Cinque

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Le tue mani stavano combattendo cercando di preparare i piatti per tutti i clienti nel bar, muovendosi con destrezza appena arrivavano dei nuovi ordini. Non avevi neanche il tempo di riposarti, poiché nel bar stavate lavorano solo tu ed Atsuko. Tu e lei, infatti, stavate camminando avanti ed indietro per servire i clienti.

Eri, in realtà, l'unica che stava lavorando seriamente. Tu ti occupavi di preparare i piatti e di portarli ai clienti. Atsuko prendeva  solamente gli ordini e si occupava del conto. Anche se lei ti era comunque un po' di aiuto. È, però, da quando le tue fantastiche decorazioni sui caffè sono diventate famose, che molte persone hanno cominciato a frequentare il bar per fare delle foto alle bevande preparate da te, per rilassarsi e per godersi il tramonto.

"Sembra che il bar Meyasuke sia migliorato grazie a te [nome]" commentò Atsuko sorridendo mentre informava un muffin al cioccolato. Le sorridesti in risposta, mentre portavi con te il vassoio per servire i clienti.

"Oh sì, Atsuko. Dov'è il tavolo del cliente che ha ordinato un caffè latte con la decorazione di una stella marina?" chiedesti mentre guardavi Atsuko.

"Tavolo numero due, sulla veranda" ti rispose mentre preparava un piccolo piatto per i muffin al cioccolato.

"Grazie!" dicesti mentre camminavi verso la veranda alla ricerca del tavolo. Spalancasti gli occhi quando vedesti il cliente che aveva scelto il tavolo numero 2, ed in quel momento sentiti un brivido scorrere lungo le tue mani. Se non fossi rimasta concentrata, avresti potuto far cadere il vassoio. Il tuo cuore stava battendo velocemente. Cercasti di calmarti.

Avevi cercato di evitare Jotaro con tutta te stessa, nonostante tutte quelle visioni e quei pensieri, e invece Jotaro Kujo si era presentato al bar nel bel mezzo della serata.

Stava ancora indossando la sua uniforme scolastica nera, e sembrava che non si sarebbe mai tolto il capello. Sembrava molto 'casual', appoggiato allo schienale della sedia mentre leggeva un libro intitolato, "Misteri Sotto l'Oceano". Eri sorpresa e tossisti quando ti rendesti conto che Tu sapevi che Jotaro era interessato alla vita marina.

Jotaro ti sentí tossire e cominciò a fissarti. Mise via il suo libro sul tavolo e incrociò le braccia sul petto. Tossisti di nuovo, dopo di che ti dirigesti verso di lui timidamente. Prima che potessi parlare Jotaro ti interruppe "se non ti senti bene, resta a casa e lascia che lavorino gli altri. Mi danno fastidio le cameriere malate".

Aggrottasti la fronte e ti mordesti le labbra.
Sentisti come se qualcosa si fosse rotto dentro di te quando Jotaro disse quella cosa, ma ricordasti che questo era il suo carattere e dovevi accettarlo. D'altra parte ti sentisti alleggerita perché ti aveva detto di rimanere a casa, forse questo significava che si preoccupava per te - ma lasciasti da parte quei pensieri, e cominciasti a pensare che l'avesse detto per sbarazzarsi di te.

"No, grazie. In realtà sto bene" rispondesti mentre poggiavi il vassoio sul tavolo. "Ecco il tuo caffè, goditelo!"

Jotaro annuì. Non si mosse finché non ti avvicinasti alla porta del bar. Mentre stavi per aprirla sentisti qualcosa toccarti la spalla sinistra. "Ciao [nome]. Stai ancora lavorando?" chiese la persona che ti aveva toccato la spalla. Ti girasti verso di lui e potesti vedere Kakyoin di fronte a te. Annuisti mentre un piccolo sorriso prendeva forma sulle tue labbra.

"Si, manca ancora un'ora e mezza prima che il bar chiuda... Vieni dentro e ordina qualcosa. Atsuko sta lavorando come cassiera la momento" lo invitasti mentre spingevi la porta aperta.

"Se hai qualche piatto con delle ciliegie sopra, si, vorrei ordinarlo" disse Kakyoin ridendo, seguendoti con gli occhi mentre entravi nel bar. Dopo di che si voltò verso destra, incontrando con gli occhi la figura di Jotaro. Ridacchiò quando vide nuovamente il suo vecchio amico, mentre Jotaro sembrava ancora sorpreso nel vedere Kakyoin, poiché sapeva che aveva perso la vita.

Our Story - Jotaro Kujo x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora