Capitolo #2 - Caos ad Asgard

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Qualche ora più tardi,

i Maestri della Cura hanno rimesso in piedi la principessa Khloe, che è già in cerca dei suoi fratelli. Girovagando per il palazzo, trova Loki seduto sul trono. Non se ne cura più di tanto però nota che la sala è completamente vuota. Frigga ha dato l'ordine e l'affidamento di Asgard a Loki, fino al ritorno di Thor o il risveglio di Odino. Khloe continua a guardarsi intorno confusa e, non trovando altri oltre Loki, parla con lui che la guarda compiaciuto, tenendo in mano il suo scettro ed indossando il suo amato elmo.

«Dov'è padre? » Domanda, diffidente nei confronti del fratello seduto nel trono che egli stesso tanto desiderava.

«Padre è caduto nel Sonno di Odino, Madre teme che possa non risvegliarsi più.» Rivela Loki, fingendo di esser dispiaciuto. Khloe chiude gli occhi sofferente. Prende un respiro profondo poi, con un nodo alla gola, domanda ancora:

«Thor? Dov'è nostro fratello?»

Loki si disgusta per queste parole ma non lascia trapelare nessun dettaglio riguardante la vicenda.

«Esiliato sulla Terra, cara Khloe.» Risponde, quasi come se questa cosa dispiacesse anche lui.

Khloe risponde incredula alle affermazioni del fratello. Non riscontrando nessun'altra informazione da quest'ultimo, tenta di prendere in mano la situazione.

«Io vado a parlare con nostra madre per chiederle di riportarlo qui.»

Loki si avvicina a Khloe. Ha sempre provato un senso di ammirazione nei confronti della Dea, ma adesso sente come se qualcosa fosse cambiato. Le gira intorno e, accarezzandole i capelli, le risponde:

«Si rifiuta di abbandonare il capezzale di Padre. Puoi rivolgere la questione urgente a me... » La fissa dritto negli occhi «.. il tuo Re.»

Khloe si scansa infastidita e confusa dall'atteggiamento del fratello.

«Cosa stai aspettando per riportare Thor qui su Asgard, allora? Padre ha bisogno di noi tre insieme e tu stai qui a giocare?» Chiede la principessa, cominciando ad irritarsi sempre di più.

«Il mio primo ordine non può contrapporre l'ultimo del Padre degli Dei.» Loki gira intorno a Khloe, sussurrandole queste parole. «Il nostro popolo necessita di un senso di continuità, per sentirsi al sicuro, in questi tempi difficili. Dobbiamo restare uniti, per il bene di Asgard.» Le sposta un ciuffo e lo porta dietro l'orecchio, poi le sorride.

Khloe è ancora interdetta e, non sapendo della vicenda passata, si allontana in silenzio con un solo intento: riprendersi Thor da sola.

Mentre si allontana, Loki la scruta e con commozione confessa tra sè e sè:

«Tornerai da me..»


Intanto, Thor si ritrova in Nuovo Messico dove viene scoperto ed aiutato dagli astrofisici Jane Foster, Erik Selvig e Darcy, trovatesi lì per studio di alcuni fenomeni. Nel frattempo, anche il martello di Thor viene ritrovato in Nuovo Messico ma è stato programmato da Odino unicamente per chi ne è degno.

Il Dio del Tuono rinviene in un ospedale, portatovi dagli stessi astrofisici. Infastidito dagli atteggiamenti dei terresti a lui sconosciuti, cerca di opporre resistenza costringendo i medici a sedarlo, facendogli perdere i sensi per la seconda volta.

Intanto Jane e gli altri si accorgono, tramite proprio le foto scattate la notte del ritrovamento di Thor, che quest'ultimo non era lì per caso come un comune essere umano, ma è "volato" dallo spazio. Non sanno che in realtà Thor è un Dio e proviene da Asgard. Affascinati e impreziositi da tale informazione, corrono a riprendere il Dio in ospedale.

Khloe, Figlia di Odino.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora