Dopo sei lunghe ore, finalmente finiscono le lezioni.
Non che io abbia seguito molto, i miei pensieri si alternavano tra Jason, il suo appuntamento e il così detto "salto obbligatorio".
Ho chiesto a tutti i miei compagni di cosa avrebbe potuto trattarsi l'unico ad aver dato una risposta sensata è stato Noah.
I suoi genitori ultimamente parlavano di questo nuovo vaccino contro l'influenza comune iniettato all'altezza della prima vertebra.
Per evitare complicazioni, una volta che viene iniettato il liquido la pedana si abbassa facendoti fare un piccolo salto, in questo modo l'ago non dovrebbe muoversi.
Secondo lui, una volta sperimentato, il vaccino sarà obbligatorio per tutta la popolazione di New Florence, evitando così le fastidiose influenze stagionali.
Poiché questa è l'unica spiegazione che siamo riusciti a darci, mi convinco che deve essere proprio come dice lui.
Esco dai cancelli della scuola con Bianca al mio fianco, le ho chiesto di venire da me per aiutarmi in vista dell'appuntamento con Jason.
«Quindi, cosa hai intenzione di metterti?» mi domanda.
«Non so, pensavo ai pantaloni neri con...» inizio ma vengo subito interrotta.
«Tu vuoi metterti dei... pantaloni? Ad un appuntamento?» Dice con faccia incredula.
Sì, è quello che vorrei mettermi...
È la mia stessa espressione a parlare per me, quindi Bianca capisce che i pantaloni sono esattamente quello che avrei voluto mettere.
«Eden no! Assolutamente no! Io non intendo farti uscire di casa senza un vestito o una gonna!»
«Senti, te lo puoi scordare, io quello cose non le metto!» Le rispondo a tono.
«Tanto se non te le metti tu te le metto io» mi dice ridendo.
«Dai scherzavo, vestiti come ti senti più a tuo agio» continua guardandomi.
«Grazie Bianca» le rispondo ridendo a mia volta.
*********
Arriviamo a casa e mangiamo in tempi record.
Ora abbiamo tutto il pomeriggio libero.
Ci dirigiamo in camera mia e Bianca inizia a passare in rassegna tutti gli abiti su cui riesce a mettere mano nel mio guardaroba.
Dopo vari sbuffi e versi di disgusto riesce a tirare fuori un pantalone grigio con dei fiori neri. L'ho indossato l'ultima volta circa cinque anni fa.
È davvero orribile.
«Che ne dici?» Mi domanda con tono poco convincente.
«Guarda la taglia» le rispondo esasperata.
«9-10 anni» dice.
So benissimo la misura di quei pantaloni, ma se non l'avesse vista lei stessa probabilmente adesso mi starebbe convincendo a provarli.
Li getta sul pavimento e torna con la testa nel mio armadio.
Bianca è più esperta di me in fatto di appuntamenti. Ne ha avuti molti ma non ha mai avuto un fidanzato, o è mai stata innamorata.
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Outsiders
Fantasy"In presenza di quel che possiede più potere, chi ne ha meno perde la propria rilevanza" Dopo lo sfruttamento intensivo del bestiame e del terreno, il suolo terrestre è arido e le temperature sono troppo alte per far sì che la vita prosperi. L'unic...