Arrivo sotto il promontorio in metà del tempo impiegato per salirci per due motivi:
Il primo, perché la strada al ritorno è in discesa.
Il secondo, sto bruciando di euforia.Avevo fatto tutto il tragitto con passo decisamente veloce e sorridendo a qualunque cosa incrociasse il mio cammino, compresi cespugli e alberi per intenderci.
Ho associato questa strana felicità ad un fatto di orgoglio.
Mi sono sempre sentita più indietro delle mie coetanee, e allo stesso tempo più matura.
Quasi tutte hanno già fatto determinate esperienze: si sono innamorate, hanno dato il loro primo bacio, si sono divertite a fare qualcosa di illegale come comprare qualche bottiglia di vodka prima dei 18 anni...
Io non ho mai fatto niente di tutto ciò. Non mi sono innamorata e non ho mai baciato nessuno. Inoltre, l'unico alcolico ad essere arrivato nel mio stomaco è stato un goccio di vino offerto da mia madre.
Abbastanza patetico a pensarci. So che ognuno ha i suoi tempi, eppure non riesco a non pensare al fatto che forse c'è qualcosa di sbagliato in me.
Jason però potrebbe essere una possibilità. Con lui potrei finalmente sperimentare la mia adolescenza e portarmi al passo con i miei compagni.
Non che il mio interesse verso di lui sia esclusivamente per questo, mi piace la sua compagnia.
Sono le 6, la scuola aprirà tra un ora. Per qualche assurdo motivo pensavo che il nostro appuntamento durasse di più così poi sarei potuta andare direttamente da Bianca.
Le scrivo un breve messaggio sul Flix.
"Bi sei sveglia?"
Appena mi risponderà andrò da lei. Intanto devo inventarmi qualcosa.
Proseguo per la mia strada finché non torno nel quartiere residenziale, casa di Bianca non è molto distante dalla mia, solo qualche isolato.
Mi metto seduta su una panchina non lontano da casa sua in attesa di un messaggio, intanto mi guardo un po' intorno.
Le strade nei quartieri residenziali sono di ghiaia battuta, ideale sia per il passaggio pedonale che per quello in macchina.
La strada è costeggiata da due marciapiedi, posti in parallelo, fatti di mattoni.
In questo quartiere (come nel mio) non ci sono condomini, solo villette identiche circondate da un piccolo giardino privato.
Le strade principali sono più larghe, circondate da piccoli negozi di vestiario o cura personale.
Il centro della città è come un altro universo invece. Sulle strade sfrecciano macchine a ogni ora del giorno. Le piazze sono sempre colme di persone e al centro sorge come re indiscusso il palazzo ExtraLife.
A riscuotermi è la vibrazione del Flix che mi annuncia l'arrivo di un messaggio da parte di Bianca.
"Mi sono svegliata ora, vieni?"
"2 minuti e sono lì."
Le scrivo mentre mi alzo dalla panchina.
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Outsiders
Fantasia"In presenza di quel che possiede più potere, chi ne ha meno perde la propria rilevanza" Dopo lo sfruttamento intensivo del bestiame e del terreno, il suolo terrestre è arido e le temperature sono troppo alte per far sì che la vita prosperi. L'unic...