Capitolo 9~

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Yuuri's p.o.v.

-VIKTOOOR!- urlai dopo qualche minuto che lo scuotevo, sentendolo muoversi sotto la mia mano.

Si svegliò stropicciandosi gli occhi, facendo, appena mi vide, uno sguardo misto tra sbigottito e felice.

-Yuuri...- lo sentii mormorare sottovoce prima di sentire le sue mani premute sulla mia schiena e il suo petto che combaciava col mio, mentre il suo naso solleticava l'incavo del mio collo.

-Viktor...- risposi io sorridendo e poggiando delicatamente i polpastrelli sul suo capo, intrecciando le dita nelle sue ciocche morbide poco dopo.

Lo sentii mormorare qualcosa simile ad un 'mi sei mancato', al quale prontamente risposi con un 'mi sei mancato anche tu', mentre combattevo con le lacrime.

-Dai, andiamo in camera, devi riposare. Non ti farò vedere neanche un doppio domani. Oh dio...non avrai tempo per allenarti!- iniziò, venendo istantaneamente zittito da me: quando comincia è infermabile.

-Ehy ehy, tranquillo, mi sono allenato. Va tutto bene, non preoccuparti. Domani gareggerò come programmato.- dissi mentre ci avviavamo verso la camera che avevamo prenotato tempo prima.

Misi le valigie nell'armadio e mi misi subito a dormire, come voleva Viktor, in boxer per il caldo.

Sarebbe stata una notte molto lunga.

Viktor's p.o.v.

Non potevo crederci. Yuuri era tornato...

Ero davvero felice.

Iniziai a farmi mille paranoie sull'indomani, ma il corvino mi fermò: era tutto pronto, per fortuna.

Lo guardai mentre andava a dormire, dovendomi trattenere dal saltargli addosso: dio, com'era perfetto. Il suo carattere timido, il suo corpo...amavo tutto di lui, ma avrei dovuto aspettare ancora un po'.

Andai a letto con la consapevolezza che il giorno seguente avrebbe sicuramente vinto: quel thrust gli sarebbe venuto, sarebbe costato quel che sarebbe costato.

Quella notte, per la prima volta da quando se n'era andato, feci sogni tranquilli, dove ero insieme a lui e nulla avrebbe potuto più separarci.

Ore dopo, la mattina, la sveglia suonò, venendo svegliata dal sottoscritto prima che il mio porcellino uscisse dal mondo dei sogni.

Lo sentii muoversi facendo cigolare il suo letto mentre mugolava qualcosa, ma si rimise a dormire poco dopo.

Mi vestii mettendo la divisa da coach che possedevo ormai da anni e mi avvicinai alla brandina del corvino.

Mi chinai su di lui e gli stampai un bacio in mezzo ai capelli neri, bellissimi anche quelli.

Sorrisi a quella visione, a mia detta, paradisiaca e mi diressi verso la piscina per i doppi.

Arrivai giusto in tempo per vedere Yurio e Otabek.

Li vidi che si preparavano mentre la voce al megafono annunciava il punteggio del doppio precedente.

E tutto un tratto la musica partì: Riguardo l'amore, Agape~.

Ci fu un fuggitivo scambio di effusioni tra i due prima che si tuffarono entrambi bucando la lastra cristallina che sembrava la superficie dell'acqua.

Vidi le gambe dei più giovane uscire dall'acqua in fenicottero, per poi tornare in acqua mentre il biondo portava su le braccia.

Vidi che quel doppio era ben strutturato sia tecnicamente che artisticamente, nessuno gli avrebbe tolto una settantina di punti, questo era sicuro.

Quando ebbero finito notai la posa finale, le dita dell'uno che sfioravano in volto dell'altro e viceversa.

Li vidi uscire e corsi subito incontro al mio ex-allenatore, Yakov, che evidentemente ora allenava loro.

Dopo una piacevole chiacchierata col maggiore vidimo i giovani concorrenti venirci incontro, ma nessuno spicciò una parola.

-...per un totale di 74.783!- sentimmo l'altoparlante dire il punteggio e notai un sorriso sgargiante sulle labbra del più piccolo, che si ritrovò poco dopo intrappolato nelle braccia del kazako, mentre si scambiavano un bacio passionale.

