altro gli circondava il collo con le braccia.
Kirishima si staccò lentamente, per riprendere fiato, mentre Bakugo lo guardava con occhi vogliosi mordicchiandosi il labbro inferiore.
"Oggi ti va di passare a prendere Kaminari e poi pranzare insieme al Sen6???" Chiese ad un tratto Kirishima a Bakugo, pensando già a cosa ordinare... Moriva di fame ed in casa di Bakugo non c'era nulla con cui fare colazione!!!
"Pensavo che oggi saremmo usciti insieme solo noi due!" Bakugo mise subito il broncio da bimbo offeso: "che c'entra faccia da scemo? Non lo voglio un terzo incomodo!!!" Protestò, alzando un po' la voce ma senza mettersi ad urlare.
"Sero è occupato con le prove di recitazione dall'inizio del mese e sta sempre a teatro a provare con Todoroki, Iida, Izuku, Mina, Tsuyu, Ochako e gli altri compagni di teatro, Jiro e Momo se ne stanno sempre per fatti loro in giro per la città perché sono le uniche a non avere un ruolo nello spettacolo, come se non bastasse stanno per partire per il mare e non si sa quando torneranno e come se questo non fosse già abbastanza Mineta è andato a trascorrere le vacanze estive in Italia con i suoi genitori, Kaminari è l'unico del gruppo che rimane da solo tutto il giorno già dall'inizio del mese!!!" Rispose Kiri, sperando di muovere a compassione il suo compagno: "io e te avremmo un intera settimana per stare insieme prima che i miei genitori tornino da Londra, non mi va di lasciare Kaminari da solo a casa con questo caldo, dopo tutta la fatica che sta facendo per coprirci quando stiamo insieme!!!"
"Bada a come parli" disse Bakugo: "se continui a parlare in maniera così lusinghiera solo di Kaminari per il resto della mattinata, potrei ingelosirmi..." disse il biondo con voce calda e seducente, avvicinandosi ancora di più al viso del compagno e cingendogli la schiena con le braccia.
"Scemo" rise Kirishima, facendo sfiorare le punte dei loro nasi: "sei tu l'unico che amo, dinamite boy"