Amore eterno

Capitolo 6

Il secondo giorno di vacanza qui a LA mi sveglio alle 7:00 del mattino; vado in bagno per farmi una bella doccia, frugo nella cabina armadio e finalmente lo trovo.

<<Eccoti finalmente.>>

Credevo di aver lasciato il mio bikini preferito a casa, per fortuna l'ho portato.
Indosso il bikini, rigorosamente bianco, con sotto degli shots di jeans e prendo tutto quello che mi serve, ovvero chiavi della macchina, telefono, crema solare e tutto il resto.

Scendo giù in cucina per fare colazione; latte e cereali. Decido di prepararmi un toast; metto anche quello in borsa, prendo il telo con l'ombrellone ed esco di casa.

È incredibile che abbia il mare a 4 passi da casa; pianto l'ombrellone tra una coppia di fidanzati e un tizio che sicuramente avrà fatto jogging già da un'ora o anche più; infine stendo il telo sotto l'ombrellone e mi sdraio.

È davvero rilassante stare in spiaggia così presto, con così poche persone e il silenzio che regna sovrano. Chiudo gli occhi e ascolto le onde del mare mentre respiro l'aria fresca.

Subito dopo ricordo di mettere la crema solare, la prendo dalla borsa e la spalmo su gambe, braccia, addome e anche sul décolleté andando verso il collo.

Con il passare del tempo mi sento mia madre; quando ero piccola mi raccomandava sempre di mettere la crema ma io non la volevo, perciò mentre io mi sdraiavo a prendere il sole sentivo addosso le sue mani piene di crema.

Sorrido solo a pensare tutto ciò; mi manca la mia famiglia. Prendo il telefono dalla borsa e decido di chiamarla per vedere come sta, non la sento da molto.

<<Hey mamma.>>

<<Ciao tesoro, come stai?>>

<<Benissimo mamma, oggi è il mio secondo giorno di vacanza e sono troppo felice. Tu invece?>>

<<Benone. Come stai trascorrendo questa vacanza?>>

<<Abbastanza bene, stamane sono venuta qui in spiaggia ed è a dir poco pazzesca.>>

<<Sono felice per te tesoro.>>

<<Papà come sta?>>

<<Bene. Sentiamo molto la tua mancanza.>>

<<Mi mancate tantissimo anche voi.
A Natale spero di essere lì.>>

<<Non vediamo l'ora tesoro. Vogliamo abbracciarti e stringerti forte.>>

Continuiamo un po' a chiacchierare. Infine mamma mi saluta mettendo giù perché dice di dover iniziare a prepare il pranzo.

Guardo l'orologio; com'è possibile che siano già le 12:00? Il tempo vola sempre così veloce.

Poso il telefono in borsa ed entro in acqua per rinfrescarmi un po'; anche se sto sotto l'ombrellone il sole picchia ed è fortissimo.

L'acqua è freschissima, l'adoro, trascorrerei tutta la giornata qui; vorrei la mia famiglia affianco a me.

Verso le 14:00 mangio il toast che mi sono preparata prima di uscire di casa. Il mio stomaco chiedeva pietà, d'altronde latte e cereali non lo riempiono per molto tempo.

Dopo il toast rimango altre due orette in spiaggia; alle 18:30 sono sotto la doccia di casa per rinfrescarmi. Non posso credere di essermi abbronzata nonostante sia rimasta tutto il tempo sotto l'ombrellone e aver steso la protezione solare.

Ovviamente metto il bel pigiama di raso e mi siedo un pochino sul letto con
la mia favolosa asciugamano in testa.

Prendo il MacBook e scorro Instagram; vedo solo foto di persone in vacanza e devo dire che, nonostante LA sia un sogno, mi sento un po' sola.

5 minuti dopo mi asciugo i capelli; finiti i capelli sento un "tlin" provenire dal telefono, sarà Josy.

"Ciao Sammy, come va? Spero tu ti stia divertendo molto lì a LA, dopo tanto lavoro una vacanza ci sta; vorrei essere anch'io in vacanza, magari con un cocktail in mano in un ristorante di lusso che da sulla spiaggia. Scusami il disturbo. Un bacio, Cole."

Mi dispiace davvero molto per la madre di Lillian e anche per Cole; visitare il New Jersey è sempre stato il suo sogno fin da quando l'ho conosciuto. Rispondo al suo messaggio.

"Ciao Cole, si devo dire che la vacanza sta andando alla grande; oggi ho trascorso un'intera giornata in spiaggia e cavolo se ci voleva. Non disturbi mai, spero che la madre di Lillian si sia ripresa. È sempre un piacere sentirti."

Scendo in cucina, poso il telefono sul piano cottura e guardo il bel panorama che si vede dalla finestra.

"Sono davvero contento tu stai divertendo, te lo meriti. Buona vacanza Sammy, spero di sentirti presto."

Rispondo con un emoji a forma di cuore.
Torno di nuovo su e videochiamo Josy dal pc; mi addormento mentre lei mi parla della sua uscita con Josh.

Mi sveglio con il pc sopra le gambe; mi meraviglio di come non si caduto per terra.

Faccio colazione con due fette di pane tostato, miele e della frutta che ho preso ieri al supermarket. Pulisco il piatto e decido di prepararmi per visitare un pochino LA con la macchina.

Marina del Rey è una cittadina situata lungo la costa a sud del quartiere di Venice. Nella sua baia si trova il più grande porto per piccole imbarcazioni. Che dire, una vera e deliziosa comunità costiera con barche a vela, spiagge e piste ciclabili.

Alle 13:30 mi fermo al Whiskey Red's Restaurant; è un posticino molto carino con la vista sul mare.

Scorrendo il menù opto per un cheeseburger con hamburger, pomodoro, formaggio fuso, insalata e cipolla. Quasi tutte le persone che conosco dicono che la cipolla è qualcosa di disgustoso ma io adoro il sapore che da insieme a tutti gli altri ingredienti.

Mentre gusto questo cibo delizioso sento una voce dietro di me.

<<Samantha! Che ci fai da queste parti?>>

Mi giro e rimango sorpresa.