Abbracciami

"Grazie"

Capitolo 17

Rei è un dono, un dono per la mia vita. Senza di lui era tutto monotono e grigio. È lui che mi ha donato le emozioni, era come un padre di cui non ho mai visto il volto e, mi donava tanto di quell'affetto che non avevo mai ricevuto dalla madre. Dovevo proprio ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per me. Rei si avvicinò e smisi di pensare:

"Ti ho fatto del the..."

Presi una delle tazze e bevvi un sorso.

"Grazie."

"Ascolta vorrei sapere il tuo incubo, magari parlandone con me risolviamo il problema, non credi?"

Disse a bassa voce.

Da quel sogno non riuscivo più a vedere Rei come prima. Era diverso. Era come se quella sua immagine mi ha fatto vedere la sua parte più cupa e oscura e, purtroppo, non riuscivo a togliermela dalla testa.

Ad un certo punto Rei cercò di baciarmi ma, prima che mi toccasse le labbra vidi il suo sguardo aggressivo dell'incubo e "No!" gridai.

Lui, stupito, si alzò e andò verso la cucina offeso ma lo fermai prendendolo per la maglia.

"Grazie".