Abbracciami

Perchè lui la ama ancora

Capitolo 12

"Rei girò la chiave della porta e quando la aprì, c'era qualcuno ad aspettarci"
Si trattava di Reira.

Passò quasi un anno da quando Rei tornò in Giappone, e nessuno sapeva della nostra relazione.

Entrammo insieme nell'appartamento:

"Chi si rivede."
"..."
Io e Rei ci guardammo negli occhi per un istante.
"Mi hai lasciata sola in Australia, dicendo che dovevi fare una cosa!"
Disse alzando il tono della voce.
"Mi dispiace , Reira... "
Ribattè Rei con un filo di voce.
"Ma stavamo per dirtelo."
Aggiunse.
L'aria si fece seria.
"Dirmi cosa? Che mi lasci?!"
Sbraitò.
"Veramente, io e Nagisa ci amiamo... e presto vivremo insieme."
Rimasi stupito all'idea che Rei voleva vivere con me.
" Ma non ti vergogni! A lasciarmi per uno così, che lo prende nel culo!"
"Non ti permettere, lo so che abbiamo passato molto tempo insieme, ma io amo Nagisa."
Ribattè.
Silenzio totale.
"Quindi io ero solo una copertura, mi hai sempre mentito, quando mi hai baciata quella sera era solo finzione?!"
Reira si alzò dal divano e inizio a camminare avanti e indietro , versando lacrime sul viso.
"Ma tu mi ami?"
Disse Reira.
Il silenzio si abbattè nell'atmosfera.
"No, mi dispiace."
Reira uscì dalla porta , sbattendola rumorosamente.
Rei corse verso di lei, la prese e la baciò.
Io mi avvicinai alla porta e vidi quella scena.

Rei non poteva baciarla. Ha detto che mi amava. Ha mentito anche a me. Non potevo crederci.

"Povero il tuo amichetto, hai illuso pure lui."
Reira se ne andò.

Uscii dalla porta e camminai velocemente verso la strada, gli occhi si fecero lucidi e io volevo solo andare a casa.
"Aspetta!" gridava, ma continuai a camminare. Mi prese per la mano e mi giro verso di lui.
"Non volevo farlo, perdonami."
Disse con affanno.
"Mi stai ingannando come hai ingannato Reira, non ci posso credere, sono stato così stupido!"
Ribattei.
"Io ti amo, te lo giuro."
"Se mi amavi veramente non la baciavi..."
"..."
Mi si appannò la vista dalle troppe lacrime. Morivo dalla voglia di scomparire, di non averli visti.

Arrivato a casa , mi accascia sul letto e il mio cuscino si bagnò subito di lacrime.

Diceva che saremmo vissuti in una bella casa, che saremmo stati bene insieme, che mi amava. Mentiva. Perchè lui la ama ancora.