Li guardai applaudendo, ero davvero felice per loro.

-Tsk vecchiaccio, alla fine sei venuto- sentii Yurio dirmi con un sorrisetto di scherno.

Gli risposi semplicemente con un 'come avrei potuto perdermelo?!' mentre mi congratulavo e li abbracciavo.

Stetti per qualche altro doppio finché, dopo la premiazione durante la quale non mi stupii di vederli stringere una medaglia dorata, dovetti dirigermi da Yuuri.

Bussai alla porta, che venne poco dopo aperta dal più giovane.

Aveva gli occhi socchiusi, i capelli arruffati e si stava grattando la testa: era davvero bellissimo.

-Viktor...eri andato a vedere i doppi?- chiese con voce impastata dal sonno, era troppo adorabile.

Gli risposi di sì con un cenno della testa, mentre lo feci sedere sulla sedia davanti al lavandino.

-Oh no..- lo sentii mormorare, mormorio seguito da una mia risata.

-Oh sì invece Yuuri- dissi mentre lo sentivo piagnucolare andando a prendere il bollitore.

-Ma mancano due ore! Facciamola dopo!- si lamentava, mentre ormai stavo già scaldando l'acqua.

Misi i fogli di gelatina in una ciotola di acqua fredda e aspettai che si ammorbidissero, ammirando nel mentre il broncio contrariato del porcellino.

Iniziai a mettergli delicatamente le mollette, tirando i capelli indietro con un po' di gel, finché la gelatina non fu ammorbidita.

La misi a bagnomaria in un bicchiere mentre la facevo sciogliere.

Quando la colla di pesce fu finalmente pronta niziai a spalmargliela in testa delicatamente, con tocco quasi paterno.

Lo vidi socchiudere gli occhi, probabilmente ripassava, allora lo lasciai fare mentre continuavo a spalmare la gelatina sul suo capo.

Quando ebbi finito lo feci cambiare e si mise un accappatoio leggero sopra il costume sfavillante.

Era nero con qualche brillantino argentato qua e là, gli calzava perfettamente e metteva in risalto una determinata parte del corpo.

Mi schiaffeggiai mentalmente mentre lo accompagnavo alla piscina, carezzandogli la chioma ormai dura.

Quando arrivammo ci sedemmo su una panchina aspettando che Yuuri venisse chiamato per esibirsi.

-E se cadesse di nuovo?- chiese riferendosi al barracuda finale.

-Yuuri, non ci pensare, fai solo quello che ti dice il cervello. Movimenti fluidi e morbidi, devi incantare tutti con quella performance mozzafiato.- dissi serio tutto d'un fiato, sorridendogli dolcemente mentre continuavo a passare delicatamente i polpastrelli sulla gelatina secca.

Lui mi sorrise in risposta, un sorriso determinato, pieno di adrenalina, nel quale riuscii però comunque a scorgere quell'ansia che lo caratterizzava.

-Ehy, tranquillo, non cadrà, ne sono sicuro. E anche se fosse, chi se ne importa? Troverai sicuramente un modo per recuperarlo.- lo rassicurai sorridendo, giusto prima che udissimo l'altoparlante pronunciare quelle agognate parole.

-...si presenti il singolo numero 26!-

SPAZIO FANGIRL SCLERATA E DISAGIATA, agosto
27/08, NON ALLE 2:00, MA SEMPRE IL 27.
Mi piace Viktor pervertito gomen :^
Non ho molto da dire a parte che probabilmente ora mi finirò The Mist o scriverò...idk
VOGLIO FINIRLO COSÌ POSSO LEGGERE CMBYN O PJ2 ;3
Beh nulla, oggi una mia amica ha fatto coming out con me e sono felicia :D
A parte questo mia vita è noiosa e boh
As always if you want to support me leave a comment or a star⭐️💕
muah,
~bibi

AGGIORNAMENTI DA SETTEMBRE🕺
MINNA AIUTO
PERCHÉ MI SCORDO SEMPRE DI PUBBLICARE
Sniiif ;(
coooomunque mi sono arrivati i piercing e mi sono messa in pari con bnha :D
Che dire, vado :)

gold medal~ ᵛ ⁱ ᵏ ᵗ ᵘ ᵘ ʳ ⁱ  {completa}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora