7. Un Victor diverso

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Finalmente finite le lezioni, Devon, Hayley, Raph ed io ci fermammo in pizzeria per pranzare insieme.

- Un tavolo per quattro - chiese Dev al cameriere.
- Certo, seguitemi - disse il cameriere mostrandoci la strada per il nostro tavolo.

La zona in cui abitavamo era molto costosa, i residenti erano perlopiù gente famosa, artisti, grandi imprenditori o sportivi. E quindi incontrare qualche fan era molto raro.

- Io e Raph volevamo comunicarvi la nostra decisione... riguardo al bambino - disse Hayley appena tutti si erano seduti.

- Credetemi, la decisione non é stata facile... - disse Raph.

- Io abortiró... Abbiamo giá preso un appuntamento alla clinica per sabato prossimo - disse Hayley interrompendo immediatamente Raph.

Io e Devon ci guardammo con le bocche spalancate.

- Scusate, è che volevo dirvelo subito senza tenermelo dentro - continuó Hayley.

Afferrai la mano di Hayley sul tavolo - Tesoro, lo sai che va bene così. Io ti appoggio. È il tuo corpo, la tua vita, la tua carriera - le dissi.

Raph non commentó, restó in disparte.

- Per fortuna che sono maggiorenne. Altrimenti mi sarei dovuta far accompagnare da un tutore - disse ridendo.

Vidi Raph lanciare uno sguardo di dissenso a Dev, che lo colse di sorpresa facendo una faccia perplessa.

Proprio mentre Dev stava per chiedere a Raph il suo parere, per fortuna arrivò la cameriera per fare l'ordine.

- Pronti per ordinare, ragazzi? - ci chiese con il taccuino in mano.

- Ehm, sì. Io prendo una bresaola e rucola - rispose Hayley.

- Io una quattro formaggi - scelse Raph.

- Io una margherita. Anzi no, una... diavola. Altrimenti la signorina alla mia destra si lamenterà dicendo che prendo pizze banali - disse indicandomi.

- Devon! - esclamai.

- Va bene - disse ridendo la cameriera.

- Io prendo una boscaiola bianca, grazie - scelsi per ultima.

- Va bene, e da bere? - ci chiese.

- Quattro birre medie - disse Hayley.

- No, Hayley non puoi... - disse Raph interrompendosi - ...Come non detto, lascia perdere. Vado un attimo in bagno - continuó con tono infastidito, alzandosi.

Devon lo seguì a ruota - Torno subito -.

La cameriera non stava capendo.

- No guardi, tre birre e una coca - dissi io.

- Ma El, guarda che ormai posso... - iniziò Hayley.

- No, è per me la coca. Gli antidolorifici, ricordi? - la interruppi.

- Certo. Arrivano subito - disse la cameriera allontanandosi.

Guardai Hayley con uno sguardo preoccupato - Raph non sembra molto d'accordo... Non è così? - le chiesi.

- Raph lo avrebbe tenuto in realtá - mi rispose.

- Sì, lo avevo dedotto. Come hai fatto a convincerlo? - le chiesi.

- Mi ha detto che il grosso lo avrei dovuto sopportare io e che quindi la mia decisione aveva più peso della sua - disse sospirando.

- La famiglia di Raph è molto credente, dev'essere difficile per lui accettarlo... - dissi.

Professore, può ripetere? Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora