°|_ Vιllαιη Nιgнт Clυв _|°

𝗖𝗔𝗣𝗜𝗧𝗢𝗟𝗢 𝟳

"Ok, amico, calmati e spiegaci meglio la situazione."

Touya sembrava la persona più calma in quel momento.

"Il mio ragazzo, Bakugou, è stato rapito e io non ho idea di dove sia o di dove possa essere. Vi prego aiutatemi!"

Quel ragazzo, che si era presentato come Kirishima Eijirou, sembrava veramente distrutto sia emotivamente che fisicamente.

Tutti i membri del night club si girarono verso Kurogiri, loro volevano aiutare quel povero ragazzo distrutto ma la decisione spettava al capo, questo era ovvio.

" Beh, di sicuro non possiamo essere solo in sei per salvare questo povero ragazzo. Mi scuso per il comportamento del nostro DJ e del nostro addetto alle pulizie... Si scaldano molto facilmente..."

Kurogiri sembrava mortificato, mentre Kirishima sembrava al settimo cielo.

" Posso chiedere a dei miei amici di aiutarci a trovarlo. Grazie davvero per tutto quello che state facendo."

Disse inchinandosi quasi a toccare terra.

"Tranquillo ragazzo. Oh, che sbadati, non ci siamo ancora presentati. Io sono Kurogiri, lui è Touya, Shimura Toga e Jin."

Disse Kurogiri indicando a uno a uno tutti i presenti nella stanza.

***

Dopo che Kirishima si fu ripreso, i ragazzi si ritrovarono davanti a un'enorme casa.

Eijirou tirò fuori le chiavi e aprì la porta.

Nel salotto si trovavano altri quattro ragazzi, molto probabilmente della stessa età di Kirishima.

"BRO TE LA SEI PRESA CON COMODO PER TORNARE A CASA! Ehi, aspetta dov'è Bakugo?"

Un ragazzo dai capelli biondi, molto probabilmente tinti, e una saetta a fianco saltò addosso al rosso.

"La vera domanda che dovresti fare, mio caro e piccolo Denki, dovrebbe essere CHI DIAVOLO SONO QUELLE PERSONE?!"

Una ragazza dai capelli viola si alzò spostando la chitarra che aveva sulle gambe indicando i ragazzi "estranei" a quella casa.

"Kiri, cos'è successo?"

La seconda ragazza si avvicinò a Eijirou mettendogli una mano sulla spalla. Aveva i capelli afro di colore rosa e gli occhi gialli. Era scura di carnagione.

"Baku è... Scomparso. L'hanno rapito. Non ho visto chi erano ma ho un'idea sulla persona dietro a tutto questo."

Il rosso prese un respiro profondo e continuò

"Sono corso nel primo locale che ho trovato e ho chiesto il loro aiuto. Loro hanno accettato. Mina io ho paura che..."

Il ragazzo si fermò.

"Kiri pensi davvero che sia stato Izuku?"

Chiese la ragazza nella maniera più calma e gentile possibile.

"Ti giuro che se quel bastardo di Izuku ha fatto qualcosa al tuo ragazzo questa volta non la passa liscia."

Il ragazzo dai capelli neri, e anche l'ultimo della stanza, finalmente prese parola.

"Non ne sono sicuro ma se così fosse ho paura di quello che possa fare al mio Baku..."

Kirishima si era messo a piangere e l'atmosfera in quella stanza non era delle migliori.

"Oi, bro, ti giuro che lo troveremo ok? E ti prego, non piangere che poi mi metto a piangere anche io, lo sai che sono sensibile."

Denki a quanto pareva aveva un ottimo senso dell'umorismo. Infatti riuscì a far sorridere il rosso.

" Grazie Den-"
" Com'è che non mi chiami più bro? Mi vuoi sostituire per caso?"
" Ahahah mai, bro"

Beh, sì, aveva un ottimo senso dell'umorismo.

"Allora cosa avete intenzione di fare? Avete una qualche idea di dove possa essere?"

Da quel che si poteva notare, Kurogiri aveva un po' di fretta.

"Beh, prima non ci avevo pensato, ma ora che ragiono meglio..."

Kiri sembrava aver ritrovato le speranze per ritrovare il proprio ragazzo.

"Intendi il molo che c'è nella zona Est della città?"

La ragazza di nome Mina finì la frase per Kirishima.

<<In quel molo si diceva ci fossero molti traffichi illegali. Possibile che dei ragazzi come loro avessero a che fare con delle cose come quelle?>> si ritrovò a pensare Kurogiri.

"Beh, è l'unica pista che abbiamo..."

Eijirou sembrava davvero sicuro di quel pensiero.

"Scusate se chiedo ma...voi come sapete tutte queste informazioni?"

Chiese Jin. Nel frattempo non si erano accorti che Shimura era a terra con una faccia scioccata, gli occhi sbarrati e non smetteva di piangere.
Touya si accucciò vicino a lui.

"Tutto bene, Shimura?"

Il ragazzo non rispondeva e sembrava come paralizzato. Era paralizzato dalla paura. Quel nome, Izuku, non lo sentiva da quando era piccolo e il pensiero gli fece gelare il sangue.

"Ehy, Shimura"

Touya sembrava più preoccupato e teso, iniziò a scuoterlo.

"Shimura!"

Il ragazzo si scosse.

"Stai bene?!"
"S-sí, sto bene"
"Mi hai fatto preoccupare!"
"Ehy, tranquillo, melanzana, esistiamo anche noi"

Disse Denki, rivolto verso Touya.

"M-melanzana?"
"Non è una melanzana quella che hai tatuata sul petto?"
"Ehm...dovrebbe essere un serpente..."
"Una melanzana!"
"Okay, Denki, al momento abbiamo problemi più importanti da risolvere"
"Non avete risposto alla mia domanda! Anche se non fa niente...no, vi prego, rispondetemi, non ascoltatelo!"

Si intromise Jin.

"Sicuro di star bene, amico?"

Chiese la ragazza dai capelli viola.

"Sí, Jin sta bene, soffre solo di bipolarismo...multiplo..."
"Oh, scusa, non volevo..."
"Non fa niente...cazzo, tutte le volte! Dicevo..."
" Io... temo di non avervi detto tutta la verità..."

Disse Kirishima inchinandosi e chiedendo scusa.

***

"Allora, Kacchan, come andiamo?"
" TI GIURO CHE SE SOLO MI LIBERASSI DUE SECONDI IO TI SALTEREI ADDOSSO E TI STRANGOLEREI CON LE MIE STESSE MANI, BASTARDO!"
" Calmati, Kacchan, ti volevo solo dire che il tuo amato Kirishima molto probabilmente sta venendo a salvarti assieme ai tuoi amici e noi saremo pronti ad aspettarlo~"

Midoriya sembrava molto soddisfatto del lavoro che aveva fatto a 'Kacchan'.

" No...ti prego, fai pure del male a me, ma non toccare Eijirou..."

Il ragazzo si era calmato all'istante sentendo il nome del suo ragazzo.

" Ohhh, Kacchan, non sai quanto vorrei farti del male fisicamente fino a farti urlare dal dolore ma, purtroppo, con te il dolore fisico non funziona, andremo di sofferenza psicologica. Preparati, Kacchan, soffrirai come non hai mai fatto in vita tua e così imparerai a mettermi i piedi in testa"

Midoriya se ne andò con un ghigno soddisfatto, mentre Bakugo rimase in silenzio pensando a cosa sarebbe successo al suo amato se solo fosse venuto a salvarlo.

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Oggi non avevo scuola quindi ho pubblicato prima.

Amaya~