And if it wasn't like that?

7.Qualcosa è andato storto...di nuovo

Il giorno dopo,i WGF tornarono dall'intruso per avere il resto delle loro risposte. Entrarono nella stanzetta,l' SCP era sveglio. L'intruso si sedette e li squadrò coi suoi luminescenti occhi gialli:" Anche oggi qui? Comincio a credere che vi stiate affezionando a-" provò a dire,ma Lyon lo interruppe:"Zitto. Non siamo qui per farci prendere in giro. Ieri mi hanno riferito che hai detto di non avere nulla di pericoloso nell'inventario,ma io, ovviamente,non mi fido. Mostra ci il tuo inventario"ordinò autoritario. :"L'inventario è una cosa personale. Non credo che-"
:"Va bene,allora ti costringo io"
L'SCP lo guardò truce:"In quale modo?"
:"Lo vedrai presto,se non ti sbrighi a farmi vedere tutto quello che hai"
:"Non lo faro. Non-". Il WGF non lo lasciò finire. Gli cacciò una boccetta tra le labbra,costringendolo a forza a mandarne giù l'intero contenuto. Lyon ritappò la pozione,posandola su un piano. L'intruso cadde all'indietro,sul letto,riprendendo fiato. Anna rimproverò subito l'amico:"Lyon!"
:"Tranquillo,non gli ho fatto niente" la rassicurò il ragazzo:"Sarà solo costretto a mostrarci il suo inventario,niente di che".
:"Da quando sai preparare le pozioni?"
:"Da quando ho letto un libro in materia"
:"Mh"
Videro la pozione fare effetto,facendo comparire sotto la mano destra dell'SCP,posata sul suo ventre piatto e nero,un libro,un foglio e un pennarello. Lyon li prese. Il pennarello non gli interessava un granché e il foglio era bianco,così li diede a Stefano,lì dietro. Spostò la sua attenzione sul libro, sfogliandolo avidamente. Gli risultava vagamente familiare:"Cos' è questo?!"domandò leggendo qualche frase di quella scrittura decisa e spigolosa.
:"Il mio diario..."rispose ansante l'intruso.
A quel punto il WGF ebbe un' illuminazione:"Il diario macchiato di sangue...?"
:"Bé,si...anche se non l'ho proprio macchiato di sangue..."
:"Ti serve a tornare in vita,questo?"
:"N-Si!"
:"Ah...allora questi lo tengo io"fece Lyon mettendoselo nell'inventario:" E smettila di fare scena,l'effetto della pozione è finito!"
:"Hai mai provato a darne una a un SCP? L'effetto di moltiplica e potenzia...questa doveva solo servire a costringermi a svelare il mio inventario, ora mi costringerà a svelare tutta la verità su quello che mi chiederete...perché me l'avete somministrata?"
:"Non volevi mostrarci il tuo inventario"
:"Mh...vero"
:"Puoi dire davvero solo la verità?"
L'SCP voltò lo sguardo da un'altra parte e strinse i pugni. Si morse la lingua ma non poté trattenersi per l'effetto della pozione. Si sedette e guardò negli occhi Lyon davanti a lui:"Si"sibilò frustrato.
:"Utile...vediamo un po'...vuoi farci del male?"
:"No. Sarò meschino e crudele ma i patti li rispetto". L'intruso emise un verso nervoso,dopo essersi reso conto di cos'aveva detto.
Il ragazzo dai capelli bianchi sorrise un po':"Mmh...perché ti sei fatto aiutare da noi?"
:"Ero completamente disperato. Ma l'avevo già detto,se non mi sbaglio"
:"Si,l'avevi già detto....quanto durerà ancora questo effetto?"
:"Uno,o due minuti ancora"
:"Intendi vendicarti perché ti ho fatto questo?"
:"Vorrei. Ma ormai non posso più farvi del male"
Anna picchiettò una spalla al compagno:"Scusa,Lyon,fagli domande utili dato che può dire solo la verità"
:"Si,hai ragione"rispose il WGF:"È che è così bello vederlo così impotente davnti a noi"
:"Lyon..."
:"Si,si la smetto...quindi....perché hai sempre usato Mario per comunicare con noi?"
L'intruso stavolta non tentò nemmeno di trattenersi,aveva capito che sarebbe stato inutile:"È stato un caso. In ogni caso avrei dovuto avere un collegamento con uno di voi."
:"Mh...ultima cosa,ci sono cose su di te che non dovremo sapere?"
Stavolta l'SCP provò con tutte le sue storie a stare zitto. Si ficcò un pugno in bocca e si morse di nuovo la lingua. Ma dopo venti secondi netti di inutili sforzi,fu costretto a dire tutto:"Si! Ci sarebbero così tante cose che sarebbe difficile elencarle tutte!"
:"Le più importanti?"
L'intruso strinse forte la mascella, ma ancora nulla:"Mangio i mondi perché sono vuoto dentro,voi siete gli unici che hanno mai provato a fermarmi e la cosa mi frustra molto,non mi fido di nessuno, Evil Lyon è solo un esperimento venuto male,lo sono anch'io probabilmente ma non voglio ammetterlo,non so da dove sono uscito,probabilmente dalla mente pazza di qualche scienziato malato,vorrei usare il tiranno per distruggervi,mi spaventa il tuo martello"fece rivolgendosi a Lyon:"e-". Si interruppe. L'effetto della pozione era finito. L'SCP si coprì il volto con le mani:"Ma cos'ho fatto?"si chiese sottovoce.
:"Ok...quindi, è finito l'effetto?"
L'intruso lo guardò da dietro le dita,furioso:"Secondo te?"chiese acido. Il WGF si strinse nella spalle e uscì,seguito dagli altri. L'SCP emise un ringhio frustrato:"Perché- perché-perché?!"si chiese battendosi le mani sulla faccia. Non aveva mai detto niente a nessuno su se stesso e ora si era trovato a dire tutto:"Non potevo rifiutarmi di prenderla?!". Ringhiò ancora di rabbia e credette di doversi distrarre,prima di mettersi a mangiare i mobili per la frustrazione. Era questo il suo modo di sfogarsi. Si metteva a mangiare pezzi di mondo. Fece comparire il suo altro diario. Ne aveva due,quello macchiato di sangue e un normalissimo libro scritto a mano da lui,con tutto ciò che aveva fatto da quando era nato. Fece comparire anche una penna rossa e cominciò a scrivere.

"Non so esattamente che giorno sia,e nemmeno che ora,non avendo un calendario o un orologio a disposizione. È ormai tre giorni che sono in questo cubo dimensionale, ancora dolorante. Non so se mi riprenderò,ne se succederà molto presto,so solo che Gaster mi sta dando la caccia,non mi è dato sapere il motivo. Probabilmente vuole qualcosa da me,non sta cercando di sottrarmi ai WGF solo perché gli importa qualcosa di me. A nessuno importa. In ogni caso,ho passato la prima giornata "sotto i ferri",se così si può dire,dato che una degli umani ha rimosso tutti i pezzi metallici che mi aveva impiantato Gaster nel tentativo di riparare al danno provocatomi dal tiranno. Sono rimasto incosciente per maggior parte dell'operazione,troppo sofferente per ricordare poco più di un estremo dolore. La ragazza mi ha imbottito di incantesimi curativi e analgesici,provando ad alleviare le mie pene con scarsi risultati. Sono ancora un po' intontito da tutta quella magia e dal sedativo che mi ha somministrato Gaster prima di essi. Non so quanto ci vorrà a smaltirli del tutto. Il secondo giorno sono stato svegliato dal mio stato d'incoscienza dal WGF col martello,che mi ha quasi soffocato premendomelo sul petto. Questo no ha giovato molto alla mia situazione. Mi hanno interrogato senza entrare troppo nei dettagli. Probabilmente non sapevano nemmeno loro cosa chiedermi. Ho passato le restanti ore ha dormire,per lo più,anche se io mio corpo per natura non necessita di sonno. La mia ipotesi è che un seguito dovuto alla mia convalescenza sia l'estremo bisogno di riposo, manifestatosi col dormire. Il tutto mi risulta molto strano. Ormai sta passando il terzo giorno. Mi è stata somministrata una pozione a forza. Doveva solo servire a mostrare il mio inventario,ma si è trasformato in un problema più grosso quando la pozione è diventato quasi un siero della verità. Mi sono trovato ad ammettere-"

:"Ehi,cos'hai fatto?!"ruggì una voce autoritaria. L'intruso sussultò, facendo per sbaglio un segno rosso sulla pagina. Guardò infastidito la carta rovinata e richiuse il libro con la penna dentro. Alzò lo sguardo sul WGF,ancora irato:"Scusa?"
:"Non riusciamo più a uscire,cos'hai fatto?!"chiese di nuovo Lyon
:"Nulla. Non ne avrei la forza e di sicuro non voglio trettenervi qui"
:"E cos'hai in mano!?"
:"Vuoi darmi un'altra pozione per scoprirlo?"
:"Non tentarmi". Detto questo,il ragazzo uscì di nuovo.